La perdita di un figlio e il karma positivo - LOSS OF A SON

(English below)

Il principale obiettivo di questa raccolta fondi è la creazione di un'associazione o società non-profit che possa aiutare:

In fondo trovate gli obiettivi più dettagliati.

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Ciao, sono Susana, nata a Lisbona (PT) e residente a Lugano (CH).

www.susanadesousatavares.net/chi-sono

Sto vivendo il peggiore incubo che una madre può avere: la perdita di un figlio giovane, pieno di talenti e progetti, e la profonda e indescrivibile sofferenza che da ciò scaturisce.

Santiago era un ragazzo incredibile e idealista, che a 19 anni ha creduto che il mondo attuale non era per lui: https://www.susanadesousatavares.net/santiago

Era molto sensibile fin da piccolo, molto curioso sul mondo e sulla vita, gentile, empatico, grato alla famiglia, un grande amante della natura, dei bambini, del mondo vegetale, e della vita semplice. Un ragazzo molto intelligente, su alcuni fronti proprio un visionario ribelle. C’era anche chi diceva che era uno di quelli che poteva davvero aiutare a cambiare il mondo in meglio.

Si sentiva però intrappolato dalle rigide regole di una società eccessivamente competitiva, stressata, conformata, aggressiva, falsa, egoistica e consumistica dove il sentire e i bisogni dei giovani non viene messo al centro.

Vedeva il mondo troppo perso e ammalato e non aveva ancora acquisito la maturità o gli strumenti spirituali necessari per sostenere la delusione, o il peso che sentiva, in particolare da parte di un sistema scolastico che trovava pesante, sbagliato, soffocante, poco umano, schiacciante dell'individualità e dei talenti dei ragazzi, e con il quale soffriva molto da quando aveva iniziato il liceo, e non siamo riusciti a trovare un’alternativa adeguata. Mancavano meno di 5 mesi per finire il liceo e aveva voti molto soddisfacenti… comunque si sentiva tanto represso, condizionato, insoddisfatto…

Forse non si sentiva abbastanza capito, riconosciuto o amato dal mondo, nonostante tutto l'amore che riceveva da me, da sempre, e da tanti amici e famigliari.

Difendeva la pace, l'uguaglianza e i diritti umani, la semplicità, il rispetto degli altri e della natura. Soffriva per l'egoismo dell'umanità, per l’opportunismo egoico, per la distruzione del pianeta, per la discriminazione, per la situazione geo-politica mondiale, per la mancanza di umanità nel sistema scolastico, per la rassegnazione degli altri a un mondo con troppe regole e convenzioni insensate.

Ultimamente era particolarmente appesantito per il lungo processo di divorzio dei genitori e per la disumanità e pressione del sistema scolastico, stancante o poco entusiasmante per una persona come lui, tendente a non sviluppare abbastanza i talenti o le idee dei ragazzi e a volte a sottomettere, o addirittura chissà, a punire, senza consapevolezza, le anime più ribelli, sensibili e idealiste, come la sua.

Si sarà sentito debole o troppo solo nella lotta per un mondo più sano e umano, probabilmente perso, in un momento biografico importante in cui doveva prendere decisioni sul suo futuro.

Per alcuni giorni ha dormito troppo male, per vari eventi concomitanti, e non è riuscito a vedere la luce che c’è dietro ogni momento o situazione di oscurità. Nessuno si è accorto di quanto male stesse quei giorni di febbraio, o per quali motivi specifici fosse cosi particolarmente abbattuto e deluso. Aveva piani e progetti per il futuro...

È partito con gratitudine per quello che, come famiglia, abbiamo fatto per lui, ma lasciando un dolore e un vuoto impossibili da capire o da descrivere, una perdita che solo la fede, il perdono e l'amore incondizionato potranno colmare o trasformare, se siamo abbastanza bravi e forti per applicarli, piano piano, col tempo e con pratiche spirituali.

Essendo una libera professionista senza risparmi né patrimonio, e lavorando in un ambito poco remunerato dalla società odierna, mi trovo senza possibilità di permettermi un ritiro di guarigione spirituale, o di lavorare meno per potere integrare questo profondo dolore e iniziare una nuova vita, più forte, e al servizio dell’umanità. Inoltre, avrò meno entrate per via di questa tragedia, ci sono gli elevati costi della cerimonia da pagare e non ho diritto a nessun sussidio.

E’ mia intenzione anche lavorare, in modo mirato, soprattutto fra i giovani che erano a contatto con mio figlio e con persone che hanno subito perdite dolorose, per costruire speranza, consapevolezza, fiducia, unione e gioia di vivere, creando positività da questo tragico evento.

