La casa della lucertola nella terra dei cardi

Cari amici e care amiche,

Mi muove, in questa raccolta fondi, la necessità di ristrutturare il tetto del casolare acquistato qualche anno fa, sito in una terra di cui sono la custode e poter realizzare il sogno di un luogo di celebrazione, di cura, di aggregazione e di creazione che di seguito vi racconto.

Mareggen è il posto, così chiamato, dove si trova il casolare, Mareggia la frazione, Davagna il comune, Genova la città.

Avevo voglia di trovare un nome che sentissi corrispondere a quello spazio, un nome reale e vero. Varcando la soglia del cancello, ti accorgi da subito che è il regno delle lucertole nella terra dei cardi, del cardo mariano prevalentemente.

La lucertola è il simbolo dell’immortalità, dell’eternità della luce, segno di rinascita e rigenerazione. Il cardo del sole, dell’amore e della protezione. Così si dispiega il proposito che porto nel cuore: dare un tetto alla famiglia che cammina la visione di una nuova umanità, che si riunisce attorno al Fuoco Sacro per rinnovare il sì alla Vita, in una dimensione di intimità. Creare il contesto per una famiglia, come tribù, dove uomini e donne si riconoscono parti di un tutto, si riconoscono portatori di un’essenza divina, figli e figlie della terra da cui dipendiamo in questa manifestazione, in questa vita, onorando l’aria, l’acqua, il fuoco e custodendo la terra.

Questo cammino ha le sue radici nella tradizione orale dei nativi americani e nella loro saggezza ancestrale che si rinnova nei riti della capanna sudatoria, del circolo di tabacco, del canto medicina e del cerchio di uomini e donne riuniti attorno ad un fuoco che sono cerimonie e mezzi di cura di sé e di tutte le relazioni.

Il disegno è quello di uno spazio da costruire insieme, mettendo a disposizione la terra che custodisco dove poter portare avanti progetti di cura e condivisione per adulti ed educativi per bambini/e , ragazzi/e, una fucina di idee e nuove pratiche legate alla terra, all’essere, alle relazioni.

L’intento che mi guida è quello di ricostruire un senso di comunità, di rete, di famiglia, di avere un loco dove ritrovarci. Riabitare la casa, attualmente inagibile, tornare a vivere in tribù, ripopolare la zona rurale circostante alla casa, e, per chi vive lontano, avere una famiglia che ti accoglie in uno spazio di cura.

La costruzione di una nuova umanità che impara a vivere nella semplicità, nella pace, nel rispetto, nell’armonia, nel canto, nell’allegria; un’umanità che torna a connettersi con lo spirito, vivendo in prosperità e abbondanza, consapevole che l’invisibile è realmente ciò che muove la vita che ne è una manifestazione.

Per chi ?Per tutte le donne e gli uomini che cercano un ristoro, un significato profondo nella propria vita, vogliono lasciare andare antichi fardelli, maschere e desiderano chiarezza. Un posto come opportunità per ristabilire un vincolo con i propri fratelli e le proprie sorelle, con il sacro, con la terra; per tutte le donne che vogliono recuperare la sacralità con il femminile e il proprio sangue mestruale, per chi sente un richiamo al risveglio della memoria ancestrale, per chi desidera condividere il tempo, il lavoro, le emozioni, i pensieri e lo spirito in famiglia, per chi vuole creare buone pratiche che portano benessere a noi e alla nostra Madre Terra.

SI SE PUEDE!

Voglio ristrutturare il casolare e un rudere posto accanto, costruiti centinaia di anni addietro vivendolo nella quotidianità con chi condivide questa visione e queste pratiche ancestrali. Prevedere spazi privati, spazi collettivi e uno spazio per gruppi per poter portare avanti giornate ed eventi. Comprare collettivamente una yurta dove iniziare a proporre lavori di e in gruppo, tessendo una rete che si va ampliando sul territorio locale e non solo.

Offrire opportunità e ospitalità a uomini e donne che, non condividendo l’abitare, partecipano agli eventi e alle proposte.

Così cari amici e amiche, fratelli e sorelle benvenuti i doni che mi permetteranno di ristrutturare il tetto affinché la casa diventi abitabile.

Il tetto è il primo passo, seguiranno la messa in sicurezza dei muri, il rifacimento dei solai, dei mezzanini e delle finestre.

Il casolare è composto da due edifici adiacenti che condividono lo stesso tetto che in totale misura 176 m². L’elenco delle spese del tetto l’ho estrapolato dal computo metrico relativo alla ristrutturazione dell’edificio completo e che ho fatto eseguire da un ingegnere strutturista.

