
Prendi il cucchiaio dal lato giusto!
Donation protected
ENGLISH VERSION BELOW
Un giorno sei a pranzo con la tua famiglia e degli amici e improvvisamente non ti ricordi come si consuma un piatto di minestra.. Coltello, forchetta o cucchiaio? Perchè no, magari con le dita sembrerebbe anche una valida alternativa!
Sono diversi e non sempre di facile riconoscimento i primi segnali di perdita della memoria.
Avere un luogo a disposizione dove poter passare i pomeriggi, potersi esprimere, sentirsi liberi e protetti è molto importante per le persone affette da decadimento cognitivo in modo da affrontare la malattia senza il trauma dei caratteristici disturbi di comportamento.
Per questo motivo e per la vicinanza al tema, abbiamo deciso (Elena e Giorgia) di iniziare una raccolta fondi a sostegno di questa causa, nello specifico della realtà biellese “Mente Locale”.
-DESCRIZIONE DEL PROGETTO-
Una persona che soffre di Alzheimer e' molto più che la sua diagnosi e “Mente Locale” si fonda proprio sul principio che ognuno, come parte della comunità, ha un ruolo da svolgere nel rispetto della sua indipendenza, valore e inclusione sociale.
Il centro intende quindi ad attenuare e ritardare il più possibile l'aggravamento della perdita di memoria tramite la partecipazione ad attività creative/occupazionali, di stimolazione della memoria e di movimento.
Il progetto, in corso da un anno, sostiene l’obiettivo che sia “il malato al centro e non la malattia” e vuole consentire alle persone affette da demenza di far fronte alle conseguenze della malattia sotto diversi aspetti:
-Scendere a patti con le proprie disabilità, raggiungendo un certo grado di consapevolezza e autodeterminazione,
-Mantenere un equilibrio emotivo,
-Preservare un'immagine positiva di sé,
-Prepararsi a far fronte ad un futuro incerto,
-Sviluppare e mantenere contatti sociali,
-Superare assieme alla famiglia lo stigma legato alla malattia.

Come?
Le attività a cui ciascuno può volontariamente partecipare sono orientate alle emozioni e sono costituite da:
-Attività ricreative e creative (laboratori di arte, lettura, cinema, scrittura narrativa, musica, fotografia, scacchi, bridge e cucina);
-Terapie di supporto non farmacologiche: Stimolazione cognitiva, laboratorio informatico, narrazione autobiografica, psicomotricità, riorientamento;
-Attività fisiche: pilates, gruppi di cammino, Nordik Walking;
-Attività manuali e hobbistiche: Giardinaggio, informatica, artigianato;
-Gruppi di discussione, incontri informativi anche per i caregiver e con Legali;
-Incontri previsti nel “caffè Alzheimer”.

Secondo recenti osservazioni scientifiche, la Stimolazione Cognitiva da un lato incrementa il coinvolgimento in compiti di riattivazione delle competenze residue e dall'altro rallenta la perdita funzionale dovuta alla patologia.
Abbinare quindi una specifica attivita' di stimolazione cognitiva con un esercizio fisico, un'alimentazione equilibrata e una vita sociale attiva aiuta a migliorare notevolmente la qualita' di vita di una persona.
-OBBIETTIVO-
Ad oggi la proposta di un laboratorio di stimolazione cognitiva abbinata ad un’attività motoria, comporta un costo mensile pari a € 100 per 8 incontri/laboratori ciascuno della durata di circa 90 minuti (4 di stimolazione cognitiva e 4 di attività motoria).
Con una donazione di 13€ possiamo garantire la partecipazione di una persona con decadimento cognitivo ad un incontro/laboratorio.
GRAZIE MILLE di cuore per il vostro tempo e supporto!
Elena e Giorgia
N.B. I fondi raccolti verranno direttamente ricevuti da AIMA Biella Onlus sul conto corrente di cui è intestatario, a norma di legge, il presidente pro tempore Franco Ferlisi".
Non siamo in alcun modo collegate all’associazione se non per natura emotiva e desiderio di fare la differenza per le generazioni che ci hanno cresciute. Per qualsiasi domanda, non esitate a contattarci.