Il mio percorso di integrazione, guarigione, trasformazione e lavoro con i giovani, dipende, in gran misura, dalla solidarietà altrui. Lo SCOPO DI QUESTA RACCOLTA FONDI è quello di:

1. Lavorare meno ore a scopo di soldi, almeno fino a maggio, dedicando più tempo alla meditazione, alla spiritualità, a trovare un ritmo più lento, all'integrazione del lutto, ad una trasformazione personale-spirituale più profonda, e a mia figlia quindicenne, per poterla aiutare a trovare una strada di gioia e positività, crescendo forte e sana. (ca. CHF 3'000.-)

2. Partecipare a un ritiro spirituale che mi aiuti ad integrare il lutto, in meditazione e silenzio. (ca. CHF 1'700.-)

3. Creare un’ASSOCIAZIONE NON-PROFIT, con l’obiettivo di promuovere iniziative varie che permettono di costruire, da questa tragedia, karma positivo e consapevolezza, in particolare raduni, aperti a tutti, soprattutto a giovani e a chi ha vissuto momenti di dolore/lutto; raduni in forma di “tertulia letteraria”, per aumento di consapevolezza sulla vita e la morte, ascolto incondizionato, gioia, unione e condivisione di emozioni, pensieri, poesie, canto e musica.

Più fondi raccogliamo e più incontri possiamo organizzare, più persone possiamo sostenere, e più siamo in grado organizzare raduni ad offerta libera o gratuiti, invitando oratori di rilievo nel campo della consapevolezza, della spiritualità e della crescita personale. (9’500.-, per creazione l'associazione, sito web, per affitto spazi, invito di relatori di rilievo, sostegno gratuito a chiunque non riesca a vedere la luce dietro l’oscurità, o a chi stia attraversando un lutto doloroso).

4. Effettuare con mia figlia un viaggio di celebrazione della vita di ca. 3 settimane (non viaggio da vari anni), in luoghi nuovi dove Santiago avrebbe sicuramente provato gioia e meraviglia, rispettando i suoi ideali: semplicità, altruismo, unione, rispetto e comunione con la natura, assenza di fretta. (ca. CHF 3'900.-)

5. Contributo ai costi della cerimonia funebre (7’200.- in totale): (ca. 3’500.- da parte mia)

Qualunque cifra è molto benvenuta ma più riusciamo a raccogliere più solida e stabile sarà l’associazione da creare e più elevato il numero di raduni che potremo fare e di persone per potremo aiutare (a breve inizieremo a lavorare sugli statuti dell’associazione e forme di intervento).

Questa piattaforma prende circa 3% dei fondi che vanno alle banche/carte. La commissione per gofundme va scelta dai donatori.

E' possibile anche donare in forma anonima su questa piattaforma, oppure direttamente in CHF, senza commissioni, (indicando causale) tramite Twint.

UN GRANDE GRAZIE DI CUORE A TUTTI!

CONDIVIDETE QUESTA INIZIATIVA A AIUTATECI A COSTRUIRE UN MONDO PIU' BELLO E SANO, PARTENDO DAI GIOVANI, E DELLA CONSAPEVOLEZZA CHE L'AMORE È PIÙ FORTE DELLA MORTE!

Qui trovate raccolta di testi, foto e brani della cerimonia:

https://www.susanadesousatavares.net/santiago

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Hi, I'm Susana, born in Lisbon (PT) and living in Lugano (CH).

The main goal of this fundraiser is the creation of a non-profit association/society that can help:

Bellow you can find the more details.

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I am currently living the worst nightmare a mother can have: the loss of a gifted young son, and the profound and indescribable grief that comes with it.

Santiago was an incredibly talented and very altruistic boy who, at the age of 19, went into a period of weakness and breakdown, believing that today's world was not for him: https://www.susanadesousatavares.net/santiago

He was, from an early age, a very sensitive person, very kind, empathetic, grateful, a lover of children, nature and of a simple life. He was very intelligent, on some fronts an idealistic visionary. Several people even said he was one of those who could really help change the world for the better.

However, he felt trapped in the rigid rules of an overly competitive, stressed, conformist, aggressive, selfish and consumerist society.

Perhaps he didn't feel understood or loved enough by the world, despite all the love he received from me, and from so many friends and family members.

He defended peace, human rights, gender equality, simplicity, respect for others and for nature. He suffered with humanity's selfishness, discrimination, the destruction of the planet, the excess of rigidity in the education system, for people’s resignation to too many senseless rules and conventions.

