Donation protected
Sono Anna, e questo progetto, già nel mio cuore da diversi anni, trova forza da una mancanza, quella di mio figlio Pietro, che a 24 anni se n’è andato per sempre pochi mesi fa.
Desidero che la sua assenza non sia un vuoto, ma un terreno fertile da cui germoglino volontà di condivisione, apertura mentale, cura e bellezza.
L’idea è semplice e rivoluzionaria:
Rendere le nostre case, dove abitiamo e dove sono vissuti i miei genitori, i nonni e gli zii, dei luoghi di accoglienza: semplici, puliti, dignitosi, dove le persone possano soggiornare a prezzi accessibili con la formula degli affitti brevi. Da soli per riposare, in coppia per trovare intimità, in compagnia per riscoprire il piacere di stare insieme.
Creare degli spazi comuni per incontrarsi, lavorare, aiutarsi, creare: coworking, gruppi di ascolto, degustazioni, mostre, concerti, doposcuola per ragazzi, animazione per anziani, consulenze psicologiche o infermieristiche.
Offrire servizi a offerta libera: aperitivi lunghi con prodotti locali che poi potranno essere acquistati seguendo dei percorsi turistici da noi appositamente indicati, esperienze culturali, massaggi, consulenze, incontri. Film o sport da vedere in compagnia. momenti di studio o di cucina condivisa.
I contributi saranno reinvestiti nel miglioramento dei luoghi e dei servizi stessi.
Chiedere impegno, e non solo consumo: gli ospiti parteciperanno al mantenimento e al miglioramento degli spazi come sempre si fa in una casa vera.
Investire i fondi raccolti per migliorare sempre di più questi luoghi: rendendoli accessibili, ecologici, belli, aggiungendo una piscina, un ascensore, un angolo lettura. Creando delle relazioni o rinforzando quelle esistenti per offrire prodotti e servizi di livello più elevato.
Perché farlo?
Perché Pietro non c’è, ma le sue case possono vivere ancora, e ancora di più.
E possono aprirsi, moltiplicarsi, accogliere chi ha bisogno di una pausa, di uno spazio, di uno sguardo amico. Di cure.
Che le sue stanze diventino ponti, non muri. Che possano ospitare persone felici di essere lì, pur con i loro limiti, o con i loro dolori.
Come puoi aiutare?
Fai una donazione, anche piccola
Condividi questa iniziativa
Parlane, diffondila, aiutami a costruire una rete di cura
---
Ogni contributo serve.
Ogni euro diventa una sedia in più, una lampadina accesa, un servizio che vorresti, un gesto concreto d’amore.
Anche se Pietro non c’è, chi passa di qui può sentirsi a casa.
Organizer
Anna Tabarin
Organizer
Montebelluna