Per l’esterno voglio recintare 4,000 m² dei due ettari di terreno che circondano la casa, creare una zona bagni, docce cucina per poter ospitare chi alloggia con la propria tenda e per facilitare pranzi e cene condivise, agevolando i movimenti. Voglio dare un impulso all’orto rendendolo un progetto collettivo e ingrandendo lo spazio di semina. Mettere una yurta in uno dei terrazzamenti disponibili nello spazio.

GRAZIE PER SOSTENERE QUESTO SOGNO COLLETTIVO

Mi chiamo Mara, in questa vita ho messo al centro la scoperta di me, di chi sono davvero, da dove vengo e dove voglio andare e le relazioni, nella ricerca continua di un modo che potesse essere sano, dove l’incontro con uomini e donne non fosse più fonte di ostacolo, paura e sofferenza ma di sostegno, vitalità e ben-stare.

Mi sono laureata in Psicologia e ho frequentato la scuola quadriennale di Psicoterapia Psicosintetica, indirizzo che sfamava il mio bisogno di guardare agli uomini e alle donne nella loro totalità, considerando la sfera spirituale come imprescindibile nella cura. La Psicosintesi fondata da Roberto Assagioli, è un metodo di autorealizzazione teso allo sviluppo armonico della personalità intesa come totalità bio-psico-spirituale.

La mia prima passione è stata per il mondo dell’educazione. Ho lavorato nella scuola dell’infanzia per quasi 20 anni cercando un modo che potesse realmente rispondere ai bisogni dei bambini e delle bambine in questo tempo, accompagnando la loro crescita in un ottica di inclusione dei genitori. Ho fondato un progetto di Educazione Libertaria attivo ancora oggi, cresciuto nel tempo, coordinando per diversi anni la parte pedagogica.

Contemporaneamente mi sono formata come insegnate e come formatrice nel Metodo Montessori .

Nel corso di questi anni mi sono avvicinata alla meditazione vipassana e ai ritiri di silenzio secondo la tradizione buddhista. In seguito, ho incontrato i riti della tradizione dei nativi americani e la saggezza ancestrale ad essi legata, riscoprendo il potere insito in questa tradizione nella cura di antiche ferite e nel riattivare la connessione con la Fonte. Si è risvegliata la coscienza di una forza che abbiamo di poter creare “Vita”, la vita che vogliamo e di poterci incontrare con la nostra verità per dare il nostro contributo, con integrità e autenticità, nella famiglia umana, per il mantenimento e la protezione della Vita su questa terra.

In questo ultimo anno, mi sono avvicinata alle Costellazioni Familiari, organizzando giornate, nella mia città, per Helmut Libero Masetti, ampliando la mia esperienza e conoscenza rispetto ai vincoli del lignaggio familiare e alle possibilità di cura e creazione che ci sono, inchinandosi al proprio passato individuale e di lignaggio.

La casa della lucertola nella terra dei cardi rappresenta il mio servizio, in questo tempo, per costruire una nuova umanità, insieme, con chi si mette in cammino richiamato dalla bellezza del riunirsi con i propri fratelli e e le proprie sorelle, in famiglia.

L’idea di iniziare questo crowdfounding nasce da un gruppo di donne meravigliose che si sono incontrate lungo il cammino, credendo nei loro sogni e nel potere dell’unione e che insieme hanno cercato e trovato un modo per supportarli. Il capofila è “La casa della lucertola nella terra dei cardi”; seguiranno nel corso dell’anno i sogni di Laura, Sara, Barbara, Valentina, Cristina e Anna.

Felice di invitare tutti i donatori e tutte le donatrici a partecipare ad un pranzo condiviso. Verrete contattati via mail per le date individuate!

THE HOUSE OF THE LIZARD IN THE LAND OF THE THISTLE

https://youtu.be/QmsGGQ3p6EM

A roof for the family

Walking the vision of a new humanity

Dear friends,

in this fundraising, I am moved by the need to renovate the roof of a cottage located in a land of which I am the keeper, where, for some time already, events of aggregation, work camps, ceremonies and practices of care are taking place, belonging to the traditions of Native Americans, but not only. Mareggen is the place, so called, where the cottage is located, Mareggia the Village, Davagna the municipality, Genoa the city, ITALY.

I wanted to find a name that I felt corresponded to this space, a real and true name. Crossing the threshold of the gate, you immediately realize that it is the kingdom of lizards in the land of thistles, mainly of milk thistle. The lizard is the symbol of immortality, eternity of light, a sign of rebirth and regeneration. The thistle reminds of the sun, love and protection.

