TenDance è un festival che da quattordici anni porta la danza contemporanea là dove non era mai arrivata: nei piccoli comuni della provincia di Latina, tra scuole, piazze, teatri di provincia, spazi riaperti alla comunità, grazie alla passione di tutto lo staff del festival, ma anche grazie al sostegno di un pubblico che anno dopo anno è cresciuto insieme a noi.
In questi anni abbiamo costruito una comunità culturale viva: artistə, bambinə, tecnicə, insegnanti, spettatorə, cittadinə, anzianə, adolescenti. Abbiamo fatto danza come atto poetico e politico, parlando di corpo, identità, fragilità, desiderio.
E lo abbiamo fatto con cura, rigore e amore. Sempre.
Nel 2025, il Ministero della Cultura ci ha esclusi dal finanziamento del Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo, insieme a molte altre realtà storiche del panorama contemporaneo italiano.
Una scelta che ha premiato un modello di spettacolo facile, rassicurante, normato; una danza “bella” ma muta, un teatro “decoroso” ma privo di rischio.
E ha invece penalizzato chi lavora sul margine, nella ricerca, nella sperimentazione, nel sociale. Ancora.
Non è un caso isolato: è un disegno politico e culturale, come denunciato da decine di artistə e operatorə culturali.
Ma noi non ci stiamo.
TenDance 2025 ci sarà lo stesso.
Anche se non come lo avevamo immaginato, anche se dovremo ridurre il programma, anche se dovremo fare tutto con risorse minime.
Organizzeremo tre giorni di festival r-esistenti, con chi continuerà a danzare sapendo che non potrà avere il cachet pieno, con chi crede che l’arte non sia un bene di lusso ma un diritto e un gesto collettivo.
Per questo lanciamo questa campagna:
per raccogliere 5.000 euro e coprire i costi essenziali — sicurezza, tecnica, ospitalità, rimborsi.
Per poter garantire dignità a chi lavora.
Per non sparire senza lasciare traccia.
Se pensi che i festival debbano essere spazi di libertà,
Se credi che l’arte debba stare anche nelle provincie e nei paesi, non solo nelle capitali,
Se vuoi dire no a un mondo in cui si ostacola il pensiero e si premia il consenso
Sostienici. Con una donazione, una condivisione, una parola.
TenDance continuerà a danzare. Perché danzare è resistere. E noi resistiamo insieme a voi.

