
Onco_Logica_Mente__ Chem_IO
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Ciao a tutti, mi chiamo Emanuela, ho 41 anni e sono di Bologna... mamma.. donna..moglie e fino a qualche tempo fa piccola imprenditrice
Oggi voglio condividere con voi la storia della mia lotta contro il cancro e delle immense difficoltà che io e la mia famiglia stiamo affrontando.
Questa è una battaglia che non avrei mai immaginato di dover combattere, ma eccomi qui...
Tante...
Tantissime, le emozioni, (molte di queste assolutamente sconosciute) da affrontare ogni giorno..
la speranza, la disperazione, la paura, la frustrazione...l'immensa impotenza che disarma...l'incertezza...
e poi ci sono loro:
La grinta
L'ironia
La tenacia...il mio spirito combattivo...
Rido tanto e scherzo sempre... questa parte di me è rimasta intonsa...
......Perché IO la vita la amo follemente...
...e ho 1000 ottimi motivi per continuare ad amarla nonostante la malattia...
Sono immensamente fortunata e grata per avere al mio fianco un marito favoloso, un uomo strepitoso con 1000 risorse, solido e divertente che mi da amore e sicurezza ogni attimo.. e 2 figli meravigliosi che sono degli eroi in questa guerra...
Poco prima di Natale 2022,
ho iniziato a sentire che qualcosa non andava. Pensavo fosse solo un periodo di stress, ma dopo settimane di ansia e innumerevoli esami, alla fine di gennaio abbiamo ricevuto il verdetto, cancro al seno e linfonodi.
In attesa di una PET che ha rivealto
Che le cellule cancerogene si erano diffuse in tutto il corpo, con metastasi nelle ossa, sterno, bacino e anche.
Questa notizia ha trasformato una diagnosi già devastante in un incubo che non ha dato scampo e ha posto i sigilli a sogni e progetti, propositi e aspettative...
❤️La nostra vita in un istante è cambiata per sempre❤️
La mia terapia iniziale, che prevedeva 5/6 mesi di chemioterapia seguiti da un intervento chirurgico e radioterapia, è stata completamente stravolta.
Il 14 febbraio 2023 ho iniziato una chemioterapia in prima linea associata ad anticorpi monoclonali e altri farmaci chemioterapici mirati alle ossa.
Le metastasi ossee richiedono terapie di anni, senza sapere esattamente quanti, ne come il mio corpo reagirà, tantomeno se sarà efficace e di quanto potrà allungare la mia vita...
In futuro forse , si potrà pensare ad un intervento chirurgico del tumore primario o di radioterapia mirata, ma tutto dipende da come risponderò ai trattamenti attuali e soprattutto se sarò una candidata ideale per un'operazione in quanto il sistema sanitario nazionale non ha come protocollo quello di operare chi è gia in metastasi, una sorta di inutile tempo e denaro utilizzato a fini NON utili per la scienza.
Le difficoltà economiche sono diventate insormontabili, siamo in una situazione a dire poco angosciante...purtroppo ho dovuto lasciare il mio lavoro e chiudere il negozio che avevo da piu di 12 anni...facevo la parrucchiera da sempre e con una certa gratificazione personale ed economica, ho messo tutta me stessa nella mia attivita e chissa magari avrei potuto "crescere" ancora... ma alla seconda infusione ho subito manifestato uno dei tanti effetti collaterali della chemio, ovvero una neuropatia periferica che provoca alterazioni della sensibilità, formicolii, sensazione come di punture di aghi a mani e piedi.
Effetto che varia da lieve a fortissimo senza controllo e soprattutto senza reversibilità;
<<Ciao ciao mani, ciao ciao lavoro.. ciao ciao entrate economiche certe;>>
Mio marito si è dovuto licenziare perché l'azienda per cui lavorava da 8 anni senza mai una assenza o negligenza non gli ha concesso lo smart-working.
10 ore sola con due figli e il vuoto intorno non erano più compatibili con la nostra nuova vita.
Ecco che i risparmi che avevamo e stavamo faticosamente accantonato per la nostra pensione a San Blas o Palawan (ancora non eravamo certi della destinazione!!!!) E per garantire un po di "paracadute" ai bambini sono andati mano a mano a consumarsi e l'erosione è diventata conti i rosso, casa in vendita, macchina in vendita e qualsiasi cosa potesse essere usata per trasformarsi in denaro, frigo pieno e utenze attive l'abbiamo venduta e forse anche svenduta...
