AIUTIAMO PHUM THMEY - Il villaggio

Oggi è il mio compleanno, e per la prima volta lo festeggio lontano da casa mia. In Cambogia, dove sono tornato due anni dopo la prima volta.

In tanti mi hanno chiesto se volessi qualcosa in particolare, come regalo, e io ho risposto a tutti che non mi serve niente. Ho tutto.

L'unica cosa che vorrei, però, è fare qualcosa per chi tutto questo me l'ha insegnato. E cioè per i bambini e i ragazzi di Phum Thmey, che negli anni mi hanno insegnato ad apprezzare tutto quello che ho.

Phum Thmey è un villaggio silenzioso, lontano dal caos dei mercati cambogiani e dal traffico disordinato delle grandi città asiatiche. Un villaggio dimenticato, lontano da tutto e tutti. Qui, le strade sono polvere, i letti amache, le case legno. L’aria odora d'immondizia bruciata, alcol e rassegnazione. Uomini a petto nudo bevono e scommettono tutto il giorno. Cani randagi, magrissimi, si nascondono spaventati. È tutto fermo: l’aria, gli adulti sdraiati all’ombra delle palme, le loro vite. Il tempo è immobile, non esiste futuro, non esiste passato. C’è solo il presente, che si ripete uguale e uguale. Ogni giorno. E nessuno sembra trovare la forza per andare avanti, per cambiare. Cammino sotto il sole, schivando le pozze di fango e i serpenti che attraversano la strada. Fa caldo, ma non posso fermarmi. Sto cercando gli unici che possono ancora cambiare le cose, e insegnare a questo villaggio che un futuro può esistere. Sto cercando i bambini.

( articolo pubblicato nel 2022. Continua nel video di copertina…)

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Avrei tanto voluto trovare nuove parole per descrivere il villaggio di Phum Thmey, adesso che dopo due anni sono tornato in Cambogia. Ma la verità, purtroppo, è che non saprei cos’altro dire. Non ci sono nuove parole, perché il villaggio non è cambiato. È lo stesso di sempre, con le sue strade di polvere e il suo silenzio che rende tutto sospeso. Non è cambiato nulla, e forse non cambierà mai. 

O almeno, di questo ero convinto mentre camminavo di nuovo per le strade del villaggio, per la prima volta dopo tanto tempo. Era come essere tornato nel passato, da quanto tutto mi apparisse uguale. 

Finché una voce, da lontano, mi ha urlato qualcosa, e voltandomi ho visto Varong e Panet che mi salutavano. Mi hanno abbracciato e poi senza dire nulla sono andati a scuola. Ho pensato che fosse strano. Insomma ero abituato a rincorrerli e a cercarli nelle pozze più remote del villaggio, per convincerli in qualche modo ad andare a scuola. E invece adesso no. Adesso camminano verso scuola senza che io dica nulla. 

Da soli.

E allora forse si, qualcosa di grande sta cambiando. Tutto grazie all’azione di Viva la Vida family, che da anni opera nel villaggio.

Se vuoi supportare i nostri progetti, e continuare a portare cambiamento, questa è l’occasione per farlo.

PHUM THMEY, La storia 

L'idea di fondare un centro educativo nel villaggio é nata dopo aver osservato la triste realtà quotidiana.

Lì, tanti bambini vivono in condizioni di povertà e spesso non possono frequentare la scuola perché costretti a lavorare da genitori persi nell’eccessivo uso di alcool, giochi illegali e droghe pesanti.

Nel 2017 abbiamo costruito il Viva la Vida Cultural Center: scuola, libreria, laboratorio di riciclaggio, campo da calcio, complesso di bagni e pozzo. Inoltre abbiamo sostenuto la comunità locale costruendo case e bagni, dando supporto sanitario e creando opportunità di lavoro.

Nel 2023 abbiamo riorganizzato il nostro centro ed è nato il Knowledge Garden, una nuova scuola che riprende le attività della precedente e dove ogni giorno bambini e adolescenti hanno la possibilità di studiare e imparare.

Dalla nostra scuola ogni giorno parte in orari differenti una moto trailer che permette ai bambini del villaggio di raggiungere il centro evitando i pericoli di una strada molto trafficata.

OBBIETTIVO DEL GOFUNDME:

Le spese da sostenere per mandare avanti le attività nel villaggio sono tantissime. Da quelle per la ristrutturazione della scuola a quelle per le varie utenze: la benzina per i mezzi che usiamo per accompagnare i bambini e i volontari a scuola, l’acqua potabile, il materiale scolastico. E, soprattuto, lo stipendio degli insegnanti.

Proprio questo è l’obbiettivo del Gofundme: sostenere le spese per coprire lo stipendio degli insegnanti per la durata di sei mesi. 

Aiutaci a sostenere l’educazione e la formazione dei bambini e delle bambine di Phum Thmey!!!❤️