
AIUTA LA SALUTE DI ALESSANDRO RISCHIA LA VITA
Donazione protetta
Siamo un gruppo di cittadini, uniti da un’associazione benefica, che ha deciso di non voltarsi dall’altra parte. Molti di noi conoscevano già Alessandro, altri l’hanno scoperto attraverso Le Iene, i quotidiani nazionali o i social. Ma una cosa è certa: nessuno è rimasto indifferente alla sua forza, al suo coraggio e alla sua battaglia quotidiana per la vita.
GUARDA IL SERVIZIO DE LE IENE:
LA STORIA DI ALESSANDRO
All’età di soli 8 anni, ad Alessandro è stata diagnosticata una grave malattia rara: la SEU (Sindrome Emolitico Uremica). I medici gli avevano dato solo una notte di vita. Invece grazie a Dio l'ha superata, l'embolo che è partito dalla gamba dove è stato incanulato non è arrivato al cervello provocandone la morte, da quel momento, è iniziato un lungo inferno:
- 16 anni di dialisi e plasmaferesi
- Anni da "cavia umana" per un farmaco sperimentale che oggi salva migliaia di bambini e adulti
- Tumori ossei, fratture, sedia a rotelle
- Trasfusioni continue, cuore ingrossato, legamenti spezzati
- Un trapianto di rene, che oggi funziona solo al 20%
- Invalido al 100%, non può lavorare, vive con una pensione minima
Ricoveri continui per infezioni e crisi respiratorie, viaggi fuori regione per cure vitali, spesso a costi insostenibili
Il prossimo viaggio è il 24 giugno, solo di volo spenderà oltre 400€ per un controllo pre-operatorio per una paratiroidectomia e per tentare di salvare il rene trapiantato.
LA SITUAZIONE ABITATIVA
Nel 2008, mentre era fuori per un’operazione salvavita, la sua casa popolare è stata occupata e distrutta. Al ritorno non aveva più un tetto. Dopo anni di lotta, oggi vive in una casa in affitto dichiarata inagibile dalla stessa ASP:
- Muffa, umidità, crepe, infiltrazioni, crolli
- Ambiente tossico per chi ha un sistema immunitario compromesso
- Infezioni continue, ricoveri di 12 giorni per antibiotici pesanti
Nonostante segnalazioni, esposti, interventi mediatici, le istituzioni lo stanno lasciando solo.
PERCHÉ QUESTA RACCOLTA FONDI?
Vogliamo che Alessandro possa finalmente vivere in maniera sicura e salubre, senza rischiare la vita ogni giorno e potersi curare tranquillamente aiutandolo a sostenere le spese necessarie che sono tantissime. Il nostro obiettivo:
Se riusciamo a raggiungere una cifra adeguata non solo per le cure cercheremo di acquistare un alloggio adatto alla sua salute fragile. E se le istituzioni decidessero finalmente di fare il loro dovere e assegnargli un alloggio idoneo o non raggiungiamo la cifra?
I fondi non andranno persi: saranno usati per spese mediche, farmaci, viaggi della speranza, operazioni, cure, visite e assistenza.
COME DONARE
Per garantire massima trasparenza e nessun intermediario abbiamo deciso di fare gestire direttamente ad Alessandro la raccolta, oltre al sito è possibile donare anche su:
POSTEPAY
4023-6010-0579-0217
Intestata a: Giordano Demetrio Alessandro
BONIFICO
IBAN: IT59T0200809500000421440751
Intestato a: Giordano Demetrio Alessandro
Le donazioni saranno aggiunte manualmente al totale qui sul sito dove è possibile consultarlo in ogni momento per trasparenza.

Matteo Viviani con Alessandro durante il servizio “Di casa si muore”
MEDIA CHE HANNO RACCONTATO LA SUA STORIA:
E tanti altri...
❤️ UN PICCOLO GESTO, UNA GRANDE SPERANZA
Non aspettiamo che sia troppo tardi. Dimostriamo che l’umanità esiste ancora. Anche solo 1€ fa la differenza, se siamo in tanti.
Aiutiamolo a vivere, non solo a sopravvivere.
Grazie con tutto il cuore.
– I cittadini e gli amici di Alessandro
Organizzatore

Alessandro G
Organizzatore
Reggio Calabria, CI