Spese legali dott. Cuffaro in difesa di Scienza e Salute.

Negli ultimi 2 anni sono stato vittima di azioni legali da parte dell'avv. Erich Grimaldi e di alcuni medici del Comitato di cui è presidente (Terapie domiciliari Covid-19 - TDC-19) per averli contestati a più riprese sui social riguardo l'inefficacia e la pericolosità del loro "protocollo" di cura ("dotato di fragili, se non assenti, fondamenti scientifici").

Per la difesa mi sono avvalso della professionalità dell'Avv. Roberto Marchegiani del foro di Ancona, suggeritomi dal Prof. Roberto Burioni.

Il Comitato, durante la pandemia, si prometteva di offrire una alternativa alla vaccinazione e alle sacrosante linee guida ministeriali (articolate in svariate pagine) ridicolizzate al mantra "Tachipirina e vigile attesa".

Il tentativo di mettermi a tacere si è articolato su 2 fronti: civile e penale.

Civile: l'avv. Grimaldi mi ha diffidato richiedendomi risarcimento danni. Ho dovuto quindi affrontare col mio legale (riforma Cartabia) negoziazione e mediazione assistita; essendo lui "andato avanti" è stata fissata per settembre 2025 udienza civile. Ho quindi dovuto sostenere, ad oggi, le spese per la negoziazione assistita, la mediazione e la redazione delle memorie difensive, per un totale di euro 4.555,48.

Vi terrò aggiornati sull'evolversi della faccenda.

Penale: l'avv. Grimaldi e 4 medici del Comitato (Tripodi Giuseppe, Pizziconi Pia, Raffelli Roberta e Pignataro Antonino) a marzo 2023 hanno sporto nei miei confronti formale denuncia-querela.

Abbiamo quindi redatto delle esaustive memorie difensive che, recepite dal P.M., hanno portato a sua richiesta di archiviazione.

Essendosi i querelanti opposti all'archiviazione, è stata fissata per il 9/04/25 udienza in Camera di Consiglio dove, il G.I.P. Dott.ssa Milena Granata, sulla base delle indagini svolte dal P.M. e delle sue conclusioni, ha disposto archiviazione definitiva affermando che “diversamente da quanto sostenuto dalla tesi accusatoria in sede di opposizione alla richiesta di archiviazione, il confronto principiato e intrattenuto dal CUFFARO non esprime i caratteri tipici del reato punito dall'art. 595 c.p.” inquadrando “i commenti incriminati in una forma di manifestazione del diritto di critica”.

E ancora: “l'approccio impiegato dal prevenuto per sostenere le proprie convinzioni rispetta pienamente li canone della pertinenza, giacché si limita a modulare le critiche mantenendosi aderente al thema disputandum, senza scadere in gratuite lesioni dell'onore e della reputazione dei soggetti asseriti persone offese, affermando, seppur con fermezza - in qualità di medico e, come tale, persona competente nella materia disputata - la propria posizione contraria rispetto a talune pratiche sanitarie adoperate da soggetti non meglio specificati in concomitanza con l'emergenza pandemica, considerate dannose per i pazienti e dotate di fragili, se non assenti, fondamenti scientifici.”.

Il totale delle spese sostenute ammonta ad euro 9.026,65.

Il totale delle spese ad oggi da me sostenute complessivamente (civile + penale) ammonta ad euro 13.582,25.

A quanto oggi dichiarato sui social dall'avv. Grimaldi, egli avrebbe già fatto ricorso in Cassazione.

Potrebbero quindi prospettarsi per me ulteriori, ingiuste, spese legali.

La vicenda è stata ripresa recentemente dalla testata giornalistica Open, accessibile da questo link: https://www.open.online/2025/06/15/querela-boomerang-erich-grimaldi-prosciolto-pediatra-comitato-terapia-domiciliare-covid19/0/.

Ritengo profondamente ingiusto che, per difendere la Scienza, la Salute Pubblica e il Pensiero Critico si debba pagare un così alto prezzo economico e psicologico.

Queste vicende, ma anche quelle che hanno e stanno riguardando decine di altri donne e uomini di scienza ma anche comuni cittadini, dimostrano quanto sia urgente una riforma che tuteli chi viene ingiustamente accusato e costretto a lunghi, stressanti e costosi procedimenti.

Facendo seguito alle manifestazioni di sostegno ricevute in questi giorni ho deciso di aprire questa raccolta fondi, trasparente, come è giusto che sia.

Qualora, in base all'evoluzione del procedimento civile e all'esito del ricorso in Cassazione, una quota delle suddette spese dovesse essere addebitata alla controparte o si sforasse l'obiettivo con questa raccolta, l'itero importo in esubero verrà da me devoluto all'Hospice pediatrico di Padova diretto dalla Prof.ssa Franca Benini, uno dei miei Buoni Maestri.

Chi volesse visionare le fatture potrà farne esplicita richiesta.

Grazie a tutti,

Dott. Giorgio Cuffaro