Foto principale della raccolta fondi

UNA TERZA OPERZIONE AL CERVELLO PER CONTINUARE A VIVERE

Donazione protetta
Ciao a tutti,

mi chiamo Patrizia Caccavale , ho 44 anni e la mia vita è cambiata dal mese di Giugno 2020 quando mi è stato diagnosticato un Tumore al Cervello (Glioblastoma IV° grado terminale), nel lobo fronto-temporale sinistro.
I medici non mi davano piu' di 12 mesi di vita, ma grazie al mio amore, Giuseppe Palmese che non ha mai perso la speranza di vedermi viva, grazie alle sue ricerche e alle migliori cure a cui mi ha fatto sottoporre, in piu' un cambio radicale di alimentazione, assunzione di tantissimi integratori e sostanze naturali antitumorali e sopratutto grazie all'aiuto di Dio e di tutti i Santi, oggi dopo ben 5 anni sono ancora qui a raccontarvi tutta la mia storia.
In questi lunghi 5 anni di battaglia, mi sono dovuta sottoporre a ben 2 operzioni al Cervello, radio e chemioterapia concomitante 60 Gy, poi altri successivi 17 cicli di chemioterapia con temodal 5 giorni di assunzione su 28.
Dopo i 17 cicli di chemioterapia, mi sono dovuta fermare a causa di aver contratto il covid, a cui seguono 1 anno e mezzo di stabilita' di malattia senza terapie. Pero' poi mi torna una recidiva nel mese di AGOSTO 2023.
All‘inizio la malattia era piccola, purtroppo giunto il giorno dell’intervento, circa dopo due mesi , al controllo di risonanza, la massa tumorale era cresciuta di parecchio prendendo la forma di un Fulmine nella mia testa. Queste dannate liste d‘attesa.
Il giorno 16 Novembre 2023, dopo 9 ore di sala operatoria e l'asportazione di una parte rilevante della mia massa tumorale cerebrale, il neurochirurgo che mi ha operato, è stato molto soddisfatto del risultato ma purtroppo non si era accorto che non era riuscito ad asportare il 100% del tumore, in quanto la sala operatoria del reparto di neurochirurgia purtroppo non era provvista di risonanza magnetica intraoperatoria.
Infatti soltanto dopo la chiusura della mia scatola cranica ed alla successiva risonanza magnetica di controllo post-operatoria al cervello, si era reso conto di aver lasciato involontariamente nel mio cervello una piccola coda di quel tumore a forma di fulmine che era cresciuto.
Discusso il caso con gli oncologi si é deciso di sottopormi ad altre sedute di radioterapia per un totale di 30 Gy, continuando ad assumere il Temodal che ha fatto il suo effetto fino al mese di Luglio 2024, mese in cui si è avuta una ripresa della malattia.
Cambiata la terapia oncologica, dal Temodal ho iniziato l’assunzione del Regorafenib che e’ un farmaco antiangiogenico ed inibitore delle protein chinasi coinvolte nell’angiogenesi tumorale.
Il farmaco fa effetto da Agosto 2024 fino al mese di Maggio 2025, mese in cui mi sottopongo alla risonanza magnetica all’encefalo di controllo e si evince la comparsa di una nuova terza ripresa di malattia in sede cortico sottocorticale del lobo frontale e temporale sinistro coinvolgente i centri della parola.
Sino a questo giorno sono stata trattata sia chirurgicamente che oncologicamente in maniera intensa ed aiutata dai vari distretti regionali e nazionali a cui porgo a tutti la mia gratitudine.
Purtroppo per chi conosce e/o è stato costretto a confrontarsi con questa terribile malattia, sa benissimo che con la terza recidiva si tratta adesso di affrontare una brutta e dura veritá, che io non voglio e non posso accettare. Infatti nessun essere umano deve accettare di abbandonarsi ad eventi infausti senza fare niente per contrastare tutto cio'. Bisogna sempre essere pronti a combattere.
Per vari motivi l‘aiuto medico prima ricevuto e proposto incomincia purtroppo a venire meno, così che sia la terapia oncologica così come quella neurochirurgica adesso vengono messe in discussione. Nonostante io abbia eseguito due interventi chirurgici, ora sono disposta ad eseguire il terzo.
Ho contattato diversi centri nazionali che mi hanno sconsigliato il trattamento chirurgico sia per gli alti rischi di ledere la funzionalità del linguaggio che per la natura biologica del tumore.
Capisco benissimo le perplessità dei medici e ringrazio sempre il loro operato, ma io come essere umano, donna credente in Dio devo andare avanti.
Se a livello Nazionale mi viene sconsigliato l’intervento chirurgico allora non mi resta nessun altra alternativa che rivolgermi a delle strutture fuori dal sistema sanitario nazionale che purtroppo per ovvi motivi sono private.
Il mio post non esprime alcun risentimento negativo nei confronti del sistema sanitario nazionale, delle strutture e dei loro medici che mi hanno aiutato per questi 5 anni, tuttavia sono stata costretta e rivolgermi a diverse strutture europee neurochirurgiche, in possesso della risonanza magnetica intra-operatoria, al fine di poter eseguire il mio obiettivo del terzo intervento neurochirurgico di resezione sopratotale tumorale.
L’obiettivo dei neurochirurghi è quello di essere il più radicale possibile preservandone le funzionalità linguistiche!