ENGLISH VERSION
One day you are at lunch with your family and friends and suddenly you do not remember how to consume a bowl of soup.. Knife, fork or spoon? Using your fingers might even seem like a viable option!
It is not always easy to recognize the first signs of memory loss. Having a place where you can spend the afternoons, being able to express yourself, feeling free and protected is very important for people with cognitive decay in order to deal of this disease without the trauma of behavioral disorders.
For this reason and for the closeness to the theme, we (Elena and Giorgia) started a fundraiser in support of this cause through the project "Mente Locale".
- PROJECT DESCRIPTION-
A person suffering from Alzheimer's is much more than their diagnosis and "Mente Locale" is based precisely on the principle that everyone, as part of the community, has a role to play in respecting its independence, value and social inclusion.
The Centre therefore intends to address and delay as much as possible the ill effects of memory loss through participation in creative/occupational activities and stimulation of memory and movement.
The project, which has been going on for a year, supports the objective of "the patient in the center and not the disease" and wants to allow people with dementia to cope with the consequences of the disease in several respects:
-to come to terms with their own disabilities, achieving a certain degree of awareness and self-determination,
-to maintain an emotional equilibrium,
-to preserve a positive image of oneself,
-to prepare to cope with an uncertain future,
-to develop and maintain social contacts, -to overcome together with the Family the stigma related to the disease.
How?
Each person can voluntarily participate in a variety of outlets:
-Recreational and creative activities (art workshops, reading, cinema, narrative writing, music, photography, chess, bridge and cooking);
- Non-pharmacological support therapy: cognitive stimulation, computer laboratory, autobiographical narration, psychomoticism, reorientation;
- Physical activities: Pilates, path groups, Nordik Walking;
- Manual and Hobbying activities: gardening, computer science, crafts;
- Discussion groups, information meetings for caregivers and legals;
- Meetings in the'Alzheimer S' Café.
According to recent scientific observations, cognitive stimulation engages and reactivates lost competencies and slows future functional loss. Thus combine a specific cognitive stimulation activity with a physical exercise, balanced food and active social life helps to greatly improve the quality of a person's life.
-GOAL-
The proposal for a cognitive stimulation workshop to be combined with motor activity is now a monthly cost of €100 for 8 meetings/laboratories each of approximately 90 minutes (4 cognitive stimulation and 4 motor activity).
With a donation of €13 We can guarantee the participation of a person with cognitive decay at a Meeting/Workshop.
THANK YOU so much for your time and support!
Elena and Giorgia
Note that The funds collected will be directly received from AIMA Biella Onlus on the current account of which it is registered under the law, the pro - tempore president Franco Ferlisi.
We are in no way connected to the association if it is not emotional and desire to make a difference to the generations that have raised us.
If any further questions, please do not hesitate to contact us.
Un giorno sei a pranzo con la tua famiglia e degli amici e improvvisamente non ti ricordi come si consuma un piatto di minestra.. Coltello, forchetta o cucchiaio? Perchè no, magari con le dita sembrerebbe anche una valida alternativa!
Sono diversi e non sempre di facile riconoscimento i primi segnali di perdita della memoria.
Avere un luogo a disposizione dove poter passare i pomeriggi, potersi esprimere, sentirsi liberi e protetti è molto importante per le persone affette da decadimento cognitivo in modo da affrontare la malattia senza il trauma dei caratteristici disturbi di comportamento.
Per questo motivo e per la vicinanza al tema, abbiamo deciso (Elena e Giorgia) di iniziare una raccolta fondi a sostegno di questa causa, nello specifico della realtà biellese “Mente Locale”.
-DESCRIZIONE DEL PROGETTO-
Una persona che soffre di Alzheimer e' molto più che la sua diagnosi e “Mente Locale” si fonda proprio sul principio che ognuno, come parte della comunità, ha un ruolo da svolgere nel rispetto della sua indipendenza, valore e inclusione sociale.
Il centro intende quindi ad attenuare e ritardare il più possibile l'aggravamento della perdita di memoria tramite la partecipazione ad attività creative/occupazionali, di stimolazione della memoria e di movimento.
Il progetto, in corso da un anno, sostiene l’obiettivo che sia “il malato al centro e non la malattia” e vuole consentire alle persone affette da demenza di far fronte alle conseguenze della malattia sotto diversi aspetti:
-Scendere a patti con le proprie disabilità, raggiungendo un certo grado di consapevolezza e autodeterminazione,
-Mantenere un equilibrio emotivo,
-Preservare un'immagine positiva di sé,
-Prepararsi a far fronte ad un futuro incerto,
-Sviluppare e mantenere contatti sociali,
-Superare assieme alla famiglia lo stigma legato alla malattia.

Come?
Le attività a cui ciascuno può volontariamente partecipare sono orientate alle emozioni e sono costituite da:
-Attività ricreative e creative (laboratori di arte, lettura, cinema, scrittura narrativa, musica, fotografia, scacchi, bridge e cucina);
-Terapie di supporto non farmacologiche: Stimolazione cognitiva, laboratorio informatico, narrazione autobiografica, psicomotricità, riorientamento;
-Attività fisiche: pilates, gruppi di cammino, Nordik Walking;
-Attività manuali e hobbistiche: Giardinaggio, informatica, artigianato;
-Gruppi di discussione, incontri informativi anche per i caregiver e con Legali;
-Incontri previsti nel “caffè Alzheimer”.