He saw the world as too lost and sick and had not yet acquired the maturity or the spiritual tools necessary to bear the disappointment, or the burden he felt, particularly from a school system that he found wrong, stifling, inhuman, crushing of the individuality of students, and with which he had suffered greatly since he started high school, having found no valid low-cost alternative.

Lately he was particularly sad and burdened also by his parents' long lasting and conflictual divorce process, the doubts about his professional path, the world’s geo-political situation and the inhumanity of the school system, which tends not to recognize or not to foster talents, often subduing or unconsciously punishing rebellious and visionary souls like Santiago's. Sadly, I was also working too much over the last year and did not have bought time to dedicate to him.

He must have felt too weak or too alone in his daily struggle for a healthier and more humane world, too burdened, or lost, in an important and very delicate biographical moment. Sadly, over the last couple of years, he hid too much his feelings from the family. Even the psychotherapist did not any bell. Then, for a few days, he was unable to see the light behind every dark moment or situation, and no one realised how bad he felt those February days.

Having chosen a premature death, he departed with gratitude for what we, as a family, did for him, but left a level of grief impossible to understand or describe, a pain that only faith, forgiveness and unconditional love will be able to fill or transform, if we are strong enough to apply them, slowly, with time, positive work and spiritual tools.

Being a freelance with no savings nor assets, and working in a field that is poorly remunerated by today's society, I find myself with no possibility to afford a spiritual healing retreat, or to work less to be able to integrate the grief and start a new life, stronger, and in deeper service to humanity. Moreover, I will have less income because of this tragedy, there are the high costs of the ceremony to pay, and I am not entitled to subsidies.

It is also my intention to work, in a targeted way, starting with the young people who were in contact with my son, and people who have suffered painful losses, to build, out of this tragedy, hope, awareness, trust, positivity, unity, and joy for life.

My journey of integration, healing, transformation and work with teenagers depends, to a great extent, on the solidarity of others. The PURPOSE OF THE FUNDRAISING is therefore to:

1.⁠ ⁠Work less hours for money, at least until May, dedicating more time to meditation, to spirituality, to finding a slower pace, to the integration of the grief, to a deeper personal-spiritual transformation, and to my 15-year-old daughter, so that I can help her find a path of joy and positivity, growing up strong and healthy. (CHF 3'000.-)

2.⁠ ⁠Create a NON-PROFIT ASSOCIATION, with the objective of promoting various initiatives, generating, out of this tragedy, positive karma and awareness, particularly gatherings, open to all, especially to young people and to those who have experienced moments of pain; gatherings in the form of ‘literary tertulias’, to raise awareness about life and death, unconditional listening, joy, union and sharing of emotions, thoughts, poems, songs, music.

The more funds we raise, the more gatherings we can organise, the more people we can support, also individually, and the more we will be able to organise free or on donation gatherings/meetings, inviting prominent speakers in the field of awareness, spirituality, music and personal growth.

Initial goal: CHF 9’500.- for the creation of the association, renting of venues for gatherings, invitation of good lecturers and musicians, one-on-one support and listening of people who find it difficult to see the light beyond the darkness or who are facing a strong loss.

3.⁠ ⁠Participate in a spiritual retreat to integrate this deep grief, in silence and meditation. (1'700.-)

4.⁠ ⁠Go on a 3-week journey of celebration of life with my daughter (I haven't travelled for a few years), to new places where Santiago would surely experience joy and wonder, living at our best Santiago's ideals of simplicity, altruism, union and communion with nature, respect for others and gratitude. (CHF 3'900.-)

5. Contribute to the high costs (7’200.- in total) of the of 20.02.2025 beautiful memorial ceremony: (3’500.- my part)

5. Consider moving to a smaller house that would still allow me the space to continue facilitating some Yoga, Breathwork and meditation sessions in a cozy and welcoming environment.

Any amount is very welcome, but the more we manage to gather, the more people we’ll be able to help through the association, so there is no real ceiling to this crowdfunding campaign.

This platform takes about 3% of the funds that go to banks/cards. The commission for gofundme is chosen by the donors.

You can also donate anonymously on this platform, or directly, without commissions, with REVOLUT to @susana51ng

Susana Maria de Sousa Tavares

IBAN: GB53 REVO 0099 7071 5816 30

Codice BIC/SWIFT | REVOGB21

Revolut Ltd | 7 Westferry Circus, E14 4HD, London, United Kingdom

THANK YOU!

Here a collection of texts, photos and songs from the ceremony of 20.02.2025: https://www.susanadesousatavares.net/santiago

"Love is higher than opinion. If people love one another the most varied opinions can be reconciled - thus one of the most important tasks for humankind today and in the future is that we should learn to live together and understand one another. If this human fellowship is not achieved, all talk of development is empty."

R. Steiner