
INSIEME per Elly: aiutiamola a vivere.
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Elly è un piccolo e bellissimo batuffolo di pelo di circa un mese e mezzo di età ed il 28 Aprile è stata trovata abbandonata sull'Alpe di Poti (Arezzo).
Non sappiamo da quanto tempo si trovasse in quel luogo lontano da tutto ma la fortuna ha voluto che due ragazzi in macchina, percorrendo la strada sterrata, vedessero spuntare da dentro un fosso una testolina pelosa: si era nascosta dentro il tubo di scolo che collegava i due lati della strada. Affamata e impaurita piano piano è comunque uscita dalla “tana” e si è fatta portare in salvo.
L'aver costatato che non aveva il chip e che nessuno ne avesse segnalato lo smarrimento ha confermato l'ipotesi iniziale ossia che fosse stata abbandonata.
Ad Elly, così l'abbiamo "battezzata", alla visita veterinaria effettuata dalla dottoressa Denise Borri, è stata diagnosticata una malformazione congenita chiamata PDA o Dotto Arterioso Pervio. In parole povere è una comunicazione anomala tra la circolazione arteriosa sistemica e quella polmonare. Questo vaso è presente e funzionante nella vita fetale per inviare il sangue ossigenato della mamma al feto per poi, alla nascita, con la respirazione spontanea, chiudersi piuttosto rapidamente: purtroppo per Elly non è andata così. Il vaso è rimasto aperto e questo sta creando un disturbo di circolo che sovraccarica il cuore causando insufficienza e scompenso cardiaco con l’unica prospettiva di una prematura morte.
Per salvarla, questo vaso va assolutamente chiuso in maniera interventistica, non aprendole il torace ma facendo un intervento meno invasivo e più avanzato da un punto di vista medico chirurgico e molto più sicuro per la piccola Ellly.
Immaginerete che trattandosi di chirurgia iper specialistica il costo è alto e per questo nasce questa raccolta fondi: Aiutiamo Elly a vivere❤️
(Per trasparenza, le spese sostenute saranno via via documentate e condivise nel dettaglio: anticipatamente GRAZIE PER IL SOSTEGNO)
Organizer and beneficiary

Mirka Moscatelli
Organizer
Province of Arezzo

Fabiana Mazzi
Beneficiary