Secondo recenti osservazioni scientifiche, la Stimolazione Cognitiva da un lato incrementa il coinvolgimento in compiti di riattivazione delle competenze residue e dall'altro rallenta la perdita funzionale dovuta alla patologia.
Abbinare quindi una specifica attivita' di stimolazione cognitiva con un esercizio fisico, un'alimentazione equilibrata e una vita sociale attiva aiuta a migliorare notevolmente la qualita' di vita di una persona.
-OBBIETTIVO-
Ad oggi la proposta di un laboratorio di stimolazione cognitiva abbinata ad un’attività motoria, comporta un costo mensile pari a € 100 per 8 incontri/laboratori ciascuno della durata di circa 90 minuti (4 di stimolazione cognitiva e 4 di attività motoria).
Con una donazione di 13€ possiamo garantire la partecipazione di una persona con decadimento cognitivo ad un incontro/laboratorio.
GRAZIE MILLE di cuore per il vostro tempo e supporto!
Elena e Giorgia
N.B. I fondi raccolti verranno direttamente ricevuti da AIMA Biella Onlus sul conto corrente di cui è intestatario, a norma di legge, il presidente pro tempore Franco Ferlisi".
Non siamo in alcun modo collegate all’associazione se non per natura emotiva e desiderio di fare la differenza per le generazioni che ci hanno cresciute. Per qualsiasi domanda, non esitate a contattarci.

ENGLISH VERSION
One day you are at lunch with your family and friends and suddenly you do not remember how to consume a bowl of soup.. Knife, fork or spoon? Using your fingers might even seem like a viable option!
It is not always easy to recognize the first signs of memory loss. Having a place where you can spend the afternoons, being able to express yourself, feeling free and protected is very important for people with cognitive decay in order to deal of this disease without the trauma of behavioral disorders.
For this reason and for the closeness to the theme, we (Elena and Giorgia) started a fundraiser in support of this cause through the project "Mente Locale".
- PROJECT DESCRIPTION-
A person suffering from Alzheimer's is much more than their diagnosis and "Mente Locale" is based precisely on the principle that everyone, as part of the community, has a role to play in respecting its independence, value and social inclusion.
The Centre therefore intends to address and delay as much as possible the ill effects of memory loss through participation in creative/occupational activities and stimulation of memory and movement.
The project, which has been going on for a year, supports the objective of "the patient in the center and not the disease" and wants to allow people with dementia to cope with the consequences of the disease in several respects:
-to come to terms with their own disabilities, achieving a certain degree of awareness and self-determination,
-to maintain an emotional equilibrium,
-to preserve a positive image of oneself,
-to prepare to cope with an uncertain future,
-to develop and maintain social contacts, -to overcome together with the Family the stigma related to the disease.
How?
Each person can voluntarily participate in a variety of outlets:
-Recreational and creative activities (art workshops, reading, cinema, narrative writing, music, photography, chess, bridge and cooking);
- Non-pharmacological support therapy: cognitive stimulation, computer laboratory, autobiographical narration, psychomoticism, reorientation;
- Physical activities: Pilates, path groups, Nordik Walking;
- Manual and Hobbying activities: gardening, computer science, crafts;
- Discussion groups, information meetings for caregivers and legals;
- Meetings in the'Alzheimer S' Café.
According to recent scientific observations, cognitive stimulation engages and reactivates lost competencies and slows future functional loss. Thus combine a specific cognitive stimulation activity with a physical exercise, balanced food and active social life helps to greatly improve the quality of a person's life.
-GOAL-
The proposal for a cognitive stimulation workshop to be combined with motor activity is now a monthly cost of €100 for 8 meetings/laboratories each of approximately 90 minutes (4 cognitive stimulation and 4 motor activity).
With a donation of €13 We can guarantee the participation of a person with cognitive decay at a Meeting/Workshop.
THANK YOU so much for your time and support!
Elena and Giorgia
Note that The funds collected will be directly received from AIMA Biella Onlus on the current account of which it is registered under the law, the pro - tempore president Franco Ferlisi.
We are in no way connected to the association if it is not emotional and desire to make a difference to the generations that have raised us.
If any further questions, please do not hesitate to contact us.
Organizer and beneficiary
Elena De Martini
Organizer
Milan, LM
Franco Ferlisi
Beneficiary