This is how the purpose that I carry in my heart unfolds: to give a roof to the family that walks the vision of a new humanity, which gathers around the Sacred Fire to renew our Yes to Life, in a dimension of intimacy. Creating a context for family, as a tribe, where men and women recognize themselves as parts of a whole, they recognize themselves as bearers of the divine essence, sons and daughters of the earth on which we depend in this manifestation, in this life, honoring air, water, fire and guarding the earth.

This path has its roots in the oral tradition of the Native Americans and in their ancestral wisdom that is renewed in the rites of the sweat lodge, the tobacco circle, the medicine song and the circle of men and women gathered around the fire, which are all ceremonies and means of care of oneself and all relationships.

The idea is that of a space to be built together, making the land that I treasure available to carry out projects of care and share for adults, and educational activities for children, teenagers, a forge of ideas and new practices related to the earth, to the being, to relationships.

The intent that guides me is to rebuild a sense of community, network, family, to have a place where we can find ourselves. Living again the house, currently uninhabitable, return to live in tribe, repopulate the rural area surrounding the house, and, for those who live far away, have a family that welcomes you in a space of care. The construction of a new humanity that learns to live in simplicity, in peace, in respect, in harmony, in song, in joy; a humanity that returns to connect with the spirit, living in prosperity and abundance, aware that the invisible is really what moves life that is a manifestation of it.

For whom? For all women and men who seek refreshment, a profound meaning in their lives, want to let go of ancient burdens, masks and desire clarity. A place as an opportunity to re-establish a bond with one's brothers and sisters, with the sacred, with the earth; for all women who want to recover the sacredness with the feminine and their menstrual blood, for those who feel a call to the awakening of ancestral memory, for those who want to share time, work, emotions, thoughts and spirit in the family, for those who want to create good practices that bring well-being to us and to our Mother Earth.

YES YOU CAN!

I want to renovate the cottage and a ruin next to it, built hundreds of years ago, living it in everyday life with those who share this vision and these ancestral practices. Provide private spaces, collective spaces and a space for groups to be able to carry on daily or longer events. Collectively buy a yurta where to start proposing works by and in groups, weaving a network that is expanding on the local territory and beyond. Offering opportunities and hospitality to men and women who, not living there, participate in events and proposals.

So dear friends, brothers and sisters be welcomed your gifts that will allow me to renovate the roof so to make the house habitable.

The roof is the first step, followed by the securing of the walls, the reconstruction of the floors, mezzanines and windows.

The cottage consists of two adjacent buildings sharing the same roof which in total measures 176 m². I extrapolated the list of roof costs from the metric calculation for the renovation of the complete building, produced by a structural engineer on my request.

For the outside, I want to enclose 4,000 m² of the two hectares of land surrounding the house, create a bathroom area, kitchen showers to accommodate those staying with their own tent and sharing lunches and dinners, facilitating movement. I want to give a boost to the garden by making it a collective project and by enlarging the planting space. Place a yurta in one of the terraces available in space.

THANKS FOR SUPPORTING THIS COLLECTIVE DREAM

My name is Mara, in this life I put at the center the discovery of myself, who I really am, where I come from and where I want to go and my relationships, in the continuous search for a way that could be healthy, where the encounter with men and women could no longer be a source of obstacles, fear and suffering but support, vitality and well-being.

I graduated in Psychology and attended the four-year school of Psychosynthetic Psychotherapy, specialization that satisfied my need to look at men and women in their entirety, considering the spiritual sphere as essential in the treatment. Psychosynthesis, founded by Roberto Assagioli, is a method of self-realization aimed at the harmonious development of the personality understood as a bio-psycho-spiritual totality. My first passion was for the world of education. I worked in kindergarten for almost 20 years looking for a way that could really respond to the needs of boys and girls in this time, accompanying their growth with a view to parental inclusion. I founded a Libertarian Education project still active today, which has grown over time, coordinating the pedagogical part for several years. At the same time I was trained as a teacher and as a trainer in the Montessori Method.

Over the years I have approached vipassana meditation and silence retreats according to the Buddhist tradition. Later, I encountered the rituals of the Native American tradition and the ancestral wisdom linked to them, rediscovering the power inherent in this tradition in healing of ancient wounds and in reactivating the connection with the Source. The awareness of the strength we have, has awakened, being able to create "Life", the life we ​​want, and able to meet our truth so to give our contribution, with integrity and authenticity, in the human family, for the maintenance and protection of Life on this earth.

