Morto Marco Quarta, calvario dei genitori continua
Marco Quarta, 40 anni, affetto dalla sindrome di Duchenne è stato il primo a cadere nella rete diabolica di Stefano Ramunni, l’uomo dalle mille identità che aveva approfittato della sua grave malattia per truffarlo, poi smascherato dall'intervento di Giulio Golia e de "Le Iene".
Marco era arrivato addirittura a chiedere ai suoi genitori di staccare la spina dai macchinari che lo tenevano in vita, per salvarli dai debiti che avevano accumulato nei lunghi anni di assistenza medica per lui e per il fratello gemello Sergio, affetto dalla stessa sindrome e morto il 23 dicembre del 2016.
Marco adesso non c'è più.
E la situazione debitoria dei suoi genitori rischia di diventare ancora più drammatica.
In 20 anni di cure per Marco e Sergio, si sono indebitati per circa 30mila euro.
Adesso che però luce e gas non servono più per alimentare i macchinari che li tenevano in vita, il papà e la mamma di Marco temono che i creditori possano staccare le utenze e pignorare la casa, per rientrare di quei debiti contratti per le bollette, di importi stratosferici , impossibili da pagare con i pochi mezzi a disposizione.
Marco e Sergio sono stati per 20 anni attaccati alle macchine e i genitori, che vivono solo della pensione, hanno accumulato un debito con le società di luce e gas (con bollette di 7-800 euro), oltre a tasse rifiuti e quant'altro.
Ora però, morto Marco, viene a cadere il presupposto per il quale non si è mai provveduto a staccare le utenze, che erano nell'elenco delle forniture non disalimentabili, e questa è una spada di Damocle terribile per la famiglia, che vive con 800 euro di pensione del signor Antonio , padre dei gemelli, e rischia concretamente, dopo una vita terribile, 40 anni a gestire due figli malati, il pignoramento della casa e di finire per strada.
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La campagna è stata lanciata dall'avvocato Stefano Gallotta, avvocato della famiglia. Antonio Quarta è il beneficiario della raccolta fondi e tutto il denaro raccolto da lui sarà destinato al pagamento dei debiti con le utenze.
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