
Unità Mobile per screening ecg
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CHI SIAMO
La Stella di Lorenzo Onlus è stata costituita alla fine del 2012 per volere dei genitori di Lorenzo Fabbri, deceduto improvvisamente all’età di 19 anni, a seguito di un’aritmia fatale che, solo in seguito, si è rilevata essere causata da una cardiomiopatia aritmogena.
Il desiderio di impegnarsi concretamente per evitare che tragedie simili colpissero altri ragazzi, soprattutto in età adolescenziale, è stato il motivo principale alla base della nascita de La Stella di Lorenzo Onlus.
L’Associazione è, da allora, impegnata in un’opera di sensibilizzazione e prevenzione della morte improvvisa giovanile che attua concretamente grazie alla collaborazione raggiunta con l’UOC di Aritmologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù , il Reparto di Cardiologia Pediatrica dell’Ospedale Niguarda e medici cardiologi della provincia di Palermo.
COSA FACCIAMO
Tali patologie possono essere infatti sottoposte ad un’accurata opera di prevenzione attraverso il semplice screening elettrocardiografico .
L’obiettivo del progetto è quello di attuare una capillare opera di prevenzione nella popolazione in età pediatrica, al fine di evidenziare precocemente eventuali anomalie nel tracciato ECG, che possano costituire un rischio potenziale di sincope o di morte improvvisa.
L’attività principale del progetto consiste nella esecuzione, da parte di personale tecnico specialistico della struttura ospedaliera, di un elettrocardiogramma a tutti gli alunni (tra i 3 e i 14 anni) di un determinato istituto scolastico; il tutto senza alcun costo per le famiglie.

Nella figura qui sotto viene mostrato come avviene lo screening oggi
Fino ad oggi (settembre 2018) sono più di 12.000 i bambini e ragazzi a cui è stato fatto un elettrocardiogramma, distribuiti in circa 30 tra istituti comprensivi e scuole materne dislocate nelle province di Roma, Milano e Palermo.
Per quale motivo La Stella di Lorenzo Onlus vuole dotarsi di unità mobili per effettuare gli elettrocardiogrammi?
Oggi esistono alcune barriere da superare per raggiungere una maggiore efficienza:
Organizzative
Sia i tecnici che effettuano gli elettrocardiogrammi che i medici che analizzano i tracciati e stilano i referti non sono risorse assegnate a tempo pieno al programma, ma possono dedicarsi a questo compito solo quando hanno terminato le attività ambulatoriali presso l’ospedale.
Logistiche
Non sempre è agevole trovare un locale adatto nell’edificio scolastico in cui è possibile sistemare tutto il materiale e le apparecchiature necessarie per effettuare lo screening ecg. Inoltre, una volta completato un plesso scolastico, materiale ed apparecchiature devono essere spostati in un altro plesso dello stesso o di un altro Istituto.
Tecnologiche
I tracciati ecg sono stampati e quindi portati fisicamente presso l’ospedale per essere analizzati e refertati dal cardiologo.
IL PROSSIMO OBIETTIVO -L'utilizzo di unità mobili assicura un salto di qualità, adottando un modello operativo che prevede:
1) Un pool (tecnici e cardiologo) dedicato al programma di prevenzione
2) L’impiego di unità mobili attrezzate con quanto necessario per eseguire gli elettrocardiogrammi ed eventualmente con apparecchiature per effettuare in loco esami più approfonditi
3) Un collegamento di rete per la trasmissione in real-time dei tracciati ecg in formato elettronico al medico che si trova nell’ospedale.

I fondi raccolti con questa campagna saranno utilizzati per acquistare ed attrezzare una unità mobile con le apparecchiature mediche necessarie per condurre lo screening ecg
La Stella di Lorenzo Onlus è stata costituita alla fine del 2012 per volere dei genitori di Lorenzo Fabbri, deceduto improvvisamente all’età di 19 anni, a seguito di un’aritmia fatale che, solo in seguito, si è rilevata essere causata da una cardiomiopatia aritmogena.
Il desiderio di impegnarsi concretamente per evitare che tragedie simili colpissero altri ragazzi, soprattutto in età adolescenziale, è stato il motivo principale alla base della nascita de La Stella di Lorenzo Onlus.
L’Associazione è, da allora, impegnata in un’opera di sensibilizzazione e prevenzione della morte improvvisa giovanile che attua concretamente grazie alla collaborazione raggiunta con l’UOC di Aritmologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù , il Reparto di Cardiologia Pediatrica dell’Ospedale Niguarda e medici cardiologi della provincia di Palermo.
COSA FACCIAMO
Tali patologie possono essere infatti sottoposte ad un’accurata opera di prevenzione attraverso il semplice screening elettrocardiografico .
L’obiettivo del progetto è quello di attuare una capillare opera di prevenzione nella popolazione in età pediatrica, al fine di evidenziare precocemente eventuali anomalie nel tracciato ECG, che possano costituire un rischio potenziale di sincope o di morte improvvisa.
L’attività principale del progetto consiste nella esecuzione, da parte di personale tecnico specialistico della struttura ospedaliera, di un elettrocardiogramma a tutti gli alunni (tra i 3 e i 14 anni) di un determinato istituto scolastico; il tutto senza alcun costo per le famiglie.

Nella figura qui sotto viene mostrato come avviene lo screening oggi

Per quale motivo La Stella di Lorenzo Onlus vuole dotarsi di unità mobili per effettuare gli elettrocardiogrammi?
Oggi esistono alcune barriere da superare per raggiungere una maggiore efficienza:
Organizzative
Sia i tecnici che effettuano gli elettrocardiogrammi che i medici che analizzano i tracciati e stilano i referti non sono risorse assegnate a tempo pieno al programma, ma possono dedicarsi a questo compito solo quando hanno terminato le attività ambulatoriali presso l’ospedale.
Logistiche
Non sempre è agevole trovare un locale adatto nell’edificio scolastico in cui è possibile sistemare tutto il materiale e le apparecchiature necessarie per effettuare lo screening ecg. Inoltre, una volta completato un plesso scolastico, materiale ed apparecchiature devono essere spostati in un altro plesso dello stesso o di un altro Istituto.
Tecnologiche
I tracciati ecg sono stampati e quindi portati fisicamente presso l’ospedale per essere analizzati e refertati dal cardiologo.
IL PROSSIMO OBIETTIVO -L'utilizzo di unità mobili assicura un salto di qualità, adottando un modello operativo che prevede:
1) Un pool (tecnici e cardiologo) dedicato al programma di prevenzione
2) L’impiego di unità mobili attrezzate con quanto necessario per eseguire gli elettrocardiogrammi ed eventualmente con apparecchiature per effettuare in loco esami più approfonditi
3) Un collegamento di rete per la trasmissione in real-time dei tracciati ecg in formato elettronico al medico che si trova nell’ospedale.

I fondi raccolti con questa campagna saranno utilizzati per acquistare ed attrezzare una unità mobile con le apparecchiature mediche necessarie per condurre lo screening ecg
Co-organizers (11)
Maurizio Fabbri
Organizer
Rome, LZ
Daniela Mura
Co-organizer
Matteo Miccichè
Co-organizer
Ersilia Maria Loreti
Co-organizer
Alessandro Fabbri
Co-organizer