
Un ponte dalla Sicilia alla Libia
Donation protected
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Ti offriamo la possibilità di contribuire con un gesto di solidarietà verso chi ha perso tutto a causa di un disastro tristemente prevedibile: l'alluvione su Derna in Libia. Una donazione per far arrivare un aiuto concreto tramite l'organizzazione أنا توفيق I am Tawfik che dal primo momento dopo la tragedia si è attivata per offrire alla popolazione cibo, vestiti, medicinali e altri beni di prima necessità.
Adesso hanno avviato la seconda fase di risposta all’emergenza ed hanno bisogno del tuo aiuto.
Photo credits: Mohammed Nabeel
Se invece hai voglia di approfondire l'iniziativa, ecco tutti i dettagli:
I PROMOTORI
Dall'incontro fra l'associazione neu [nòi] - spazio al lavoro di Palermo e il quartetto siculo-libico Tarhāl nasce l'idea di organizzare questa raccolta fondi per sostenere l'operato di una piccola ma concretissima organizzazione libica (I am Tawfik) impegnata nel supporto alla popolazione di Derna. Il linguaggio artistico di Tarhāl incontra quindi la spinta alla condivisione di neu [nòi] e l'impegno umanitario di I am Tawfik.
L'EMERGENZA
Lo scorso 10 settembre la città di Derna ha subito una devastante inondazione dovuta al cedimento di due dighe in seguito al passaggio del ciclone Daniel. Il conteggio delle vittime è ancora incerto ma già davvero drammatico (11.300 secondo l'agenzia Reuters) e circa 10.000 persone ancora disperse. Secondo l'Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari, circa 43.000 persone sono state costrette a lasciare le proprie case.
Photo credits: Mohammed Al Fahed
Photo credits: Mohammed Nabeel
Photo credits: Mohammed Nabeel
CHI GESTIRÀ I FONDI RACCOLTI
L'organizzazione I am Tawfik opera dal 2014 fra Tripoli e Benghazi. Dopo che il ciclone Daniel si è abbattuto sull’est del paese, si sono attivati con la campagna #We_only_have_eachother inviando donazioni e beni di prima necessità alla Libyan Red Cresent e agli Scouts, autorizzati a operare sul campo. Adesso hanno avviato la seconda fase che consiste nell’assistenza alle famiglie sopravvissute che stanno raggiungendo Tripoli. La loro attività consiste nell’assistenza alla registrazione presso il Ministero degli Affari Sociali e all’accesso a quanto di urgente occorre loro: soldi per l’affitto, alloggi, frigorifero, coperte, letti, etc.
Per garantire trasparenza nella gestione dei fondi raccolti, I am Tawfik ci fornirà foto e ricevute di quanto acquistato grazie anche al tuo aiuto.
UN PONTE COSTRUITO CON L'ARTE
La Sicilia, come la Libia, sta curando le profonde ferite inferte in questo caso dagli incendi di questa estate. Anche in Sicilia, come in Libia, è fortissima la rabbia per le mancate opere di prevenzione verso disastri tutt'altro che imprevedibili. Anche in Sicilia, come in Libia, c'è la certezza che tanto si possa fare dal basso, direttamente nei territori. Anche in Sicilia, come in Libia, facciamo fatica a esprimere con parole l'insieme di emozioni che ci accompagnano all'indomani di queste tragedie. Così è forse più semplice lasciare che a parlare sia la musica, come nel caso del progetto artistico di Tarhāl oppure prendendo in prestito le parole amaramente profetiche del poeta Mustafa al-Trabelsi, anche lui rimasto vittima dell'alluvione. Così vogliamo immaginare questo ponte che unisce le nostre comunità. Non un ponte di acciaio e cemento, ma un ponte fatto di musica e poesia. Un ponte fatto di speranza, fratellanza e sorellanza. Un ponte di sostegno reciproco e unione degli sforzi, perché le fiamme della Sicilia possano scaldare i cuori di chi ha perso tutto a causa di un'alluvione e l'acqua della Libia possa spegnere gli incendi che hanno devastato la nostra Sicilia.
GRAZIE PER TUTTO CIO' CHE POTRAI FARE A SOSTEGNO DI QUESTA CAUSA.
Armando, Beppe, Davide, Mohamed, Peppe, Riccardo, Serein, Sufian.
Organizer

Giuseppe Castellucci Associazione neu nòi spazio al lavoro
Organizer
Palermo, SC