Autoprodurre il cibo Rigenerando il suolo

Mi piace imparare nuove cose, soprattutto come funziona il mondo che ci circonda (e l'universo) e risolvere i problemi che ci affliggono nella quotidianità e nel lungo termine, sin da piccolo ho sviluppato l'ingegno in diversi fronti per raggiungere i miei obiettivi, ciò mi ha portato a capire e mettere in dubbio quasi tutto ciò che c'era di assodato e dato per vero dal sistema sociale, ma anche dal sistema scolastico. 

Ho sempre preferito lo studio al lavoro dipendente, guardando i miei genitori e gli amici che non avevano mai tempo per le loro passioni, è una scelta che non rimpiango. 

Sin dal liceo facevo riparazioni e vendita online, cio che mi serviva l'ho sempre guadagnato (e lo guadagno tutt'ora) lavorando per conto mio, anche se a detta dei miei stavo perdendo tempo e dovevo cercarmi un lavoro vero, capisco che non riuscivano a comprendere quanto il mondo attorno stava cambiando con la diffusione di internet e delle possibilità che aumentavano esponenzialmente.

Il percorso e la trama della mia Vita mi ha portato più e più volte con le mani in pasta nella Terra, ciò a cui mio Padre aveva dedicato il suo tempo insegnandomi involontariamente e senza nessuna pretesa una cosa molto importante: la terra se la trattiamo bene ci sfama! Abbastanza ovvio, almeno per chi non dà per scontato quello che si trova in tavola, ma cosa significa trattare bene la Terra? 

Da qui nasce un progetto dapprima di studio su un possibile modello di economia basata sulle risorse (RBE) che potesse portare un rimedio al potenziale e sempre più inevitabile collasso dell'economia capitalistica in cui viviamo, a piu riprese dal 2012 al 2019 e poi di comunità e permacultura vera e propria applicando il più possibile le mie conoscenze e quelle del gruppo che avevamo messo su, quando un progetto parte restano sempre i "pochi ma buoni", con cui abbiamo realizzato dei traguardi incredibili verso l'indipendenza alimentare, energetica ed economica del terreno in cui stavamo realizzando il progetto di comunità Pachamama ad Assemini, in cui ci ho messo anima e cuore. 

Dopo circa 3 anni ho scelto di allontanarmi per via di dinamiche interne che sono andate degenerando col tempo, i successi ci sono stati come anche i fallimenti, si impara dagli errori. 

L'universo mi ha così portato a Villacidro, dove un nuovo progetto potrebbe nascere in un pezzo  di terreno con annessa una serra, e questo è il motivo per cui apro questa campagna per cui servono dei fondi. 

L'obiettivo principale è continuare Lo studio sulla Terra Preta delle foreste pluviali e come questa sia in grado di autorigenerarsi, ho già sviluppato una miscela utilizzando il biochar  testata già da 5 anni in cui la fertilità aumenta con il passare del tempo e dell'utilizzo, l'idea è applicarla su larga scala sia in campo che in serra, applicare i principi della permacultura, arricchire il terreno con le risorse che si possono attingere dal luogo (cippatura delle potature di tutti i vicini, pacciamatura con cippato o foglie di ulivo di scarto dai frantoi), sperimentare diversi tipi di culture, anche tropicali nei 1300mq di serra disponibile, produrre lombricompost, biochar e qualsiasi altro conponente che ci servirà per arricchire il suolo in modo da trasformare una terra povera in una Food Forest vera e propria ricca di biodiversità e bella da vedere! 

Per fare ciò servirà acquistare il terreno, ristrutturare le strutture esistenti su cui stiamo già lavorando da 1 anno (marzo 2023), produrre i macchinari per la pirolisi del cippato che produrranno biochar e scalderanno al serra d'inverno, realizzare un buon impianto di stoccaggio termico annesso a impianto solare termico, impianto fotovoltaico da almeno 18kw trifase con accumulo da 30kwh per alimentare sia la pompa del pozzo che tutti i sistemi necessari, costruire e attrezzare un laboratorio di prototipazione e sperimentazione in cui realizzare e testare ciò che serve al progetto, acquisto di alberi e semi di specie vegetali utili da propagare,  cercare e coinvolgere persone interessate a collaborare. 

Il progetto offre la possibilità sia di fare visita per periodi di tempo medio/lunghi per apprendere ciò che stiamo mettendo in pratica e riprodurlo altrove, sia la permanente partecipazione o collaborazione se le nostre strade coincidono, l'idea base é quella di fornire a chi ci finanzia tutti i risultati che otterremo, incluse le "ricette" sia del suolo che dei preparati per la rigenerazione del suolo che abbiamo sviluppato nel tempo, fornire biochar, propagare  piante utili per replicare il progetto ovunque nel mondo, aiutarvi ad abbandonare gradualmente  mezzi agricoli a volte costosi che danneggiano ed impoveriscono il suolo a favore di alternative più amiche dell'ambiente, se possibile anche condividere con voi il raccolto, campioni di semi antichi che siamo riusciti a recuperare e propagare, progetti di impianti e prototipi per realizzare anche voi tutto ciò che stiamo facendo qui, ci impegneremo al massimo per far si che ciò che faremo abbia un seguito, rendere il progetto replicabile é fondamentale, e i primi ad avere le informazioni più aggiornate sarete voi, oltre che avere la possibilità di far visita alla futura oasi nel verde per assaggiare i nostri prodotti con la nostra eccezionale accoglienza nonappena sarà tutto pronto! 

Siccome siamo consapevoli che la maggior parte della popolazione vive in città, stiamo sviluppando anche tecniche di coltivazione da balcone, sperimentate già da diversi anni che saranno ampliate e incluse nelle informazioni che condivideremo con voi, Vi ringrazio in anticipo :)