Cari amici,

cari sconosciuti dal cuore grande,

cari passi che incroceranno la nostra strada,

Mi chiamo Ciorba Ana Maria la mamma e Ciorba Marius papà

siamo la famiglia di Matei, e oggi troviamo il coraggio di condividere con voi un pezzo della nostra storia.

Non è facile parlare di ciò che viviamo ogni giorno, ma lo facciamo per lui… e grazie a lui.

Matei è arrivato nella nostra vita come un dono fragile e potente allo stesso tempo.

Abbiamo capito presto che il suo cammino sarebbe stato diverso, più complesso, più delicato.

Dopo tanti esami, paure e notti insonni, è arrivata una parola che ci ha cambiati per sempre:

una mutazione de novo rarissima, tanto rara che nel mondo ci sono pochissimi bambini come lui.

Da quel momento il mondo è diventato più grande e più difficile, ma anche infinitamente più prezioso.

Matei affronta ogni giornata con una forza che non sappiamo spiegare: non parla molto, ma comunica con gli occhi; non può muoversi come gli altri bambini, ma quando sorride sembra spostare le montagne.

Noi lo sosteniamo con tutto ciò che abbiamo — il nostro tempo, le nostre energie, il nostro cuore.

Ma la verità è che, a volte, l’amore non basta. Servono strumenti, supporti, aiuti concreti.

E ora Matei ha bisogno di qualcosa che da soli non possiamo offrirgli:

una macchina speciale, costruita per bambini con disabilità gravi come la sua.

Una macchina che gli permetterebbe di essere più comodo, più sicuro, più stabile.

Un mezzo che potrebbe migliorare davvero la sua qualità di vita e quella della nostra famiglia.

Il costo, purtroppo, è altissimo 50.000 euro.

Semplicemente troppo per noi.

Ed è qui che chiediamo aiuto.

Con rispetto.

Con umiltà.

Con il cuore in mano.

Non vi chiediamo di fare un miracolo.

Vi chiediamo solo, se potete, di essere parte del nostro.

Perché per Matei ogni piccolo gesto conta, ogni condivisione apre una porta, ogni donazione — anche minima — è un passo concreto verso la macchina che può cambiare la sua quotidianità.

Matei è un bambino raro.

Unico.

Speciale nel modo più difficile e nel modo più bello.

E merita il meglio che possiamo dargli.

Grazie a chi leggerà,

a chi donerà,

a chi condividerà,

a chi semplicemente porterà Matei nel cuore per un momento.

Con gratitudine profonda,

La famiglia di Matei