Tarquinia, la città romana da scoprire

La città romana di Tarquinia ha bisogno di voi!

Anche cinque euro possono fare la differenza!

La missione archeologica che sta lavorando in questa zona cerca di scoprire i misteri che Tarquinia nasconde da molto tempo… che misteri? Beh, per dirvelo prima spieghiamo un po’ la storia dello scavo.

Lo scavo, sotto la guida del professore Attilio Mastrocinque e della dottoressa Fiammetta Soriano non partì su volontà popolare o per una scoperta sensazionale di un personaggio locale… anche se la seconda nasconde un filo di verità. A presentarsi per primi sul luogo dell’attuale scavo sono stati i carabinieri per i beni culturali tramite l’arresto di un tombarolo. Probabilmente aveva scavato in quest’area e trovato la statua di mitra, cercando poi di venderla ma non arrivo mai a destinazione. Per fortuna la persona in questione venne fermata ad un posto di blocco e la statua poté essere giustamente collocata all’interno del museo di Tarquinia.

Lo scavo archeologico inizia nel 2016 nella zona del ritrovamento della statua. Attualmente si scava in due aree distinte ovvero nella cd Domus del mitreo e nel foro romano. Oltre allo scavo, grazie alle moderne tecnologie, si sta cercando di mappare tutta la città per cercare di carpirne i segreti.

E questa campagna di crowdfouding nasce esattamente per questo, per supportare tutte le scoperte che possono ancora essere fatte a Tarquinia.

Volete aiutare la storia e l’archeologia? Allora investite anche un euro per la campagna! E se vi sentite particolarmente generosi sappiate che lo scavo mette a disposizione delle guide per farvi conoscere lo scavo! E se siete in possesso dell’assicurazione e dell’attestato di sicurezza potreste pure provare a lavorare come un archeologo o toccare con mano alcuni reperti (lavandoli pure). Per queste ultime cose vi chiedo di scrivere o sulla pagina instagram archeologiapubblica.