
Scopre la frode, condannato lui #aiutiamoMichele
Donation protected
Siamo l’associazione “ Amici di Michele ” Bacocco, carabiniere forestale che insieme al suo reparto ha scoperto una frode nazionale ai danni di noi consumatori italiani. Di questa vicenda ne hanno parlato ampiamente all’inizio Report Rai3 e poi i quotidiani La verità , Affaritaliani , il programma Fuori dal coro Rete4 e tanti altri giornali.
Michele ha fatto solo il suo lavoro in cui crede e da quando ha denunciato questa storia la sua vita e il suo lavoro sono diventati un inferno. Intervista Avvocato Domenico Morace
Sulla frode chiamata “Patata gate" ci sono voluti circa 7 anni per arrivare al processo. 23 persone sono state coinvolte e la maggioranza è stata rinviata a giudizio anche per associazione per delinquere finalizzata a commettere frodi ai danni della Grande distribuzione organizzata e di noi consumatori che compriamo le patate. Intanto però è stato condannato Michele, colpevole secondo il Tribunale di Bologna di aver raccontato a Report la frode nazionale. Ora è costretto a risarcire subito con 40.630 euro gli stessi accusati di associazione per delinquere e di altri reati, anche se la sua sentenza non è definitiva, è solo un primo grado, mentre il processo generale contro la frode va a rilento e rischia pure la prescrizione.
Il punto incredibile della storia è che alcune delle persone coinvolte sono già state condannate in primo grado a risarcire Conad e la Coldiretti per il danno arrecato. Ora paradossalmente Michele, che ha scoperto la frode, dovrà risarcire alcuni dei condannati e altri imputati (in attesa del processo).
Qui la reazione dei lettori di Report
Aiutiamo Michele a raccogliere 42.000 (cifra del risarcimento + le spese di commissioni e bancarie)
Grazie di cuore a tutti coloro che potranno contribuire e aiutarloCampagna raccolta fondi su Affari Italiani


Michele ha fatto solo il suo lavoro in cui crede e da quando ha denunciato questa storia la sua vita e il suo lavoro sono diventati un inferno. Intervista Avvocato Domenico Morace
Sulla frode chiamata “Patata gate" ci sono voluti circa 7 anni per arrivare al processo. 23 persone sono state coinvolte e la maggioranza è stata rinviata a giudizio anche per associazione per delinquere finalizzata a commettere frodi ai danni della Grande distribuzione organizzata e di noi consumatori che compriamo le patate. Intanto però è stato condannato Michele, colpevole secondo il Tribunale di Bologna di aver raccontato a Report la frode nazionale. Ora è costretto a risarcire subito con 40.630 euro gli stessi accusati di associazione per delinquere e di altri reati, anche se la sua sentenza non è definitiva, è solo un primo grado, mentre il processo generale contro la frode va a rilento e rischia pure la prescrizione.
Il punto incredibile della storia è che alcune delle persone coinvolte sono già state condannate in primo grado a risarcire Conad e la Coldiretti per il danno arrecato. Ora paradossalmente Michele, che ha scoperto la frode, dovrà risarcire alcuni dei condannati e altri imputati (in attesa del processo).
Qui la reazione dei lettori di Report
Aiutiamo Michele a raccogliere 42.000 (cifra del risarcimento + le spese di commissioni e bancarie)
Grazie di cuore a tutti coloro che potranno contribuire e aiutarloCampagna raccolta fondi su Affari Italiani



Organizer
Catia Beghelli
Organizer
San Lazzaro di Savena