Dona loro la gioia dello sport!

Ciao, siamo Alice e Giulia, due ragazze di 23 e 22 anni, studentesse di comunicazione e psicologia e giocatrici di pallacanestro in una squadra di serie B.

Facciamo parte dell’associazione In My Father’s House, di cui Davide Bonfanti è presidente, che ha fondato una missione ad Abor (Ghana) dove la scorsa estate abbiamo trascorso 35 giorni come volontarie. Abor è un piccolo villaggio che si trova a tre ore di auto dalla capitale Accra. La missione è stata creata per accogliere bambini orfani o con situazioni familiari difficili e ragazzi con problemi psicofisici. All’interno della struttura si trovano una scuola, i dormitori, la mensa, la cappella, gli uffici e spazi per la ricreazione, di cui usufruiscono ogni giorno circa 1000 bambini provenienti dai villaggi circostanti.

Durante la nostra permanenza abbiamo organizzato attività sportive di vario tipo per i ragazzi, rimanendo colpite dal grande entusiasmo per il basket. Questo entusiasmo è cresciuto nonostante nella missione si trovi solo un vecchio canestro arrugginito per altro posizionato a pochi metri da un attraversamento rialzato, che impedisce di giocare senza preoccuparsi di cadere.

È incredibile come sia bastato un semplice ferro ad alimentare la voglia dei ragazzi di giocare e provare a mandare la palla nel cesto!

Questi bambini, svantaggiati spesso fin dalla nascita, possono servirsi della pallacanestro per imparare sani principi e valori fondamentali nella vita. Lo sport è un linguaggio universale, che unisce gruppi, comunità e culture. In un contesto in cui è difficile trovare motivazioni, avere e poter coltivare una passione può fare la differenza.

Noi crediamo che i ragazzi della missione si meritino più di quel ferro vecchio, quindi abbiamo pensato di chiedere sostegno per costruire un campo da pallacanestro (multifunzionale) con le giuste misure e due canestri regolari, così che anche loro abbiano la possibilità di coltivare questa grande passione.

Aiutaci a realizzare anche ad Abor un campo come questo!