
CAVALLI e VITA: un LAVORO per CAMPIONI SPECIALI
Donation protected
Il mondo è pieno di Associazioni animate dal nobile intento di seguire, assistere ed accudire bambini e ragazzi con disabilità intellettive e relazionali, ed è bellissimo.
Sapere che questi giovani ricevono attenzione, cure e nozioni utili alla loro crescita in più parti d'Italia e del mondo è fondamentale, importante - determinante a dire il vero!
Tuttavia, si corre il rischio di parlare di disabilità esclusivamente al presente, all' oggi, vivendo alla giornata e non guardare troppo al futuro e al domani di questi giovani.
Questi bambini e ragazzi speciali cresceranno un giorno, ed è proprio questo l'augurio più grande che possiamo fare loro:
quello di vivere appieno la loro vita, in maniera più soddisfacente possibile e, nei limiti del realizzabile, al massimo delle proprie capacità e dei propri talenti.
Ma i ragazzi speciali di oggi, sappiamo saranno adulti altrettanto eccezionali domani, e siamo consapevoli di come una delle maggiori difficoltà in cui potrebbero incappare potrebbe essere quella di inserirsi nel
complicato mondo del lavoro.
In un epoca in cui il progresso, la produttività e l'ottimizzazione delle risorse, infatti la fanno da padrone (nonostante i grandi proclami e le promesse di varie fazioni politiche), ci sarà posto per questi ragazzi
speciali, che si troveranno a fare i conti con concetti troppo rigidi come orari, organizzazione e schematizzazione del lavoro...e altri concetti troppo "allineati"?
Da anni è stato dimostrata l'importanza del rapporto tra disabilità e mondo animale: il contatto con gli animali, la vita all'aria aperta immersi nella natura hanno la capacità di stabilire un ottimo "ponte di connessione" tra persone normodotate e persone con di handicap intellettivi e relazionali.
In determinate situazioni infatti, il contatto con gli animali, il rapporto di fiducia con persone esperte nella terapia assistita con animali, ha reso possibile l'apertura di canali comunicativi migliori con le persone disabili, fino al raggiungimento di risultati stupefacenti ed inaspettati dal punto di vista di vita e lavorativo di queste stesse persone.
In un ambiente "consono", una persona con disabilità intellettiva e relazionale può diventare autonoma e, perché no, arrivare ad essere produttiva. A lavorare!
...ed è proprio in questo contesto che si inserisce il nostro Team Sportivo "La Brigata degli Unicorni"!
Il nostro lavoro di tutor, favorito dall'insegnamento tecnico dell'equitazione a persone con disabilità intellettiva e relazionale, ha ora un obiettivo ancora più ambizioso: quello di "formare" in modo permanente un team
composto da ragazzi disabili e ragazzi normodotati (i quali non ricoprono un ruolo di ASSISTENTE, ma di ATLETA PARTNER).
Vorremmo poter proseguire in modo ancora più efficace con percorsi professionali di alto livello sia educativi, sia agonistici, il "sentiero" già intrapreso, un "sentiero" che consenta a tutta l'associazione di muoversi in autonomia come un "unico corpo" e a vivere sia di sport, sia di allevamento di cavalli per poter essere sostenibili per sé e per il mondo.
Quale è in nostro punto di forza?
L'INCLUSIONE, ovvero la "miscellanea" di ragazzi e ragazze che al momento compongono il Team Sportivo della Associazione Sportiva LA BRIGATA DEGLI UNICORNI (7 ragazzi con disabilità intellettiva e 6
normodotati, dai 14 ai 45 anni di età), dove non esistono diversità ma unione e comunione di intenti: amicizia, gioia, voglia di vivere e...di vincere!
I nostri ragazzi infatti, vantano al loro attivo partecipazioni a gare educative e ludiche (Special Olympics), ma soprattutto competizioni agonistiche di livello nazionale e internazionale (Para-Reining F.I.S.E.) e ben due partecipazioni a FieraCavalli Verona 2022 e 2023 con la presentazione dei loro cavalli Haflinger in spettacoli equestri nella manifestazione equestre più importante d'Europa.
Lo sport diventa quindi un motore per "diventare adulti insieme", imparando a seguire le regole, a rispettare il prossimo e, soprattutto, a fare da soli: l'autonomia, per I ragazzi con disabilità intellettiva, rappresenta infatti il traguardo più grande.
Per fare ciò però, abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti: il nostro Team come avrete capito, ha di fronte a sé un progetto davvero ambizioso, che comporta diversi costi e passaggi burocratici da sostenere, che separano
questi ragazzi dal loro obiettivo più grande: la crescita e l'inserimento nel mondo del lavoro.
Ci sono spese ingenti per i cavalli, perché non tutti i soggetti sono idonei al lavoro, e quelli che lo sono hanno costi alti per acquisto, addestramento e allenamento da sviluppare e mantenere nel tempo da parte di personale specializzato.
Ci sono spese per Istruttori idonei, che siano in grado di formare i nostri ragazzi con disabilità ed i nostri partner, che devono a loro volta trasmettere quanto appreso all'interno del Team.
Altri fondi, sono necessari per le trasferte e gli stage tecnici dei nostri atleti speciali: non è semplice spostare "l'intero carrozzone", e seppur animati da un sano spirito di adattamento, alcuni dei nostri ragazzi necessitano di spazi e riposo adeguato nei viaggi che facciamo!
Infine, l'ultima tranche di fondi è dedicata all'ABC della scuderia, per far sì che i ragazzi possano svolgere un vero e proprio corso di formazione per imparare il lavoro di scuderia: se fatto con metodo, consentirà loro di
acquistare ancor più autonomia quando il team si dedicherà alla riproduzione dei migliori soggetti in allevamento, così da consentirgli di rimanere all'interno dell'associazione con qualifica di veri e propri
lavoratori.
Aggiorneremo costantemente la campagna, raccontandovi passo passo i progressi della raccolta e degli investimenti che faremo - e che vedranno protagonisti i nostri ragazzi e la loro attività con i cavalli.
Vi chiediamo con il cuore in mano un piccolo aiuto, anche la spesa di un caffè: un piccolo piacere a cui, per un giorno, tutti noi possiamo rinunciare sapendo che contribuirà a far raggiungere l'autosufficienza a questi ragazzi, a questi atleti speciali che meritano la vita più normale possibile, cui ambiscono con tutti loro stessi.
Grazie.
Il team della Brigata degli Unicorni
Organizer
Loredana Capone
Organizer
Province of Macerata