Una nuova auto per Ippoasi

Dopo 3 anni di servizio in cui ha macinato circa 120 mila chilometri, il mitico Ippoberlingo ci sta lasciando.
Abbiamo riflettuto e ponderato a lungo e oggettivamente i lavori di manutenzione necessari all'auto sarebbero troppo onerosi rispetto all'acquisto di un nuovo mezzo.
L'automezzo ideale e idoneo al nostro utilizzo è un Fiat Doblò a metano.
Motiviamo subito la scelta, ricordando come mai per Ippoasi sia essenziale poterne disporre.
La casa dove vivono i volontari responsabili, dove vengono accolti i volontari ospiti da tutto il mondo, si trova a circa 5 minuti di macchina dal Rifugio: è importante che l'auto abbia almeno 5 posti, perché è il mezzo attraverso il quale ci spostiamo.
Ogni giorno - anche due volte al giorno - recuperiamo chili di scarti vegetali invenduti presso supermercati, mense e ortofrutta della provincia di Pisa e di Livorno, allo scopo di nutrire i 12 suini e le circa 40 galline, anatre, faraone e oche che vivono ad Ippoasi.
Ippoasi è una realtà viva, che cresce e si reinventa a seconda delle emergenze e delle necessità: un automezzo come quello che vogliamo (dobbiamo) acquistare è fondamentale per il trasporto di attrezzi e materiali per i lavori di manutenzione al Rifugio.
Prima della pandemia, era usuale l'organizzazione e la partecipazione ad eventi di autofinanziamento, incontri e occasioni quali festival, congressi, conferenze, corsi e altro: un automezzo è necessario per poterci spostare e trasportare il nostro materiale informativo, i gadgets, i gazebi e altre strutture ingombranti.
Ogni anno veniamo inoltre contattati per occuparci di recuperi e di staffette e possiamo fornire questo servizio grazie ad un mezzo spazioso e comodo.
A questo proposito ci preme anche sottolineare che dal 2017 possediamo un trailer per trasporto animali: abbiamo il progetto di dotare l'automezzo che acquisteremo di un gancio traino a cui attaccare il trailer per poterlo utilizzare.
Sogniamo, infatti, di essere svincolati dall'obbligo di dipendere dai trasportatori "tradizionali" e soprattutto di poter offrire un supporto ad altre realtà come la nostra.
Dal momento che l'Ippoberlingo ha molti problemi e potrebbe lasciarci definitivamente da un momento all'altro, abbiamo necessità di cambiarlo nel più breve tempo possibile.
Questo momento è molto delicato e difficile per tuttə: qualunque forma di sostegno e donazione sarà più apprezzata che mai.