Ritrovare la fiducia nel prossimo. grave furto

Mi chiamo Matteo, ho 23 anni e sono un giovane fotografo. Purtroppo, sono qui a raccontare una pagina dolorosa della mia vita: un furto nella mia abitazione a Roma, dove studio e lavoro, ha trasformato quello che era il mio rifugio in un luogo intriso di paura e ricordi traumatici.

Tra la notte di sabato 17 e domenica 18 novembre, dei malviventi hanno forzato la grata e distrutto la finestra del bagno per entrare nell’appartamento in cui vivo in affitto. Hanno portato via diversi oggetti personali, ma ciò che più mi ha spezzato è stata la perdita della mia Canon EOS 5D Mark IV con obiettivo Canon EF 24-70 mm f/2.8 L II USM.

Quella fotocamera non era solo uno strumento di lavoro; era una parte di me. Con lei riuscivo a dare forma alle emozioni, a trovare un linguaggio per esprimermi quando le parole non bastavano.

Questo evento ha aggravato una condizione di ansia che già mi accompagnava da tempo. Se uscire di casa era una sfida, almeno tra le mura domestiche trovavo un senso di sicurezza e rifugio. Ora, anche quello è svanito.

Sono consapevole che il denaro non potrà riparare le ferite emotive o restituirmi quella sensazione di protezione che ho perso, ma oggi mi rivolgo a voi, con la speranza di ritrovare un po’ di luce.

Credo ancora nella bontà delle persone, anche tra sconosciuti. Il vostro aiuto potrebbe permettermi di ricominciare, restituendomi lo strumento che mi aiutava a raccontare la bellezza del mondo e a trovare conforto in momenti difficili.

Grazie di cuore, per chiunque vorrà contribuire o anche solo condividere questa storia.