
Aletheia
Donation protected
Stiamo accendendo i motori, pronti a partire per un’avventura tanto folle quanto importante. Stiamo cercando di sistemare la ‘Casa di Giorgia’ per dare vita ad una comunità familiare che accolga bimbi disabili. Giorgia è la nona figlia della famiglia Bazzoli. Giorgia non si può muovere, nemmeno parla, eppure da quando è stata adottata nel 2015 ha donato a tutti gli altri componenti della famiglia un desiderio, il desiderio di fare della propria vita e della propria casa un posto d’accoglienza per chi, come lei, ha grosse difficoltà. Giorgia, seppur immobile, ha dato una mossa a tutti quanti.
Andiamo con ordine però...
La famiglia Bazzoli è costituita da papà, mamma e 8 figli naturali ai quali si sono aggiunti dal 2015 ad oggi altri due bimbi (Giorgia e Davide) disabili che la famiglia ha adottato. Questa esperienza è stata condivisa con entusiasmo dai figli della coppia, che ai fratellini adottati riservano quell’affetto e quell’amore che ha permesso loro di vivere una vita piena nonostante le loro difficoltà. L’impegno dei genitori nel ricercare per questi bimbi tutte le soluzione che sotto il profilo sanitario possano aiutarli a migliorare le gravi condizioni di salute da cui sono affetti, fa sì che adesso Giorgia e Davide possono vivere una vita di relazione e affettiva quasi “normale”.
Da queste esperienze è nato il desiderio di dare vita a una comunità familiare con lo scopo principale di sostenere bimbi affetti da disabilità per consentire loro di non vivere nello stato di abbandono cui spesso sono soggetti, anche presso strutture pubbliche ma non attrezzate per ospitare bimbi con disabilità, e per poter consentire loro di sperimentare e vivere nell’affetto di una famiglia che li accolga e se ne prenda cura con amore e circondati dall’affetto di un papà di una mamma, di tanti fratelli e di tanti amici che potranno frequentare la Casa e dedicare ai bimbi un po’ del loro tempo.
A tal fine è stata costituita nel settembre 2019 l’associazione Aletheia, e ora i coniugi Bazzoli insieme agli altri soci dell’associazione intendono aprire la “Casa di Giorgia” dal nome della prima bimba adottata.
Per far questo, però, occorre che l’attuale casa adibita a residenza della famiglia sia adeguata alle esigenze di questi bimbi e alle disposizioni previste dalle norme vigenti; il numero complessivo dei minorenni deve essere al massimo di 10, la casa è organizzata su due piani, al piano terra sono ospitati i bimbi con disabilità e al piano superiore gli altri.
I principali lavori da eseguire e i relativi costi riguardano:
- un bagno per disabili attrezzato anche per la fisioterapia che viene ricavato dove è attualmente la cucina abitabile che costerà circa € 10.000,00
- lo spostamento della cucina creando un angolo cottura nella zona giorno, l’adeguamento di alcuni ambienti (lavanderia, ripostiglio ausilii,..) creando dei collegamenti per rendere fruibile gli spazi al piano terra, la sostituzione/chiusura delle porte interne che costerà circa € 3.000,00
- la sistemazione degli spazi esterni per renderli fruibili con attrezzature per bimbi disabili che costerà circa € 3.000,00
Per realizzare tutto ciò, non avendo per ora avuto risposte concrete dagli enti cui è stato chiesto un contributo e non potendo ottenere un ulteriore mutuo dopo quello acceso per comperare la casa, chiediamo a chi vuole sostenere questa nostra iniziativa, e che se vorrà potrà diventare socio dell’Associazione, di darci una mano anche con un piccolo contributo in denaro, utilizzando le Piattaforme di crowdfunding REWARD-BASED esistenti in Italia.
Andiamo con ordine però...
La famiglia Bazzoli è costituita da papà, mamma e 8 figli naturali ai quali si sono aggiunti dal 2015 ad oggi altri due bimbi (Giorgia e Davide) disabili che la famiglia ha adottato. Questa esperienza è stata condivisa con entusiasmo dai figli della coppia, che ai fratellini adottati riservano quell’affetto e quell’amore che ha permesso loro di vivere una vita piena nonostante le loro difficoltà. L’impegno dei genitori nel ricercare per questi bimbi tutte le soluzione che sotto il profilo sanitario possano aiutarli a migliorare le gravi condizioni di salute da cui sono affetti, fa sì che adesso Giorgia e Davide possono vivere una vita di relazione e affettiva quasi “normale”.
Da queste esperienze è nato il desiderio di dare vita a una comunità familiare con lo scopo principale di sostenere bimbi affetti da disabilità per consentire loro di non vivere nello stato di abbandono cui spesso sono soggetti, anche presso strutture pubbliche ma non attrezzate per ospitare bimbi con disabilità, e per poter consentire loro di sperimentare e vivere nell’affetto di una famiglia che li accolga e se ne prenda cura con amore e circondati dall’affetto di un papà di una mamma, di tanti fratelli e di tanti amici che potranno frequentare la Casa e dedicare ai bimbi un po’ del loro tempo.
A tal fine è stata costituita nel settembre 2019 l’associazione Aletheia, e ora i coniugi Bazzoli insieme agli altri soci dell’associazione intendono aprire la “Casa di Giorgia” dal nome della prima bimba adottata.
Per far questo, però, occorre che l’attuale casa adibita a residenza della famiglia sia adeguata alle esigenze di questi bimbi e alle disposizioni previste dalle norme vigenti; il numero complessivo dei minorenni deve essere al massimo di 10, la casa è organizzata su due piani, al piano terra sono ospitati i bimbi con disabilità e al piano superiore gli altri.
I principali lavori da eseguire e i relativi costi riguardano:
- un bagno per disabili attrezzato anche per la fisioterapia che viene ricavato dove è attualmente la cucina abitabile che costerà circa € 10.000,00
- lo spostamento della cucina creando un angolo cottura nella zona giorno, l’adeguamento di alcuni ambienti (lavanderia, ripostiglio ausilii,..) creando dei collegamenti per rendere fruibile gli spazi al piano terra, la sostituzione/chiusura delle porte interne che costerà circa € 3.000,00
- la sistemazione degli spazi esterni per renderli fruibili con attrezzature per bimbi disabili che costerà circa € 3.000,00
Per realizzare tutto ciò, non avendo per ora avuto risposte concrete dagli enti cui è stato chiesto un contributo e non potendo ottenere un ulteriore mutuo dopo quello acceso per comperare la casa, chiediamo a chi vuole sostenere questa nostra iniziativa, e che se vorrà potrà diventare socio dell’Associazione, di darci una mano anche con un piccolo contributo in denaro, utilizzando le Piattaforme di crowdfunding REWARD-BASED esistenti in Italia.
Co-organizers (2)
Claudio Orfeo Bazzoli
Organizer
Castelnovo ne' Monti
Emanuele Bazzoli
Co-organizer