Riempire le aule, accendere i sogni.
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Riempire le aule, accendere i sogni: il regalo che chiedo per i miei 40 anni.
Il 9 maggio compirò 40 anni.
Un traguardo importante, che mi fa guardare indietro con gratitudine… ma anche avanti con il desiderio di fare qualcosa che abbia senso. Qualcosa che resti.
Per questo, quest’anno, ho deciso di farmi un regalo diverso.
Non qualcosa da scartare ma qualcosa da costruire insieme.
Non per me, ma per tanti ragazzi e ragazze non solo del Villaggio San Francesco, a Bunda, in Tanzania ma anche per i ragazzi e ragazze dei villaggi limitrofi.
Negli ultimi anni, ho iniziato un cammino che mi ha cambiato profondamente.
Un cammino iniziato con Africaintesta che mi ha aperto gli occhi – e il cuore – sull’Africa più autentica.
Durante i miei viaggi in Tanzania, ho conosciuto persone straordinarie, luoghi che tolgono il fiato e soprattutto una comunità che mi ha insegnato il valore delle cose semplici, dell’essenziale e della condivisione.
Piano piano, questo impegno è diventato parte di me.
Oggi sono vicepresidente di Africaintesta, accanto ad Adele Gigante, la nostra presidente, e a un gruppo di volontari appassionati e instancabili che, ogni giorno, si mettono in gioco per portare avanti progetti concreti e duraturi.
L’anno scorso, con l’aiuto di tanti amici abbiamo contribuito alla realizzazione di un pozzo: un gesto semplice che ha portato acqua pulita e dignità.
Oggi una scuola secondaria sta per aprire le sue porte.
Le mura sono pronte. I sogni anche.
Ma mancano ancora le cose più semplici: banchi, sedie, cattedre, lavagne, armadietti… tutto ciò che serve per rendere le aule vive, funzionali, accoglienti.
E così ho deciso che il regalo per i miei 40 anni sarà questo:
riempire quelle aule e accendere i sogni di chi le abiterà.
Dal 9 aprile al 9 maggio, in questo mese simbolico che mi accompagna al compleanno, sogno di raccogliere abbastanza fondi per arredare le classi e permettere ai ragazzi di iniziare il loro percorso di studio.
Ogni euro donato sarà un passo avanti.
Un banco su cui imparare a scrivere.
Una cattedra da cui trasmettere conoscenza.
Un piccolo pezzo di futuro, da costruire insieme.
So che ci riusciremo.
Perché insieme abbiamo già fatto tanto.
E perché credo che, oggi più che mai, regalare educazione sia uno degli atti più rivoluzionari e generosi che possiamo fare.
Grazie, di cuore, se vorrai far parte di questo regalo condiviso.
Fabio
Organizer
Fabio Fimiani
Organizer
Mercato San Severino