
I miei 40 anni per L'Albero delle Storie a Scampia
Il regalo per i miei 40 anni non fatelo a me, ma a Scampia e a chi, come Davide Cerullo con L'Albero delle Storie, si batte ogni giorno per aiutarla.
Mi chiamo Davide Basile, tra un mese esatto (il 21/05/21) compirò 40 anni e, parafrasando Into the Wild, credo di aver trovato cosa occorra per essere felici: una vita tranquilla, con la possibilità di intrecciare le mani con chi ne ha più bisogno.
Perché la felicità è reale solo quando condivisa.
Sono nato e cresciuto a Scampia, periferia Nord di Napoli, la terra di Gomorra, della droga e della criminalità. E questa cosa ha condizionato (in positivo) la mia vita perché è stata una spinta in più ad affermarmi in quello che mi piaceva e a combattere il pregiudizio che, purtroppo, pesa su chi proviene da certi luoghi. Sono fiero di essere Napoletano, fiero di essere nato a Scampia ed è a questa terra che voglio restituire parte di ciò che la vita e Dio mi hanno donato.
Per questo motivo ho deciso di avviare questa raccolta fondi e di destinare tutto ciò che ne ricaverò ad una persona, Davide Cerullo, e a tutto ciò che sta facendo per Scampia con il suo Albero delle Storie, un luogo nato dove un tempo c’era una discarica e dove oggi ogni bambino di Scampia, e non solo, può sentirsi a casa, come forse mai prima. Davide era un camorrista. Oggi racconta storie e alleva animali in mezzo alla sua Scampia, offrendo ai bambini del posto un’alternativa alla vita nel crimine organizzato.
Spesso mi capita di portare i miei figli a giocare all’Albero, e vedere quanto bene li fa stare è una ulteriore conferma che l’impegno di Davide ed il suo progetto vanno sostenuti più che mai. A Davide e all'Albero serve di tutto: dalle piante ai giochi, dagli animali al cibo per questi ultimi, dagli attrezzi da giardinaggio a quelli per cucinare, ma soprattutto tanta tanta dolcezza.
Sì, dolcezza, perché come diceva Antoine de Saint-Exupery, “La meraviglia di una casa non sta nel fatto che vi ripara e vi riscalda, né nel fatto che ne possediate i muri. Ma bensì nel fatto che essa ha lentamente deposto dentro di noi provviste di dolcezza”. E di certo non vi sarà difficile immaginare che i bambini di Scampia, spesso costretti a diventare adulti troppo presto, di dolcezza ne hanno vista ben poca nella loro vita.
Se volete scoprire di più su Davide e su L'Albero delle storie potete farlo guardando questo video di ohga!, ma fidatevi: aiutare questo progetto vale davvero la pena!
Ma torniamo a noi: tra Facebook, Instagram e LinkedIn ho migliaia di contatti, e se ciascuno donasse 5€ riusciremmo a raggiungere e superare facilmente i 10.000€ ed aiutare L'Albero delle Storie e Davide a far sognare i bambini di Scampia.
Chiedo troppo come regalo per i miei 40 anni? :)