
Women with Gaza: una raccolta per supportare le donne a Gaza
Donazione protetta
La raccolta fondi Women with Gaza nasce dalle richiesta diretta di compagne e amiche che vivono a Gaza e dal desiderio di attivarci concretamente per migliorare le condizioni di vita a cui sono costrette migliaia di donne e ragazze dall'inizio del genocidio perpetrato da Israele contro tutta la popolazione palestinese.
I fondi raccolti andranno a finanziare le attività proposte dalle associazioni di donne a Gaza.
Ci sono più di 690.000 donne e ragazze con le mestruazioni nella Striscia di Gaza con un accesso limitato ai prodotti per l’igiene mestruale. La carenza di questi prodotti ha costretto molte donne e ragazze a improvvisare alternative, come utilizzare il tessuto delle tende. Ciò le espone a un aumento del rischio di infezioni e altre complicazioni mediche.
Sulla base di questi dati forniti dalle organizzazioni di donne locali, abbiamo deciso di attivarci per sostenere - come primo progetto - la campagna EVA, proposta da una delle nostre amiche e coordinatrici, Randa Harara.
Inoltre, coi fondi raccolti con questa campagna, continueremo a finanziare le distribuzioni di acqua e di verdure, ma soprattutto proseguiremo con il supporto delle attività proposte dalle coordinatrici locali per le donne e le ragazze del posto.
Il denaro raccolto in Italia verrà inviato a Gaza grazie al supporto della ong ACS-Associazione Cooperazione e Solidarietà, riconosciuta da 30 anni e regolarmente registrata per svolgere attività umanitarie nella Striscia di Gaza.
CHE COSA STIAMO FACENDO
- Distribuzione di kit igienici per donne e ragazze
- Corsi di autoformazione per prendersi cura del proprio corpo e ciclo in situazione di costante e continuo stress
- Attività psicosociali con bambini e bambine
- Distribuzione di acqua e di verdura. In collaborazione con la campagna SOS GAZA.
CHE COSA FAREMO
- Sostenere e supportare le attività di autodeterminazione economica, finanziando il progetto di un forno mobile che possa produrre pane per le persone sfollate, e far lavorare un gruppo di donne
- Sostenere e supportare le attività scolastiche all'interno di tende-scuola
QUAL E' AREA DI INTERVENTO?
- L'area di intervento cambia a seconda delle richieste di sfollamento di israele. Purtroppo ad oggi (agosto 2025) sono inesistenti aree in cui è possibile radicare un progetto, perchè i bombardamenti continuano a causare lo sfollamento di tutte le persone nei campi, comprese le nostre coordinatrici e le loro attività.
Questa campagna è rivolta a tutte le persone che hanno fatto la scelta di non voltarsi dall'altra parte. Dal 2014 il Gaza Freestyle svolgeva attività di scambio culturale in quella che dal 2006 è considerata la prigione a cielo aperto più grande del mondo, Gaza.
Grazie al Centro Vittorio Arrigoni con sede a Gaza City, abbiamo potuto dar vita a decine di progetti, di cui l'ultimo sarebbe stato supportare la costruzione della Casa internazionale delle Donne. Quello che era il territorio palestinese di Gaza prima dell'ottobre 2023, oggi non esiste più. Intere aree, intere famiglie e quasi tutte le sedi che abbiamo conosciuto in questi anni, sono state completamente cancellate.
Il luogo in cui sarebbe dovuta sorgere la Casa è stato occupato dall'esercito israeliano, e la maggior parte delle donne che contribuivano alla creazione di questo posto sono sparite nel caos e nella violenza del genocidio. Coloro che sono riuscite a mantenere il contatto con noi, invece, si sono attivate fin da subito per sostenere la propria comunità, immaginando insieme a noi diverse strategie di supporto alla popolazione.
L'alleanza costruita negli anni con le sorelle palestinesi che si trovano a vivere condizioni di oppressione - per cui la battaglia per l'autodeterminazione diventa lotta per la sopravvivenza e l'esistenza- è preziosa nella lotta al patriarcato di cui l'occupazione è manifestazione diretta. La doppia condizione di oppressione data dall'occupante e dal tradizionalismo conservatore, si traduce in un doppio nodo mortale per le donne palestinesi. Per sciogliere questo nodo è necessario capire che combattere il patriarcato nei propri territori significa anche sostenere la strada per l'autodeterminazione intrapresa a tutte le latitudini, coscienti che la grossa differenza nei diversi contesti è data principalmente dal privilegio di nascere in quella parte del mondo che fa le guerre e vende le armi altrove.
Sosteniamo e supportiamo le donne e le ragazze di Gaza. Perché davvero nessuna venga lasciata sola.
REALTÀ ITALIANE PARTECIPANTI:
- Acs- Associazione di cooperazione e solidarietà
- Donne in Strada APS
- DeGenerAzione
- Sgangherz
- Casa delle donne di Milano
- Gaza FREEstyle
- Collettiva Ambrosia - Milano
- Mutuo Soccorso Milano APS
- Collettivo Artemisia
- Casa internazionale delle donne di Roma
Per adesioni scrivere alla pagina Instagram Women_withGaza
Organizzatore

Mutuo Soccorso Milano
Organizzatore
Milan, LM