Aiutando una famiglia la cui storia di violenza continua

Ciao, mi chiamo Sofia e sto raccogliendo fondi per una famiglia che è stata brutalmente accoltellata dal padre e dal marito.

Il 23 maggio 2024, a Cianciana, un paesino della Sicilia in cui sono nata e cresciuta, un "uomo" ha compiuto un attacco indescrivibile contro la moglie di 32 anni, la figlia piccola di 3 anni e il figlioletto di 7 anni.

La donna, dopo essere riuscita a fuggire con uno dei suoi due figli, è stata subito soccorsa in ospedale e sarebbe stata operata d'urgenza.

I due piccoli sono ricoverati nel reparto di terapia intensiva dell'Ospedale pediatrico con gravi lesioni.

La più piccola ha un grave trauma cranico e ferite da arma da taglio, mentre il fratellino è stato colpito da un colpo all'addome che ha sfiorato il cuore.

Anita, la madre, desidera tornare in Polonia , il suo Paese d’origine e io voglio fare in modo che questo sia possibile affinché lei e i suoi bambini possano avere un nuovo inizio.

Confido nell’umanità di chiunque legga questo, per favore donate quello che potete, condividete questo post più che potete e aiutate Anita e i suoi bambini perché anche loro sono la nostra famiglia.

Grazie.

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Hi, my name is Sofia and I’m fundraising for a family who was brutally stabbed by their father and husband.

on the 23rd of May 2024 back in Cianciana a little village in Sicily where I was born and raised a indescribable attack was done by a “man” against his wife aged 32 years old, the little daughter aged 3 years old and the little son aged 7 years old.

the woman, after managing to escape with one of her two children, was immediately rescued and was admitted to the hospital and would have undergone emergency surgery.

The two little children are hospitalized in the intensive care unit of the Children's Hospital where birth are intubated. The youngest has a serious head injury and stab wounds, while her little brother was hit by a shot to the abdomen and grazed the heart.

although the family are in very serious conditions they all remained alive and I have faith and hope everyone who reads this does too.

Anita, the mother wanted to go back to Poland where she’s from and I want to make this possible for her and her little children to have a peaceful life and a healthy recovery.

So please everyone donate what you can, share this post as much as you can and help Anita and her little children because they are our family too.

thank you.