In this last year, I have approached the Family Constellations, organizing daily events, in my city, for Helmut Libero Masetti, expanding my experience and knowledge with respect to the bonds of the family lineage and the possibilities of care and creation that exist, bowing to one's own individual past and lineage.

The house of the lizard in the land of thistles represents my service, in this time, to build a new humanity, together with those who set out on a journey attracted by the beauty of reuniting with their brothers and sisters, in the family.

The idea of ​​starting this crowdfounding comes from a group of wonderful women with whom I met along the way. Believing in their dreams and in the power of union and together they have sought and found a way to support the group. The first in timeline is “The house of the lizard in the land of thistles”; the dreams of Laura, Sara, Barbara, Valentina, Cristina and Anna will follow during the year.

LA CASA DE LA LAGARTIJA) EN LA TIERRA DE LOS CARDOS

https://youtu.be/QmsGGQ3p6EM

Un techo para la familia humana

caminando (transitando) la visión de una nueva humanidad

Queridos amigos y queridas amigas,

en esta recaudación de fondos, me mueve la necesidad de renovar el techo de la casa comprada hace unos años, ubicada en un terreno del cual soy guardián (custodio) y poder realizar el sueño de un lugar de celebración, cuidado, agregación. y creación que te cuento a continuación.

Mareggen es el lugar, así llamado, donde se encuentra la casa, Mareggia la aldea, Davagna el municipio, Génova la ciudad. Quería encontrar un nombre que sintiera que correspondía a ese espacio, un nombre real y verdadero. Cruzando el umbral de la puerta, inmediatamente te das cuenta de que es el reino de los lagartos (las lagartijas) en la tierra de los cardos, principalmente del cardo mariano. El lagarto (La lagartija) es el símbolo de la inmortalidad, de la eternidad de la luz, un signo de renacimiento y regeneración. El cardo del sol, amor y protección. Así se desarrolla el propósito que llevo en el corazón: dar techo a la familia que camina la visión de una nueva humanidad, que se reúne en torno al Fuego Sagrado para renovar el sí a la Vida, en una dimensión de intimidad.

Crear el contexto para una familia, como una tribu, donde los hombres y mujeres se reconozcan como partes de un todo, se reconozcan como portadores de una esencia divina, hijos e hijas de la tierra de la que dependemos en esta manifestación, en esta vida, honrando el aire, el agua, el fuego y custodiando la tierra.

Este camino tiene sus raíces en la tradición oral de los nativos americanos y en su sabiduría ancestral que se renueva en los ritos de la cabaña de sudor, el círculo del tabaco, el canto de la medicina y el círculo de hombres y mujeres reunidos alrededor de una fogata que son ceremonias. y medios de autocuidado y de todas las relaciones. El diseño es el de un espacio para construir juntos, poniendo a disposición la tierra que atesoro para realizar proyectos de cuidado y convivencia para adultos y proyectos educativos para niños, jóvenes, fragua de ideas y nuevas prácticas relacionadas con la tierra (vinculadas a la tierra), al ser, a las relaciones. La intención que me guía es reconstruir un sentido de comunidad, de red, de familia, de tener un lugar donde podamos encontrarnos. Rehabilitar (Reconstruir) la casa, actualmente inhabitable, volver a vivir en tribu (como una tribu), repoblar el área rural que rodea la casa y, para los que viven lejos, tener una familia que los acoja en un espacio de atención.

La construcción de una nueva humanidad que aprenda a vivir en la sencillez, en la paz, en el respeto, en la armonía, en el canto, en la alegría; una humanidad que vuelva a conectarse con el espíritu, viviendo en la prosperidad y la abundancia, consciente de que lo invisible es realmente lo que mueve la vida que es manifestación de ella.

¿Para quién?, para todas las mujeres y hombres que buscan un refrigerio, un sentido profundo en sus vidas, quieran dejar atrás antiguas cargas, máscaras y deseen claridad. Un lugar como oportunidad para restablecer un vínculo con los hermanos y hermanas, con lo sagrado, con la tierra; para todas las mujeres que quieren recuperar lo sagrado con lo femenino y su sangre menstrual, para las que sienten una llamada al despertar de la memoria ancestral, para las que quieren compartir tiempo, trabajo, emociones, pensamientos y espíritu en familia, para aquellos que quieren crear buenas prácticas que nos traigan bienestar a nosotros y a nuestra Madre Tierra.

¡SÍ, SE PUEDE!

