PEDALANDO PER SOSTENERE LA RICERCA

La sfida ciclistica di Stefano Pellegrini per sostenere l’Unità Operativa di Chirurgia del Pancreas dell'Ospedale Policlinico G.B. Rossi di Verona”

Il carcinoma del pancreas è purtroppo ancora oggi una malattia diagnosticata spesso in fase avanzata.

La diagnosi precoce migliora la prognosi e per questo nel mondo sono nati diversi programmi di ricerca volti ad arruolare le persone che hanno familiarità per carcinoma pancreatico o una determinata predisposizione genetica allo sviluppo del carcinoma pancreatico. Questi soggetti vengono sottoposti a controlli seriati nel tempo.

La ricerca in questo ambito mira a identificare biomarcatori di malattia precoce per intercettare lesioni pre-tumorali o piccoli tumori.

Il ricavato del fundraising sarà interamente devoluto all’Unità Operativa di Chirurgia del Pancreas dell'Ospedale Policlinico G.B. Rossi di Verona, rinomato centro italiano dedicato alla cura dei pazienti con patologie tumorali pancreatiche e alla ricerca sui tumori del pancreas.

In particolare, verranno sostenuti i progetti di ricerca relativi alla familiarità e predisposizione genetica al carcinoma del pancreas, già in essere e coordinati dal Prof. Salvatore Paiella e dal Prof. Roberto Salvia, Direttore dell’Unità Operativa.

L’Unità Operativa fa già parte di registri nazionali e internazionali, dove occupa posizioni di rilievo.

Nel 2025, l’ultraciclista Stefano PELLEGRINI si impegna a compiere delle epiche traversate in bicicletta in totale Self Supported la Race across Italy, la 24h del Montello, La Race Around Poland, La Time Trial e un Tentativo di Guinness Record partendo da Roma Italia Fino ad Edimburgo Scozia con l’obiettivo di raccogliere fondi per l’Ospedale Policlinico G.B. Rossi di Verona.

Le traversate ciclistiche rappresentano una sfida fisica e mentale senza precedenti, in cui Stefano PELLEGRINI dopo essere tornato dal Coast to Coast degli Stati Uniti , nella prestigiosa Trans Am Bike Race e dalla traversata d’Europa la NorthCape Tarifa si immergerà in paesaggi mozzafiato, superando percorsi impegnativi e raggiungendo mete ambiziose.

Durante la preparazione, l’ultraciclista si fermerà in diverse città e comunità, coinvolgendo attivamente la gente e sensibilizzando sull’importanza di sostenere la ricerca.