Leon, un gattone di 11 anni, ha una storia incredibile. Recuperato in una colonia come randagio, scopriamo che ha un microchip: risulta smarrito circa 10 anni fa, poco dopo essere stato affidato. Da allora, il vuoto. Dove abbia vissuto o trovato da mangiare in questo lungo tempo resta un mistero.
Rientrato da poco sotto la nostra cura, il controllo veterinario ha rivelato nel suo corpo numerosi pallini di piombo, segno di uno sparo subito tempo fa. Ora convive con artrosi e difficoltà motorie. È monitorato anche per piombemia, perché livelli elevati di piombo nel sangue aumentano il rischio di tumori.
Leon è solitario ma non aggressivo: i suoi occhi raccontano ciò che ha vissuto più delle parole. Per lui cerchiamo un’adozione consapevole, attenta e rispettosa della sua fragilità.
Anche Leona, sorella di un altro gatto vittima di fucilate, è stata trovata zoppicante in colonia. Le lastre hanno evidenziato la frattura del femore, forse causata da un investimento, un calcio o – tristemente – una bastonata. Per lei affronteremo un intervento ortopedico.
Ogni aiuto, anche piccolo, è prezioso per sostenere le cure di Leona e Leon e di tutti quei gatti che, troppo spesso, subiscono violenza solo per essere randagi.
Grazie di cuore ❣️
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