Ciao, mi chiamo Alessandro, ma puoi chiamarmi Ale, tanto, alla fine di questa storia, probabilmente, saremo diventati amici.
Potrei cominciare a raccontare la storia, dal primo settembre 1970, ma...al "c'era una volta" avresti già voglia di cambiare pagina.
Diciamo che la parte interessante inizia nel 2014 quando per sopperire ad una depressione devastante, davanti ad un bivio "mi compro un fucile e la faccio finita o mi compro un cane?" ho scelto l'opzione più sbavosa.
Compro Rorschach (nome non dato a caso), un alano arlecchino che avanzava ad un allevatore disonesto perché tutti si erano accorti della sua malattia tranne il sottoscritto.
Rorschach è fortemente displasico, ma questo non ci impedisce di amarci follemente reciprocamente e di prenderci cura l'uno dell'altro.
Ma non è la storia di Rorschach che vi voglio raccontare, quindi tralascerò ogni dettaglio della nostra vita insieme ed arriverò a quando al 14esimo mese di vita Rorschach viene avvelenato e dopo 4 giorni di agonia passati nella clinica più cara di Bologna...mi lascia definitivamente.
Cadere nuovamente nel baratro della depressione è pressoché immediato, ma fortunatamente all'epoca avevo un medico che ha capito al volo la situazione e mi ha prescritto immediatamente degli psicofarmaci.
Nel giro di venti giorni sto molto meglio, ma in casa ancora pervade il vuoto cosmico ed il silenzio è assordante.
Un'amica dopo alcuni mesi mi regala la Lilo, un alano femmina del tutto diversa dal primo, ma...talmente cucciola che è impossibile non innamorarsene immediatamente.
La Lilo è meravigliosa sotto tutti i punti di vista e dopo qualche anno comincia a venirmi il dubbio che, per la serenità di entrambi, sarebbe meglio trovarle un compagno. Trovo Ra!...alano nero come l'inferno e bello da impazzire già da cucciolo.
Purtroppo girare per Bologna con due alani con un peso totale di 150 kg non è facilissimo e spesso trovi da ridire con qualcuno per cui prendo la decisione che è poi la base di questa storia!
Compro per i miei cani un terreno dove poter scorrazzare liberamente senza rotture di scatole!
Mi indebito fino al 2038, ma vederli giocare qui mi ripaga di ogni sacrificio.
Poi...pare che ogni bellissimo sogno, per me, abbia vita breve!
Una settimana dopo il rogito cominciano ad arrivare moto a decine..a centinaia!...il terreno boschivo che avevo appena comprato era la meta preferita di un gruppo di 1600 motociclisti che ne aveva fatto negli anni una pista da motocross.
Mi ci vuole un anno e mezzo prima di convincerli tutti che quel terreno aveva preso un'altra destinazione d'uso ed in questo anno e mezzo, nel frattempo, nel tentativo di dare nuova vita a quella terra, sono incappato in numerosi ostacoli...naturali, burocratici, vicinali ed economici.
Ho trovato la processionaria e per eliminarla ho fatto richiesta alle autorità competenti, con scarsi risultati, per cui, diciamo che...nel limite della legalità mi son mosso di conseguenza.
Fortunatamente non ho sconfinato quel limite perché nei mesi successivi ho dovuto difendermi da 6 denunce penali. Vinte tutte e sei, anche in appello.
Nel momento più duro la Lilo muore! Un infarto secco!...proprio lì dove fino a cinque minuti prima giocava! Un tuono...un boato incredibile, lei si spaventa a morte. Ho provato a riportarla da me in tutti i modi! Massaggio cardiaco, respirazione bocca a bocca, ma nulla da fare! le ho visto gli occhi allontanarsi dalla luce e fine!
Ero atterrito, alienato, non sapevo nemmeno io dov'ero e cosa facevo. L'ho sepolta lì! In quella terra comprata per lei che era diventata per noi.
Io e Ra ci siam fatti forza vicendevolmente per un pò, ma poi, ogni volta che mi allontanavo per lavorare lui mi crollava, quindi, gli ho trovato una nuova compagna. Moralmente ora siamo di nuovo alle stelle, ma economicamente siamo alla canna del gas. Con tutto che ogni lavoro per rigenerare il terreno lo faccio io a mano, con tutto che ogni cosa che creo o costruisco lo faccio con materiali di recupero trovati fuori dai bidoni dell'immondizia, oggi la macchina ha deciso di dare forfait!...è una macchina del '97 per cui un pò me lo aspettavo, ma...magari non oggi!
Quindi eccomi qui!...a vedere se qualche anima pia capisce la mia storia e vuole darci una mano.
Dice che quando decidi di fare una raccolta fondi devi raccontare la tua storia e dare un obiettivo!...la mia storia ve l'ho raccontata, il mio obiettivo...credo che sia quello di vivermi la mia storia senza avere più il problema di come arrivarci.
Grazie infinite!....anche solo per essere arrivati a leggere fino a qui.
English version (more or less):
Hi, my name is Alessandro, but you can call me Ale.
I live in Bologna, Italy, and I’ve always tried to keep my life together with hard work, my dogs, and a bit of humor — even when life throws curveballs.
A few years ago, I bought a small piece of land so my dogs could run free and happy. It took sacrifices, debts, and many battles, but for me and my dogs, it was worth it. Sadly, along the way I lost two of them, but today I still share my life with Ra, a Great Dane, and Eco, a Tibetan Mastiff — two gentle giants who are my family.
Now a new challenge: my old 1997 car unfortunately broke down. Without a reliable car, I can’t work properly and I risk losing my income — and I can’t even take Ra and Eco where they need to go.
My goal is simple: to raise enough to buy a safe, reliable used car big enough for two giants, cover insurance and urgent expenses, so I can keep working and caring for them.
Even a small donation, or just sharing this page, makes a big difference.
Thank you from the bottom of my heart — from me, Ra, and Eco (who both take up more car space than you’d imagine!).