Ma pazienza.. gli oggetti sono solo oggetti... certo se sono oggetti del tuo cuore farai in modo che la loro importanza resti cmq tale anche se non più visibile o toccarle!
Pazienza..
Pazienza...
Ora però da soli non riusciamo più a sostenere nemmeno la quotidianità.....
Inutile dire che la chemio è faticosa, per tutti non solo per me; imprevedibile e influenza il clima emotivo di tutta la famiglia, l'aspetto fisico cambia drasticamente come le capacità di gestire la quotidianità in alcuni momenti si accusano effetti collaterali che rendono impossibile prendersi cura dei bambini e anche solo di se stessi... ma se tuo marito è piu veloce dell'imprevisto e la sua lucidita e solidità ancora una volta ti salva e compensa allora forse potrebbe essere il cancro ad avere paura di NOI.. da 10 anni di vita piena di gioia ma anche tamti dolori e lutti.. ma solidi, insieme, NOIAE... solida liberta costruita su una base di spontaneita e volgia di scoprire sempre qualcosa di nuovo di noi, del mondo e di saper ridere, parlare e guardare il mondo con gli occhi dell'altro e degli altri....
Quindi se sei come me che di aiuti non ne hai mai chiesti è faticoso accettare di non essere autonoma, come donna, comeavorartrice, come mamma...
Ma se l'aiuto ti arriva come una carezza sul cuore... tu quell'aiuto lo trasformi in ossigeno e complicità... e insieme trovi giorno dopo giorno la capacità di adattamento a volte persino ti stupisci se alcune cose sembrano essere semplici.. a volte tragicomiche e surreali; non smettiamo mai di ridere e sorriderci e adoro questa cosa...
È emozione pura ogni qualvolta mi capita di guardarlo in momenti qualsiasi, mentre siamo in cucina a lavare i piatti, in ascensore, a fare la spesa...
Lo guardo e vedo me stessa felice...
Felice e immensamente fortunata per poter provare un sentimento così bello e "pulito".
Quando ho bisogno di energie la mia famiglia è la fonte da cui attingo...
Ma c'è un pensiero che il mio cuore malconcio non puo reggere, si sbriciola e mi sembra di impazzire alla sola idea di non poterli vedere crescere. Pensare al dolore che i miei bambini proveranno rimanendo senza la loro mamma non è sopportabile..
Vedere i loro sorrisi, ascoltare le loro risate e sentire le loro braccia intorno a me mi dà la forza di andare avanti. L'idea di non poter essere presente nei momenti importanti della loro vita – i compleanni, i successi ( o insuccessi!)scolastici, i primi amori, le loro conquiste – mi toglie il respiro. Non poter guidarli e sostenerli mentre crescono è privarli "della vita da figlio" è il pensiero più doloroso che porto nel cuore.
Le difficoltà mediche ed economiche hanno anche portato alla luce una triste realtà che mi/ci ha creato un dolore immenso... la solitudine che ci ha investiti con una violenza infernale ...molti di quelli che si erano dichiarati amici, promettendo supporto morale e presenza, sono rapidamente scomparsi.
Ci siamo ritrovati a combattere questa battaglia da soli, senza il sostegno di cui avremmo avuto tanto bisogno.
È stato devastante scoprire quanto il cancro possa isolarti non solo fisicamente ma anche socialmente.
Ora Vi chiedo con il cuore in mano di considerare una donazione per aiutare me e la mia famiglia in questo momento così difficile.
Anche una piccola somma può fare una grande differenza. Se non potete donare, vi prego di condividere la mia storia con i vostri amici e familiari. Il vostro supporto significa tutto per noi.
Grazie per aver dedicato del tempo a leggere la mia storia, la vostra generosità e il vostro sostegno sono preziosi e apprezzati più di quanto le parole possano esprimere.
Vi terrò aggiornati sui miei progressi e su come i vostri contributi ci stanno aiutando a superare questa sfida.
Emanuela {Mamy}
❤️ Alberto {Papino}
Anouck {Nana}
Orlando {Bibi}
Organizer
Emanuela Monti
Organizer
Bologna, ER