Erbavoglio è comunità cibo e lotta e deve sopravvivere

Erbavoglio è nato molto prima che aprissi a voi le serrande del negozio che conoscete, pieno di adesivi ribelli, di colori, di musica e di spontaneità, di scaffali a volte troppo pieni e a volte troppo vuoti, di cose che sono disponibili poche volte e per poco tempo perché è così che funzionava una volta ed è così che ho scelto di farlo funzionare

È sempre stata quella volontà fanciullesca di voler cambiare un po' il mondo a modo mio, o perlomeno il piccolo mondo intorno a me, per quanto potessi avere il potere di farlo

È stato sempre un pensiero di libertà che mi spingeva a rompere quelle catene alle quali siamo tutti legati in un modo o nell'altro, fatte di convenzioni, regole, orari, immobilità e routine

Erbavoglio è stato il sogno di una ragazza ventenne di provincia che non si è mai accontentata di stare al suo posto ma ha sempre cercato una via di fuga da questa società che le sta troppo stretta

È stato anche però un bel salto nel vuoto, quel vuoto che nessuno ti insegna a concepire e a cavalcare con saggezza, forse perché con vent'anni non la si vuole nemmeno avere tutta questa saggezza

L'idea è sempre stata quella di abbracciare la mia comunità, di rendere accessibile a tuttə uno stile di vita sano e sostenibile, di aprirvi le porte di uno spazio accogliente, privo di giudizio che tantə di voi hanno paragonato ad alcuni luoghi dove si sono fatte grandi rivoluzioni

Posso dire di avercela fatta in parte

Erbavoglio è una comunità che si è creata con il tempo, con pazienza, con un durissimo lavoro e con tanti momenti di condivisione e riflessione su quello che succede al di fuori delle nostre quattro mura

Erbavoglio sono persone meravigliose che ogni giorno varcano la soglia raccontandomi le loro vite, le loro storie divertenti e i loro dispiaceri perché è tutto così naturale che sarebbe un peccato non farlo

Il cibo è stato ed è protagonista di ogni momento di comunità ed è stato il collante che ha tenuto insieme Erbavoglio in questi anni

Grazie al cibo abbiamo parlato di benessere, di salute, di società, di lotta, di femminismo, di antispecismo, di cura, di guerre e di pace

Abbiamo riso, abbiamo pianto e abbiamo scherzato insieme su quanto sia folle e anti imprenditoriale portare avanti un negozio con questi presupposti

Ho lavorato tanto per arrivare a questo risultato

Ho anche sbagliato tanto

Ho sbagliato a pensare che inseguire un sogno così grande potesse essere facile e ho sopravvalutato la mia capacità di risolvere ogni cosa in silenzio e in solitudine

Erbavoglio rischia di rimanere un esperienza intensa, ma breve, troppo breve persino per crederci

Mi trovo in seria difficoltà nel comunicarvi che, purtroppo, non so quanto tempo rimanga a questo spazio prima che i debiti, le tasse e i doveri aziendali inghiottano tutto facendo si che nulla di tutto questo sia mai esistito

Peccare di prudenza è sempre stato il mio forte ma se l'ho fatto è stato esclusivamente per regalarmi e regalarvi il 100% in questo viaggio verso una destinazione purtroppo ancora avvolta nella nebbia

Non ho rimpianti né rimorsi se non quello di non avere più la certezza di poter continuare su questa strada

Non so ancora se e quanto andrà avanti, se cambieranno le cose o se tutto finirà in fretta

Avviare e fare funzionare un'attività, soprattutto se di nicchia e soprattutto se si vuole fare a modo proprio è una condanna all'oblio

Oblio dal quale uscirò ricordandomi di quante cose belle sono successe, di quante persone si sono trovate, perse e ritrovate dentro a una gastronomia qualunque, di quante volte abbiamo rischiato le secchiate d'acqua dai vicini per colpa di una chitarra e qualche sigaretta a mezzanotte sotto ai portici, di quante signore incerte siano entrate pensando fosse un erboristeria o una rosticceria e ora mi portano la crema per le mani se le vedono bruciate dal calore dei forni e delle padelle

Con tutta la sincerità di cui sono capace vi chiedo di sostenermi fino alla fine come avete sempre fatto e di lasciare che la speranza sia l'ultima a morire

Vi chiedo di sostenermi con qualsiasi tipo di donazione per aiutarmi a superare questo periodo, le donazioni saranno utilizzate per saldare pagamenti arretrati che rischiano di compromettere l'apertura regolare del negozio e la possibilità di lavorare all'interno del laboratorio e per stabilizzare le economie di questo progetto che deve andare avanti in ogni modo possibile

Grazie con tutto il cuore