"RI-Fiorire". Prendersi cura della Cura

--------------  AGGIORNAMENTO --------------

Gli incontri laboratoriali di Rifiorire sono terminati ma il nostro progetto condiviso non ancora.

Abbiamo deciso di portare l’opera condivisa, nata dal progetto Rifiorire, fuori dalle mura dei Caffè Incontro per raccontarlo alla comunità e per questo sto organizzando, in collaborazione con Aima, una mostra in centro a Reggio Emilia. 
Grazie al vostro contributo siamo riusciti a coprire le spese per la realizzazione del progetto che ha potuto coinvolgere oltre 80 Caregiver. È stato un successo!

Ora ci serve l'aiuto di ciascuno di voi per compiere l’ultimo sforzo e raccogliere altri 500 euro (Raggiungendo l’obbiettivo dei 1600 Euro) con cui coprire tutte le spese della mostra e poter far vedere a tutti (voi compresi) l’importanza e la forza di questo progetto.
Le vostre donazioni  hanno fatto la differenza e con questa mostra vogliamo dimostrarvelo.

Insieme abbiamo fatto e faremo grandi cose
Aiutateci continuando a donare!




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Salve a tutti, mi chiamo Anna Bellegati, una studentessa dell’Accademia di Belle Arti di Brera e sono qui a chiedervi  di sostenere “RI-Fiorire”  il mio progetto di tesi nato in collaborazione con AIMA-Associazione Italiana Malattia di Alzheimer Reggio Emilia e l’Accademia di Belle Arti di Brera.

Cos’è RI-Fiorire ?
Ri-Fiorire è un progetto di Terapeutica Artistica destinato ai Caregiver familiari di persone con Alzheimer e altre forme di demenza.
Obiettivo del progetto è quello di offrire un momento di incontro con l’arte a chi ha un ruolo attivo nella cura.  Un momento in cui prendersi cura del proprio benessere personale.

Perché un progetto rivolto ai Caregiver familiari ?

Quando parliamo di Caregiver familiari parliamo di quelle persone (familiari/conviventi/amici) che dedicano il loro tempo ad assistere, in modo continuativo e quotidiano, una persona non autosufficiente.
La maggior parte delle volte l’importanza del loro lavoro non viene riconosciuta o comunque viene affrontata in modo superficiale.
Diventa invece importante sostenere queste persone offrendo loro spazi e momenti in cui potersi dedicare a loro stessi, praticando attività che escano dalla loro routine e che siano occasione di relazione e condivisione.

Come verranno usati i soldi raccolti ?
I soldi raccolti saranno destinati all’acquisto dei materiali necessari alla realizzazione dei laboratori che partiranno Martedì 21 Settembre 2021 (in occasione della Giornata Mondiale dell’Alzheimer) e si svolgeranno presso i sei Caffè Incontro dell’Associazione presenti sul territorio reggiano.
(La raccolta fondi rimarrà aperta per tutto il mese di Settembre 2021)

Perché un progetto di Terapeutica Artistica ?
Il laboratorio di Terapeutica Artistica si fonda sulla stretta relazione tra corpo e materia, sulle condizioni che permettono di modificarsi l’un l‘altro e di come, attraverso questa comunicazione, si sviluppi il pensiero creativo.
Le attività hanno come fulcro la relazione con la materia, nella sua possibilità di essere trasformata e “risognata”.
I laboratori sono organizzati mediante una serie di incontri in cui i fruitori potranno partecipare attivamente alla realizzazione di un opera condivisa.

Chi sono io?
Dopo uno studio triennale, presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, in Comunicazione e Didattica dell’Arte incentrato sulla realizzazione di progetti di accessibilità cognitiva (nello specifico percorsi museali per persone con demenza) mi trovo ora a concludere il mio percorso specialistico presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, in Terapeutica Artistica.

Aiuta questo progetto a crescere!

Insieme si possono fare grandi cose.