Aiutami a salvare Cesare, il mio gatto e compagno di vita

Ciao, mi chiamo Valeria, ho 23 anni e sono una studentessa universitaria fuori sede. Dopo aver perso mia madre, di recente, ho sviluppato un disturbo ansioso-depressivo, con il quale combatto ogni giorno. Su consiglio del mio psichiatra, ho deciso di adottare un animale a cui potermi dedicare con amore.

È così che, nel giugno 2024, è arrivato Cesare nella mia vita. Un gatto speciale, con un cuore grande. Ci siamo scelti a vicenda. Da quel momento è diventato il mio rifugio, il mio compagno inseparabile, la mia medicina . Mi ha fatto tornare a sorridere. Ovunque andassi, lui era con me: alle feste, nei viaggi, tra gli amici.

Qualche giorno fa, mentre eravamo a Roma a trovare mio padre, è accaduto l’impensabile. Cesare stava riposando tranquillo in giardino quando, per una tragica distrazione, è stato investito da un’auto di un uomo che stava scambiando due parole con mio padre. Ora si trova in terapia intensiva in un centro neurologico specializzato. Le sue condizioni sono molto

gravi, ma ci sono speranze concrete di salvezza, se potrà ricevere le cure necessarie.

Purtroppo, i costi per il ricovero, le terapie e le analisi sono molto alti, e da sola non riesco a sostenerli. Per questo ti chiedo, con il cuore in mano, di aiutarmi a salvare Cesare. Anche una piccola donazione può fare la differenza. Ogni gesto è prezioso.

Cesare ha salvato me. Ora io voglio salvare lui.

Grazie per aver letto la nostra storia, e per qualsiasi aiuto vorrai darci.