In ricordo di Maria Beatrice Tognarelli

Era il 2017 quando la mamma ci disse che l'aspetto della malattia che più la spaventava non era tanto il perdere la mobilità del corpo, quanto il non essere più in grado di poter comunicare. Il non più poter dire "mi ha pizzicato una zanzara e mi prude il braccio", ma anche il non poter più dire un "ti voglio bene", non riuscendo più ad esprimere i suoi sentimenti. Proprio lei che era così dolce e gentile.

Grazie alla tecnologia informatica Brain-Computer Interface, è oggi possibile aiutare nella comunicazione le persone affette da malattie neurodegenerative. Un dispositivo chiamato BrainControl è infatti in grado di captare, attraverso sensori elettroencefalografici, segnali biometrici che vengono poi trasmessi a computer o tablet. In parole più semplici: una sorta di caschetto con dei sensori permette di trasmettere i pensieri ad un dispositivo che li traduce per conto del paziente.

Dal marzo 2021 la stanza Gughi dell'Ospedale di Pistoia (dove veniva ricoverata la mamma) già dispone di un dispositivo BrainControl donato dal Rotary Club, ma ad oggi risulta inutilizzato perché richiede una costosa manutenzione annuale.

Stiamo quindi organizzando una raccolta fondi che vada a coprire quanto più possibile le spese di manutenzione annuali, anche per gli anni a venire. Vogliamo ridare voce a quelle persone che non ce l'hanno più perché se l'è presa la malattia.

Vi ringraziamo per la vostra generosità, a nome nostro, a nome dei pazienti che potranno nuovamente esprimersi grazie al vostro contributo e, soprattutto, a nome della mamma.

Andrea e Lara