Buon compleanno L'Homme Armé !
Donation protected
40 anni vissuti … polifonicamente
Un crowdfunding per festeggiare il quarantesimo compleanno dell'Ensemble
Riflessioni polifoniche su un frammento di musica
Quarant'anni fa, quando occuparsi di musica antica in Italia era ancora una sfida a cui si dedicavano in pochi, un gruppo di appassionati a Firenze dava vita a L'Homme Armé.
In occasione di questo importante compleanno ci piacerebbe realizzare un evento speciale, per raccogliere assieme molti dei musicisti che hanno scritto la nostra storia e condividerla con il pubblico che ci segue con affetto e interesse.
Vogliamo celebrare l’anniversario dei 40 anni dal primo concerto dell’ensemble, con una giornata/evento in cui ci sarà l’esecuzione del mottetto a 40 voci che Alessandro Striggio compose su commissione del Granduca Cosimo I negli anni ‘60 del Cinquecento e un momento convegnistico.
Riunire sullo stesso palco 40 musicisti provenienti da tutta Italia non è una scommessa semplice. Per poterla realizzare e sostenerne i costi, abbiamo pensato di affidarci ad una campagna di crowdfunding.
Nella parte convegnistica verranno invitati alcuni dei più validi e attivi musicologi italiani e anche alcuni protagonisti del panorama della musica antica italiana (e non solo). L’obiettivo dell’incontro è quello di fare il punto sullo stato attuale della cosiddetta “musica antica” (termine ormai troppo generico) in vista delle prospettive future; in particolare pensando ai tanti giovani che negli ultimi anni hanno studiato presso le più importanti Istituzioni musicali italiane focalizzando la loro formazione specialistica in questo ambito.
Alla sezione musicale parteciperanno alcuni dei più bravi e quotati cantanti e musicisti di musica antica italiani per vari momenti musicali tra cui, a fine giornata, l’esecuzione del mottetto a 40 voci di Alessandro Striggio, un brano straordinario (di rarissima esecuzione) che nel giro di pochi anni fece il giro delle principali corti europee: un brano simbolico per sottolineare la sua stretta relazione dell’ensemble L’Homme Armé con la città di Firenze durante questi 40 anni a cavallo di secolo.
Ogni vostro contributo, anche piccolo, sarà importante.
Per chi avesse piacere/utilità di usufruire di un vantaggio fiscale (pari al credito di imposta del 65%) sulla propria donazione, c'è la possibilità di effettuare un bonifico all'Ass. L'Homme Armé, IBAN IT28J0306902894000000011043, con oggetto:"Art bonus - Ass. L'Homme Armé - I Concerti de L'Homme Armé" e inserire il proprio Codice Fiscale.
Per maggiori informazioni potete scrivere a: [email redacted]
Ci auguriamo che comunque sarete insieme a noi per festeggiare questi primi quarant'anni di musica insieme !
Fondato nel 1982, L’Homme Armé svolge un’intensa attività di ricerca e di esecuzione concertistica e discografica del repertorio, principalmente vocale, dal Trecento al Seicento, dedicando particolare attenzione al repertorio fiorentino, ma senza tralasciare grandi opere della letteratura antica (tra cui Vespro della Beata Vergine, Intermedi della Pellegrina, Rappresentazione di Anima et di Corpo). Nel corso degli anni ha collaborato con vari musicisti e direttori quali Frans Bruggen, Andrew Lawrence-King, Christophe Coin, Andrew Parrott, Kees Boeke, Alan Curtis. Da molti anni la direzione artistica del gruppo è affidata a Fabio Lombardo.
Negli ultimi anni, il gruppo ha sviluppato una riflessione sulle affinità tra alcune delle problematiche sollevate dalla “musica antica” e alcune forme di pensiero musicale attuale, ricercando analogie tra la ricerca della prassi esecutiva del repertorio antico e di quello contemporaneo. Tale riflessione ha stimolato L’Homme Armé ad estendere il proprio campo di ricerca ed esecuzione anche alla musica contemporanea.
Ha così presentato con successo programmi molto particolari che affiancano musiche antiche e contemporanee da Josquin, Palestrina, Janequin, Vecchi a Messiaen, Kurtag, Hersant, Sciarrino, Pezzati, Pärt, Nono, Cage, Berio; di quest’ultimo in particolare sono stati eseguite composizioni notevoli come Laborintus II, Cries of London e A-Ronne.
L’Associazione L’Homme Armé si è costituita con atto notarile nel 1986 come
associazione culturale senza fine di lucro, intorno al gruppo vocale già attivo dal 1982,
quale ente promotore dedicato alla esecuzione, all’organizzazione e alla promozione della musica antica e di una ricercata progettualità artistica.
