A Doula For Palestinian Mothers

Ciao,

mi chiamo Glores Sandri e sono una doula italiana. La doula è una figura di sostegno emotivo e pratico alle donne in gravidanza, nel parto e nel post parto. Io mi occupo in particolar modo di "Birth Trauma" e della relazione di attaccamento e bonding della madre con il suo neonato.

Da Ottobre 2023 abbiamo assistito impotenti a un'escalation di bombardamenti e devastazione lungo la Striscia di Gaza. La crisi umanitaria a Gaza ha raggiunto proporzioni devastanti e non posso né voglio restare ferma a guardare lo scorrere delle immagini di quello che sta accadendo senza fare nulla.

Per questo motivo, come doula, ho avviato un progetto completamente volontario di sostegno alle donne incinte, con neonati e/o bambini piccoli che si trovano in Palestina.

In questi mesi ho avuto contatti sul posto e sono riuscita a creare una piccola rete di sostegno per le famiglie che mi chiedono aiuto. In particolare seguo quotidianamente le famiglie che si trovano nei diversi campi di sfollati a Rafah, a Deir el Balah, Khan Younis e a nord di Gaza, dove la situazione è oltremodo disastrosa.

Il progetto sta crescendo di giorno in giorno, le richieste di aiuto stanno aumentando e io - con le mie sole forze economiche - non sono più in grado di sostenerlo. Perciò ho aperto questa raccolta fondi per dare l'opportunità di contribuire alle persone che vogliono partecipare.

Attualmente sto lavorando su tre fronti:

1) conforto emotivo alle donne incinte e/o con neonati attraverso gli strumenti preziosi del counseling perinatale, al fine gravidanza e ad affrontare il parto in una situazione di paura.

Le donne incinte stanno vivendo la gravidanza in condizioni di malnutrizione, denutrizione e disidratazione, condizioni che le portano spesso ad andare incontro a un parto pretermine o prematuro, dovendo oltretutto fronteggiare la paura di un cesareo senza anestesia e dare alla luce i propri piccoli sotto la minaccia costante dei bombardamenti degli ospedali.

Sostegno al post parto e all'allattamento al seno, particolarmente importante in questo momento poiché salvavita per il neonato.

2) Sostegno pratico alle donne con neonati e bambini piccoli con una raccolta fondi per finanziare beni di primaria necessità come latte in polvere, pannolini per i neonati, assorbenti femminili post parto e mestruali, carta igienica, salviette umidificate, indumenti intimi e abbigliamento per neonati, pacchi di creme di riso e latte liofilizzati per lo svezzamento, cibo fresco ove possibile.

In questo momento una lattina di latte artificiale costa tra i 25$ e i 50$, un pacco di pannolini può arrivare fino a 60$.

3) Appoggio alle raccolte fondi delle famiglie che ne fanno richiesta e sponsorizzazione per l'evacuazione di bambini, adulti e anziani che hanno bisogno urgente di cure mediche fuori dalla Striscia di Gaza.

Seguo un protocollo di verifica delle persone di cui mi occupo per avere la certezza che le donazioni vadano a persone reali con cui - da mesi - ho contatti quotidiani tramite videochiamate e messaggi.

Vi ringrazio con tutto il cuore per ogni contributo che vogliate e possiate elargire consentendomi così di portare avanti questo immenso e necessario lavoro di cura.

English version:

HI,

My name is Glores Sandri and I am an Italian doula. The doula is a figure of emotional and practical support for women during pregnancy, childbirth and postpartum. I deal in particular with "Birth Trauma" and the mother's attachment and bonding relationship with her newborn.

Since October 2023 we have helplessly watched an escalation of bombing and devastation along the Gaza Strip. The humanitarian crisis in Gaza has reached devastating proportions and I cannot and will not stand still and watch the images of what is happening pass by without doing anything.

For this reason, as a doula, I have started a completely voluntary project to support pregnant women with newborns and/or small children in Palestine.

In recent months I have had local contacts and have managed to create a small support network for families who ask me for help. In particular, I follow on a daily basis the families who are in the various displaced persons camps in Rafah, Deir el Balah, Khan Younis and north of Gaza, where the situation is extremely disastrous.

The project is growing day by day, the requests for help are increasing and I - with my financial resources alone - are no longer able to support it. Therefore I opened this fundraiser to give the opportunity to contribute to people who want to participate.

I am currently working on three fronts:

1) emotional comfort to pregnant women and/or with newborns through the precious tools of perinatal counseling, at the end of pregnancy and to face childbirth in a fearful situation.

Pregnant women are experiencing pregnancy in conditions of malnutrition, malnutrition and dehydration, conditions that often lead them to undergo a preterm or premature birth, also having to face the fear of a caesarean section without anesthesia and giving birth to their babies under the constant threat of hospital bombings.

Postpartum and breastfeeding support, particularly important at this time as it is life-saving for the newborn.

2) Practical support to women with newborns and young children with a fundraiser to finance basic necessities such as powdered milk, diapers for newborns, postpartum and menstrual feminine pads, toilet paper, wet wipes, underwear and clothing for newborns , packs of freeze-dried rice cream and milk for weaning, fresh food where possible.

Right now a can of formula costs between $25 and $50, a pack of diapers can go up to $60.

3) Support for fundraising by families who request it and sponsorship for the evacuation of children, adults and elderly people who urgently need medical care out of the Gaza Strip.

I follow a verification protocol for the people I look after to be sure that the donations go to real people with whom - for months - I have had daily contact via video calls and messages.

I thank you with all my heart for every contribution you are willing and able to make, thus allowing me to carry on this immense and necessary work of care.