Help Us Rebuild Hope After Unexpected Job Redundancy

Hello, my name is Antonio, and I’m reaching out during one of the most difficult times my family and I have ever faced.

Due to a sudden corporate financial restructuring, I’ve been declared redundant and will soon be without a job. This has happened during the summer season, when finding new employment is nearly impossible due to widespread closures. More critically, I was the sole provider for my family.

My wife is battling a rare and undiagnosed illness. We’ve been working tirelessly with specialists in both Italy and Malta, where we live, to find answers. At the same time, my daughter had to leave secondary school due to relentless bullying. She is now struggling with her mental health and is unable to work, especially given the emotional toll of her mother’s condition.

I’ve spent all our savings on medical tests and treatments, doing everything I could to support my wife and keep our family afloat. Now, we’re facing an uncertain future with no income and no safety net.

I’m not ready to give up. I believe that with a little help, we can get through this. If you’re in a position to support us—whether through a donation or by sharing our story—it would mean the world to us.

Thank you for taking the time to read our story. Your kindness and generosity can help us rebuild hope and stability in this incredibly challenging time.

With gratitude,

Antonio Calabro

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Ciao, mi chiamo Antonio e vi scrivo in uno dei momenti più difficili che io e la mia famiglia abbiamo mai affrontato.

A causa di una ristrutturazione finanziaria aziendale improvvisa, sono stato dichiarato esubero e presto mi ritroverò senza lavoro. Questo è accaduto proprio durante il periodo estivo, quando trovare una nuova occupazione è quasi impossibile a causa delle chiusure stagionali. Ma ciò che rende tutto ancora più grave è che ero l’unico sostegno economico della mia famiglia.

Mia moglie sta combattendo contro una malattia rara e ancora non diagnosticata. Stiamo cercando risposte con l’aiuto di numerosi specialisti sia in Italia che a Malta, dove viviamo. Nel frattempo, mia figlia ha dovuto abbandonare la scuola secondaria a causa di episodi di bullismo continui. Purtroppo, oggi non è nelle condizioni mentali di poter lavorare, anche per via della situazione della madre.

Ho speso tutti i nostri risparmi per cercare di aiutare mia moglie e coprire i costi degli esami medici specialistici. Ora ci troviamo senza un futuro certo e senza alcuna rete di sicurezza.

Non voglio arrendermi. Credo che, con un po’ di aiuto, possiamo superare questo momento. Se sei in grado di sostenerci—con una donazione o semplicemente condividendo la nostra storia—te ne saremo infinitamente grati.

Grazie per aver dedicato del tempo a leggere la nostra storia. La tua gentilezza e generosità possono aiutarci a ritrovare speranza e stabilità in questo momento così difficile.

Con gratitudine,

Antonio Calabro