Quiero renovar la casa rural y otra. en ruinas, que hay a su lado, construida hace cientos de años, viviéndola en la vida cotidiana con quienes comparten esta visión y estas prácticas ancestrales. Proporcionar espacios privados, espacios colectivos y un espacio para grupos para poder realizar jornadas y eventos. Comprar colectivamente una yurta donde empezar a proponer obras (trabajos) por y en grupo, tejiendo una red que se va expandiendo en el territorio local y más allá.

Ofrecer oportunidades y hospitalidad a hombres y mujeres que, aunque no vivan aqui, participan de eventos y propuestas.

Así que queridos amigos, hermanos y hermanas, acojerè con placer los regalos que me permitirán renovar el techo para que la casa vuelva a ser habitable. El techo es el primer paso, seguido del refuerzo de las paredes, la reconstrucción de los suelos, entrepisos y ventanas. La casa consta de dos edificios adyacentes que comparten el mismo techo que en total miden 176 m². Extrapolé la lista de costos del techo del cálculo métrico relacionado con la renovación del edificio completo y que encargué a un ingeniero estructural. Para el exterior quiero vallar 4.000 m² de las dos hectáreas de terreno que rodean la casa, crear una zona de baños y duchas y una de cocina para acoger a los que se quedan con su propia tienda y facilitar comidas y cenas compartidas. Quiero dar un impulso al huerto, convirtiéndolo en un proyecto colectivo y ampliando el espacio de cultivacion. Y en fin, poner una yurta en una de las terrazas disponibles en el espacio.

GRACIAS POR APOYAR ESTE SUEÑO COLECTIVO

Mi nombre es Mara, en esta vida pongo al centro el descubrimiento de mí, de quién soy realmente, de dónde vengo y adónde quiero ir y las relaciones, en la búsqueda continua de un camino que sea saludable, donde el encuentro con hombres y mujeres ya no sea fuente de obstáculos, miedo y sufrimiento, sino de apoyo, vitalidad y bienestar. Me gradué en Psicología y cursé el cuatrienio de Psicoterapia Psicosintética, que alimentò mi necesidad de mirar al hombre ya la mujer en su totalidad, considerando la esfera espiritual como fundamental en el tratamiento. La psicosíntesis fundada por Roberto Assagioli es un método de autorrealización dirigido al desarrollo armonioso de la personalidad entendida como una totalidad bio-psico-espiritual. Mi primera pasión fue por el mundo de la educación. Trabajé en centros de educación infantil durante casi 20 años buscando una forma que realmente pudiera satisfacer las necesidades de los niños y niñas durante este tiempo, acompañando su crecimiento con miras a la inclusión de los padres. Fundé un proyecto de Educación Libertaria aún hoy activo, que ha ido creciendo con el tiempo, coordinando la parte pedagógica durante varios años. Al mismo tiempo me formé como profesora y como formadora en el Método Montessori. A lo largo de los años me he acercado a la meditación vipassana y retiros de silencio según la tradición budista. Posteriormente me encontré con los rituales de la tradición indígena americana y la sabiduría ancestral ligada a ellos, redescubriendo el poder inherente a esta tradición en la curación de antiguas heridas y en la reactivación de la conexión con la Fuente. La conciencia de una fuerza que tenemos para poder crear “Vida”, la vida que queremos y poder encontrarnos con nuestra verdad para dar nuestro aporte, con integridad y autenticidad, en la familia humana, para el mantenimiento y protección, ha despertado de la Vida en esta tierra.

En este último año me he acercado a las Constelaciones Familiares, organizando jornadas, en mi ciudad, para Helmut Libero Masetti, ampliando mi experiencia y conocimientos respecto a los vínculos del linaje familiar y las posibilidades de cuidado y creación que existen, inclinándonos ante propio pasado individual y linaje.

La casa de la lagartija en la tierra de los cardos representa mi servicio, en este tiempo, para construir una nueva humanidad, junto a quienes emprenden un camino atraídos por la belleza de reencontrarse con sus hermanos y hermanas, como en familia.

La idea de iniciar este crowdfounding surge de un grupo de mujeres maravillosas que se conocieron en el camino, creyendo en sus sueños y en el poder de la unión y que juntas han buscado y encontrado la manera de apoyarlos. A la cabeza està “La casa del lagarto (de la lagartija) en la tierra de los cardos”; los sueños de Laura, Bárbara, Valentina, Cristina y Anna se seguirán en el curso del año

Nos complace invitar a todos los donantes y a las mujeres donantes a unirse a nosotros para compartir un almuerzo. ¡Serán contactados por correo electrónico para las fechas señaladas!