Senza il vostro Giuseppe, ma non sole

Giuseppe, 47 anni. Marito di Manuela e papà premuroso ed attento di Alice ed Arianna, due gemelle di 12 anni.

Dopo anni di impegno e lavoro, realizza il sogno di una casa grande ed accogliente dove, con l'amata moglie, poter crescere le proprie figlie. La dedizione al lavoro e alla famiglia non vengono mai meno e ora hanno trovato soddisfazione: è un momento felice.

Ma in casa qualcuno si accorge che ha perso peso e il colorito preoccupa. Giuseppe si convince a fare degli esami e il 22 dicembre viene indirizzato d'urgenza al Pronto Soccorso. Entro sera una terribile diagnosi: tumore al fegato. Giuseppe sta bene, ma viene trasferito al Niguarda di Milano in attesa di biopsia, che possa dare indicazioni terapeutiche. Sono i giorni di Natale e preoccupazione e speranza si alternano: forse sarà possibile festeggiare l'arrivo del nuovo anno a casa per poi affrontare la malattia insieme.

Ma la biopsia non si farà mai: il 29 dicembre , a soli 7 giorni dalla diagnosi, Giuseppe, in seguito a un peggioramento tanto improvviso quanto inaspettato, lascia i suoi cari. Incredulità e sgomento.

Passato lo shock iniziale, ora la consapevolezza della perdita porta con sé un immenso dolore, accompagnato dalla preoccupazione per il futuro di questa famiglia. Aiutiamo Manuela a sentirsi meno sola!

Non è facile trovare i modi per esprimere vicinanza, ma facile è dare un aiuto concreto.