Purtroppo le mie condizioni finanziarie non mi permettono di coprire l’intera somma ed ecco che adesso sono qui a chiedere, con questa raccolta fondi un aiuto economico per poter continuare a lottare e sognare.
Un piccolo gesto puo’ apparentemente contare poco, ma insieme a tanti altri piccoli gesti possono significare davvero Tanto, sono Tante Piccole gocce d’acqua che formano l’Oceano, acqua in cui io amo tanto nuotare, ridatemi la possibilita’ di poterlo fare ancora! Vi aggiorneremo costantentemente sul valore del Vostro contributo.

In Che modo potete aiutarci:

DONANDO SU QUESTA PIATTAFORMA

BONIFICO INTESTATO A:

Patrizia Caccavale

IBAN: IT52D0301503200000002870750

CAUSALE: DONAZIONE

CONDIVIDENDO LA RACCOLTA con i vostri amici, parenti, colleghi (su Whatsapp o Facebook, è il metodo più semplice). Più siamo meglio è. L'unione fa la forza, sempre. Più siamo più sarà facile raggiungere l'obiettivo e aiutare Emy Patrizia Caccavale nel piu’ breve tempo possibile, cercando di evitare in questo modo danni funzionali, intervenendo tempestivamente.

Il totale della cifra richiesta è di 65.000€. Tali costi servono a coprire i costi della degenza, della terapia intensiva e di tutti gli esami necessari da effettuare prima e dopo l'operazione chirurgica, senza che si presentino complicazioni, che in quel caso farebbero aumentare i costi.
Per questo motivo il mio obiettivo della raccolta fondi è di 80.000€
Se le spese invece dovessero risultare inferiori, la parte eccedente verra' restituita o devoluta a sua volta in beneficenza.

In ogni caso vi documenteremo passo passo con le relative ricevute ogni spesa che verra' effettuata.

Per maggiori informazioni sulla malattia di Emy potete contattare

Giuseppe Palmese

al cel.: +393516850851 anche WhatsApp

Cel.Emy: +393341550888 anche WhatsApp

e-mail: [email modificata]

Contatto facebook Giuseppe Palmese https://www.facebook.com/giuseppe.palmese.73


Contatti social Emy:



Instagram: magica81emy


Dona

Donazioni 

    Dona

    Organizzatore

    Giuseppe Palmese
    Organizzatore
    Saludecio

    Il luogo in cui puoi aiutare in modo facile, efficace e affidabile

    • È facile

      Fai una donazione in modo facile e veloce

    • Efficace

      Offri un aiuto diretto per le persone e le cause che ti stanno a cuore

    • Affidabile

      La tua donazione è protetta dalla Garanzia GoFundMe Giving