Non un regalo, ma un sogno!

Ciao a tutti e tutte,

sono Federica, ho quasi 29 anni e ho deciso di essere qui oggi con questo video proprio nella settimana del mio compleanno per condividere con voi un sogno.

Da anni come molti di voi sanno nel mio corpo abitano l’endometriosi, l’adenomiosi e da qualche giorno si è aggiunta la diagnosi di fibromialgia, sono tutte malattie croniche che necessitano visite periodiche, esami e terapie e la maggior parte di queste sono a pagamento. Fin qui niente di nuovo, ma il fattore che richiede per me maggiore fatica è aprire gli occhi al mattino, non sapere come starò e quanti farmaci dovrò acquistare e ingerire per poter vivere la giornata.

Ecco, il punto è proprio qua: mancano le tutele, manca una risposta da chi di dovere per poter gestire tutto questo, ma per me questo è sopravvivere, è vivere con il freno a mano tirato, è avere un contagocce sempre in tasca per dosare energie fisiche, mentali e soldi e ogni giorno apro gli occhi e mi chiedo: “oggi a cosa dedichiamo più gocce?”

Ogni volta che sono in una sala d’attesa a ho in mano i miei due faldoni pieni zeppi di esiti di esami medici e di prescrizioni non mi chiedo mai“perché proprio a me?” perché non mi sento più o meno fortunata di altre persone, però mi chiedo: ma se non avessi avuto tutto questo nel mio corpo, come avrei speso tutti questi soldi? Si parla di circa 4/5mila euro l’anno per darvi un’idea, bene, ci penso sempre e la risposta è sempre stata una: in un viaggio e specifico: non in una vacanza, ma in un viaggio.

Io mi paragono spesso ad un vulcano con mille sogni e idee in testa e attorno a me non voglio persone che siano l’acqua, che mi spengano, ecco io questa volta, alla soglia dei 29 anni, voglio provare a non farmi spegnere dal resto: dalle persone, dal lavoro o dai soldi, ma voglio accendere quello che desidero da anni, o almeno provarci!

Quindi in vista del mio compleanno non sono qui per chiedervi di pagare l’affitto delle mie malattie al mio corpo, non sono nemmeno qui a chiedere pietà, ma sono a qui dirvi: non desidero regali materiali che si accumulano in casa, desidero piuttosto un supporto, anche minimo, per questo mio sogno che urla: acquistare un biglietto aereo che possa portarmi oltreconfine per aiutare altri popoli, conoscere altre realtà ben diverse dalla nostra, mettermi a disposizione degli altri per spargere e ricevere amore, riempirmi gli occhi, il cuore e si, anche il corpo, di meraviglia.

Ovviamente chi volesse partecipare a questo regalo verrà aggiornato man mano e chissà, se il sogno dovesse realizzarsi riceverà un mio racconto sull’esperienza!

In ogni caso: mandate good vibes:)