UNITI PER IL MAROCCO

Venerdì 8 Settembre. Un boato che squarcia la notte. Siamo in MAROCCO nella città di Marrakech.Tutto inizia a tremare, 35 secondi che durano un eternità,

Una scossa di terremoto di magnitudo 7.0 che, poco prima della mezzanotte locale, devasta il centro del Paese, e uccide oltre 2mila persone, 2.122 morti accertati, ma il bilancio è destinato a crescere, oltre 2mila feriti, di cui centinaia versano in gravi condizioni.

Il Marocco è in ginocchio: i sopravvissuti sono senza cure, senza un tetto dove vivere, senza acqua potabile, elettricità e accesso a cure mediche di base. Un terremoto non finisce mai dopo la scossa, quello è solo l’inizio di uno sconvolgimento che troppo spesso dura troppo tempo; la vita di intere comunità viene stravolta e la tragedia umana che ne consegue non si esaurisce con la conta dei feriti, delle persone scomparse e dei danni.

Noi dell’ Associazione Culturale del Garda Val Sabbia lanciamo un grido di aiuto con la speranza di essere ascoltati. Noi che vediamo la nostra terra devastata da questa immane tragedia, noi che abbiamo lì parenti e amici che ora si trovano senza più niente.

GRAZIE CON IL CUORE DA TUTTO IL MAROCCO E DALL’ ASSOCIAZIONE CULTURALE DEL GARDA VAL SABBIA