Libera di Scegliere: per dire basta alla violenza economica

I dati sulla violenza di genere in Italia sono preoccupanti e denunciano una situazione allarmante per entità e diffusione. Secondo l’Istat, il 31,5% delle donne tra i 16 e i 70 anni ha subito una qualche forma di violenza fisica o sessuale nel corso della propria vita. Da un'elaborazione svolta dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza è emerso che nel 2023 le richieste di aiuto e intervento per episodi di violenza domestica o di genere subita dalle donne sono state 13.793. Il Report annuale di Donne in Rete contro la violenza (D.i.Re) mostra che nel 2023 i centri antiviolenza della rete hanno accolto 23.085 donne, di cui 16.453 sono donne “nuove”. Il documento inoltre specifica che il 46,5% delle donne che si rivolgono a un centro antiviolenza ha un’età compresa fra i 30 e i 49 anni, quasi una donna su tre non ha alcun tipo di lavoro, quindi è a reddito zero, e soltanto il 28% delle donne accolte denuncia.

Per rispondere in maniera coerente ai bisogni del territorio pinerolese e contrastare il fenomeno della violenza domestica e assistita, il Centro Antiviolenza SvoltaDonna ODV ha dato vita al progetto “Libera di Scegliere – Azioni per il contrasto della violenza economica”, pensato per sostenere economicamente donne sole e/o con minori a carico in un percorso di fuoriuscita dalla violenza. Obiettivo di questa iniziativa è promuovere l’autonomia e l’autodeterminazione delle donne già in carico al Centro Antiviolenza, attraverso la creazione di un fondo dedicato che SvoltaDonna metterà a disposizione per la copertura di spese di supporto ai percorsi di uscita dalla violenza, anche in emergenza, quali, a titolo esemplificativo:

• spese abitative (affitti, caparre, utenze, ecc.)

• spese mediche (prestazioni sanitarie, acquisto di ausili medici, ecc.)

• spese scolastiche (acquisto di materiale scolastico, ripetizioni, doposcuola, baby sitting ecc.)

• spese per attività formative (corsi di formazione, corsi di lingua, iscrizione a scuola guida, ecc.)

• spese per attività psico-socio educative (es. pet-therapy, psicomotricità, musicoterapia, ecc.)

• ogni altra spesa utile per l’attuazione dell’intervento

Le donazioni verranno integralmente destinate alle donne seguite dal nostro Centro Antiviolenza, a supporto dei percorsi individuali di emancipazione dalla violenza, previa costruzione di una progettualità dedicata e verificata, da parte di SvoltaDonna ODV, dei requisiti e dell’appropriatezza e pertinenza degli interventi.

L’Associazione pubblicherà sul proprio sito – www.svoltadonnaodv.com – il report delle “Azioni per il contrasto della violenza economica” realizzate grazie alle erogazioni ricevute, menzionando pubblicamente i sostenitori del progetto, previa richiesta di autorizzazione.