Main fundraiser photo

Le nostre vite contano, le nostre voci contano.

Donation protected
Le nostre vite contano

No alla profilazione razziale - nessuna violenza poliziesca deve essere più tollerata

Il 27 giugno a Milano siamo statə tristi testimoni dell'ennesimo abuso in divisa.

In un luogo centrale della città, Piazza 24 Maggio, noto come luogo di incontro, scontro e socialità è andato in scena un'immotivata aggressione contro un gruppo di giovanissimə ragazzə prevalentemente nerə che concludevano un'allegra serata in compagnia, in attesa del treno che lə avrebbe riportatə a casa.

Speravano di tornarci incolumi, invece la giornata si è conclusa al pronto soccorso per qualcuna, per altri al comando di polizia con denuncie annesse. Sono ancora in corso le indagini che, sulla base delle dichiarazioni dei carabinieri, trasformeranno le vittime in imputatə.


Profilazione razziale

Assistiamo da anni alla diffusione di discorsi di odio rivolti a persone razzializzate, fuori e dentro i confini nazionali la violenza delle forze dell'ordine è diventata più evidente ed esplicita, da anni la legislazione prevede percorsi separati per l'accesso ai diritti fondamentali per cittadinə extracomunitariə, obbligatə a dipendere dagli umori politici espressi da questa o da quel Ministro degli Interni, senza che sia stato mai promosso dallo Stato alcuno strumento per l'inclusione e il dialogo interraziale, radicando nella cultura generale l'equazione immigrato uguale criminale.

Non esistono dati ufficiali, ma l'esperienza di qualsiasi persona non riconducibile a caratteristiche somatiche associate ad un'italianità bianca, può testimoniare dell'attenzione particolare rivolta al controllo della regolarità dei propri spostamenti, delle proprie pratiche amministrative, della propria stessa esistenza. Tale differenza di trattamento diventa prassi comune nel rapporto con le forze dell'ordine, a volte è codificata attraverso circolari interne che indicano nella provenienza di alcune persone, le ragioni di comportamenti da tenere, respingenti, degradanti e violenti.


TAKE ACTION

Non possiamo essere più disponibili a tollerare tale violenza, per questo vogliamo istituire un fondo che ci consenta di:

▪️coprire le spese legali delle persono aggredite in Piazza 24 Maggio a Milano,
▪️fare formazione e informazione sulla difesa legale per vittime di profilazione razziale.


Vogliamo sostenere le spese legali e invitare tuttə a fare altrettanto come atto politico per dare il proprio contributo ad una società antirazzista, giusta e plurale, in cui non sia più tollerabile che il monopolio della forza diventi violenza, tanto meno violenza razzista.



Cambio Passo è un'associazione di promozione sociale con qualifica di onlus, nata come gruppo informale alla fine del 2013, come reazione della comunità habesha (eritrea e etiope) milanese alla tragedia del 3 ottobre. L’Associazione si è occupata inizialmente di tutela dei diritti di richiedenti asilo, rifugiati e immigrati attraverso attività di monitoraggio, informazione e accompagnamento ai servizi dedicati sul territorio. Oggi collabora e organizza anche iniziative per promuovere il protagonismo delle diaspore, in rete con associazioni più e meno strutturate la cui composizione è fortemente connotata dalla presenza di persone con background migratorio.


Donate

Donations 

  • Alberta Maria Ivaldi
    • €5 
    • 2 yrs
  • Ihsane Ait Yahia
    • €20 
    • 2 yrs
  • Annalisa Frisina
    • €120 
    • 2 yrs
  • Anonymous
    • €140 
    • 2 yrs
  • Federica Carollo
    • €100 
    • 2 yrs
Donate

Organizer and beneficiary

CambieRai CambioPasso
Organizer
Milan, Lombardia
Daniel Ilfai
Beneficiary

Your easy, powerful, and trusted home for help

  • Easy

    Donate quickly and easily.

  • Powerful

    Send help right to the people and causes you care about.

  • Trusted

    Your donation is protected by the  GoFundMe Giving Guarantee.