Aiuta Marzia a ripartire

Salve a tutti, non avrei mai voluto scrivere questo post, ma purtroppo mi

ritrovo costretta a causa di un brutto incidente stradale subito il 01/12/2022.

Mi chiamo Marzia Marsili, sono una ciclista che pedala da tanti anni sia su

strada che fuori strada a livello amatoriale; questa grande passione mi ha

portato nel tempo a svolgere dei corsi di formazione come direttore sportivo

tramite la Federazione Ciclistica Italiana, superando tutti gli esami previsti, dal

primo livello TI2, secondo livello TA2 ed infine il terzo livello TA3, inoltre ho

conseguito anche il corso di specializzazione di guida cicloturistica sportiva. Nel

mio passato ho avuto esperienza pluriennale come allenatore, istruttrice e

personal trainer di bodybuilding, diplomata con la ex NABBA ITALIA diretta

dall’ex presidente dottor Filippo Massaroni. Nel frattempo, ho conseguito corsi

e master class di spinning con la FISPIN. Praticamente ho passato la mia vita in

palestre come istruttrice e a pedalare in bicicletta. Sto riassumendo il mio

percorso lavorativo sportivo per le persone che non mi conoscono. Purtroppo

è arrivato il COVID e come per quasi tutte le persone del mio ramo di lavoro, è

arrivata una crisi che ci ha costretto alla disoccupazione, avendo seri problemi

economici per sopravvivere. Io ho due figlie minori di cui una risiede con me e

l’altra si trova momentaneamente da suo padre per via della scuola che si

trova a Roma. Durante il mio lavoro in palestra ho collaborato anche con

scuole di ciclismo sia nel fuori strada che su strada, seguendo categorie dai

giovanissimi, agli esordienti, allievi e juniores e ricevendo dei rimborsi spese da

parte delle società. Questi ragazzi mi danno la forza di andare avanti vedendoli

impegnare, facendo aumentare la mia passione sempre di più.

Purtroppo, il mio brutto incidente è capitato perché stavo provando su un

circuito dove girano pochissime macchine, quest’ultimo si trova alla zona

industriale, dentro la protezione civile di Castelnuovo di Porto vicino

Monterotondo in provincia di Roma. In questo posto ci si allenano molte

persone che corrono a piedi, in bicicletta e una squadra di ragazzi di triathlon. Il

primo dicembre, ero lì per provare dei test da far fare ai miei ragazzi, mi

trovavo esattamente nel circuito in prossimità di affrontare una curva a destra,

quando un furgone cabinato è entrato nella mia stessa corsia venendo verso di

me da sinistra dalla strada principale di Ponte del Grillo a tutta velocità.

Dopo tantissimi anni di esperienza ciclistica, specialmente ora che la gente

mentre guida guarda più il cellulare che la strada, ho rivolto lo sguardo

nell’abitacolo del furgone rendendomi conto chiaramente che il conducente

non mi aveva proprio visto, a quel punto, per non farmi travolgere

(sicuramente non sarei stata qui a raccontarlo), ho frenato bruscamente,cappottandomi con la mia bici e cadendo di faccia, rompendo casco e

riportando lesioni a tre vertebre cervicali con fuoriuscita di liquido,

distaccamento di una vertebra dal cranio, frattura di una costola dorsale,

doppia frattura al setto nasale, suture sul mento e sul labbro superiore ed

interiore sia interne che esterne, rottura di quattro denti anteriori superiori di

cui l’unico incisivo rimasto sano si muove. Inizialmente ho perso i sensi, poi

senza vedere, sentivo voci che chiamavano il 118 e i carabinieri, ricordo

soltanto che nell’ambulanza mi hanno immobilizzata tagliandomi tutti i vestiti,

poi ho perso nuovamente i sensi. Mi è stato raccontato in seguito che il mio

soccorritore del 118 ha deciso di chiamare l’eliambulanza, vedendo il viso a

quelle condizioni, per potermi trasportare al policlinico Agostino Gemelli di

Roma. Mi trovo qui dallo stesso giorno dell’incidente in attesa di essere

operata prima alle vertebre cervicali e poi in seguito sostenere gli interventi

odontoiatrici e al setto nasale, dove la notte sono costretta a respirare con

l’ossigeno altrimenti non riesco.

Però purtroppo, l’azienda ospedaliera mi ha detto che non può coprire questa

tipologia di interventi. A questo punto mi trovo in una situazione abbastanza

tragica. Mi sono rivolta ad un avvocato perché avevo da tempo una piccola

assicurazione telefonica contro gli infortuni... ma sicuramente non riuscirà a

coprire tutto il danno. Ed è soltanto per questo che mi permetto di chiedere

aiuto tramite una raccolta fondi, ci saranno da affrontare anche spese mediche

e tutte le cure medicinali di cui avrò bisogno dopo l’operazione. Purtroppo, io

vivo solo del mantenimento di mia figlia al momento e la situazione è

abbastanza precaria.

Io risiedo a Monterotondo (RM).

IL MIO CODICE IBAN è: IT45W0760103200001015419201

Sarò grata per sempre a tutte le persone che possono aiutarmi ad avere un

contributo in base alle proprie possibilità, per tornare quanto prima a

riprendere la mia grandissima passione aiutando e supportando il ciclismo

giovanile... lo sport che insegna a vivere più di qualsiasi altro, come scuola di

vita per tutti e soprattutto per i nostri giovani...

Chiedo ancora un infinito grazie anche alle persone che mi sono state vicine col

pensiero e moralmente in tutti questi giorni... non vi dimenticherò mai...

grazie, grazie, grazie di cuore a tutti.

Marzia Marsili