Nel 2003 ha ricevuto il riconoscimento della personalità giuridica dalla Regione
Toscana. Sin dai primi anni l'originalità e qualità del suo progetto artistico, ma anche la sua stabilità e serietà gestionale è stata riconosciuta dal Comune di Firenze che ha sempre selezionato L'Homme Armé all'interno dei bandi annuali o triennali di finanziamento delle attività culturali. D'altra parte specifici progetti elaborati dalla associazione sono ininterrottamente stati selezionati e inseriti nelle varie edizioni delle manifestazioni culturali estive promosse dal Comune di Firenze.
Nel corso degli anni L'Homme Armé è stata riconosciuto e finanziato in modo
continuativo anche dalla Provincia di Firenze, Città Metropolitana di Firenze, dalla Regione Toscana, dalla Fondazione CR Firenze.
In considerazione della qualità e validità della sua proposta artistica, L’Homme Armé è
stato più volte selezionato dalla Regione Toscana ai primi posti nella graduatoria dei
complessi di produzione musicale. Anche il Ministero per i Beni e le Attività culturali ha finanziato l'attività concertistica de L'Homme Armè all'interno del FUS.
In virtù della sua competenza professionale e del livello artistico delle sue esecuzioni
L'Homme Armé ha tra l'altro ricevuto prestigiose commissioni da istituzioni e comitati nazionali per i quali ha ideato, organizzato ed eseguito spettacoli di rilevanza: per le Celebrazioni del V Centenario della morte di Lorenzo il Magnifico il concerto inaugurale nel Salone del 500; per il IV Centenario del Melodramma i famosi Intermedi della Pellegrina presentati ad un gremito Teatro della Pergola con la regia di Luciano Alberti, la direzione di Andrew Lawrence King e la partecipazione di Davide Riondino; per il Centenario di Boccaccio uno spettacolo a Certaldo con la partecipazione di Giorgio Albertazzi; per il Centenario di Masaccio un DVD riprodotto per un lungo tempo nella Cappella Brancacci; per il Centenario di Pontormo e Rosso alcuni concerti a Firenze, Volterra e Empoli.
Dal 1994, anche grazie agli annuali e continuativi finanziamenti del Comune di Firenze,
ha ideato e organizzato a Firenze i Concerti al Cenacolo, unica stagione annuale di musica antica in Toscana tuttora in attività.
Nel 1996/98 è stato incaricato dalla Regione Toscana della ideazione e realizzazione di
un progetto triennale di “Musica lungo la Via Francigena che ha visto il coinvolgimento e la collaborazione di molti Comuni della regione.
Dal 2000 al 2003 ha ideato e realizzato, su incarico della Provincia di Firenze,
“I concerti di Palazzo Medici Riccardi”, una rassegna dedicata al repertorio musicale del periodo mediceo. Nel 2005, su incarico del Comune di Firenze e nell'ambito di FirenzEstate realizza l'originale rassegna “Il suono dell'anima” che attraverso 11 concerti ha messo a raffronto diversi generi musicali nelle interpretazioni di musicisti di rilievo internazionale.
Nel 2011 ha ideato e realizzato in collaborazione con Tempo Reale, Fabbrica Europa,
Maggio Musicale Fiorentino e Fondazione Michelucci “Missa Ockeghem” un grande e
originale spettacolo multimediale che è stato eseguito con grande successo alla Stazione Leopolda. Ancora in collaborazione con Tempo Reale, Fabbrica Europa e Contempoartensemble ha realizzato il progetto “A night with John Cage” alla Stazione Leopolda.
Dal 2008 al 2016 ha organizzato AntiCONtemporaneo, sempre nell'ambito delle Estati Fiorentine, una rassegna specificamente dedicata all’interazione tra musica antica e contemporanea. Negli ultimi anni, grazie ai finanziamenti della Città Metropolitana di Firenze la storica rassegna dei Concerti al Cenacolo si è estesa ad altri Comuni del territorio metropolitano. Dal settembre 2017 L'Homme Armé organizza il Festival Internazionale “ FloReMus Rinascimento Musicale a Firenze”, che vede ogni anno la partecipazione di musicisti di grandissimo rilievo internazionale e del proprio ensemble. Floremus ha ottenuto il riconoscimento e finanziamento del MIBAC come Progetto Speciale nel 2017, 2018 e 2019. La VI edizione di Floremus è stata realizzata con grande successo di pubblico e di critica nel settembre 2022.
Ancora nel 2022 un ambizioso e originale progetto di concerti, laboratori e conversazioni dal titolo Musica Spaziale: la musica corale come strumento di seduzione sonora” è stato riconosciuto di particolare rilevanza e finanziato dal Comune di Firenze nell'ambito dell' Autunno Fiorentino 2022, con la finalità di rivitalizzare con manifestazioni di spettacolo i quartieri periferici del Comune.
Musica Spaziale ha coinvolto e interessato i Quartieri 3, 4 e 5 e la sua realizzazione, in
particolare i tre concerti finali, ha avuto una grande eco e risonanza a livello cittadino,
registrando un notevolissimo successo di pubblico, circa 750 persone che hanno
letteralmente riempito le tre chiese interessate.
Organizer
Homme Armé
Organizer
Florence, TC