In memoria di Dada: acqua alle donne del villaggio
LA STORIA DI DADA
Dada è una ragazzina di 16 anni, dal sorriso smagliante e dallo sguardo pieno di desideri inconfessabili che brilla di quella luce che solo gli adolescenti hanno. Dopo scuola, spesso si trattiene con le sue amiche in quei capannelli così fitti di suoni e risatine improvvise. È la vita che reclama il suo spazio.
È una giornata come le altre di inizio dicembre 2020 e Dada chiacchiera con le amiche sul ciglio della strada di argomenti che mai conosceremo. Un pulmino accosta. Scendono alcuni uomini con in mano dei kalashnikov. Aprono il fuoco e sparano finché tutti sono per terra. Poi risalgono in macchina e si allontanano come se nulla fosse. Sul marciapiede restano solo morti in un gelido silenzio.
Dada non compirà mai 17 anni.
Questa è una storia vera.
L'episodio non è il frutto della fantasia di uno scrittore, ma un fatto realmente avvenuto in un giorno qualunque sulla strada che da Mopti porta a Bandiagara, in Mali.
La ragazza, Maimona Guindo detta Dada, avrebbe compiuto diciassette anni tra pochi mesi ed è stata uccisa e strappata ai suoi familiari e alla vita.
Purtroppo, i disordini politici e la guerra che stanno devastando il centro e il nord del Mali accentuano ancora di più una condizione di vulnerabilità delle popolazioni locali, le quali si ritrovano a dover affrontare atti di violenza causati dal terrorismo che non sono in grado di contrastare.
Questa vicenda tocca profondamente noi di Se@SonRose...OdV perché Dada era la figlia del referente maliano dall’associazione, un Amico; per questo motivo abbiamo deciso di fare qualcosa che possa mantenere viva la memoria di Dada. Con un progetto rivolto alle donne del villaggio di Walià e che possa migliorarne sensibilmente le condizioni lavorative e di vita quotidiana.
Se@SonRose...OdV è un’organizzazione di volontariato nata nel 2004 il cui impegno è rivolto da sempre alle popolazioni dell’Africa subsahariana e si materializza nella realizzazione di opere che facilitano l’accesso all’acqua.
IL PROGETTO
Situazione attuale:
Nel villaggio di Walia esiste un forage con pompa manuale India Mark II a cui le donne si approvvigionano. Il pozzo è situato in una zona periferica del villaggio. Le donne devono attraversare tutto il villaggio per potersi approvvigionare e trasportare l’acqua alle relative capanne.
Il progetto “Dada” prevede la realizzazione di un serbatoio di accumulo d’acqua che consenta alle donne del villaggio di Walia, di alleggerire il lavoro di approvvigionamento idrico per la famiglia.
In luogo del pozzo armato di pompa manuale il progetto prevedere di armare il pozzo preesistente con una pompa elettrica ad immersione, alimentata da pannelli solari, convogliando l’acqua in un serbatoio, dotato di impianto di sanificazione automatico, posizionato nella parte più elevata del villaggio così da raggiungere i vari punti del villaggio con tubazioni interrate e installare più punti di prelievo (fontanelle).
Specchietto sintetico dei costi di realizzazione:
Basamento in cemento armato, struttura portante, serbatoio: 2750,00 Euro
Sostituzione della pompa, installazione pannelli fotovoltaici, batterie e relativa attrezzatura: 2500,00 Euro
Impianto di sanificazione: 800,00 Euro
Raccordi, tubazioni, valvole, rubinetti: 843, 00 Euro
Mano d’opera 1000,00 Euro
Sopralluogo tecnico a lavoro ultimato: 2500,00 Euro
Totale: 10393,00 Euro
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