La solidarietà è il pane per la nostra anima

Periferia di Buenos Aires, Argentina. Nel 1996 la signora Stella apre per la prima volta le porte di casa sua per offrire periodicamente una merenda ai bambini e alle bambine bisognosi del suo quartiere, la baraccopoli di San Francisco Solano. Nel corso degli anni il numero dei bambini che si reca a casa sua aumenta sempre di più, così come le necessità di molte famiglie della zona. Stella decide quindi di iniziare a fornire assistenza alle famiglie bisognose del vicinato, preparando per loro un piatto caldo ogni giorno, per quattro giorni a settimana. Decide di portare avanti il suo progetto pur non disponendo dell’appoggio di nessuna istituzione o gruppo politico che possa offrirle uno spazio, e senza poter contare su nessun aiuto economico ufficiale, aiutandosi solo con donazioni di privati. Ricava uno spazio in casa sua da adibire a comedor, una piccola mensa. Per la maggior parte, le famiglie passano a ritirare il pranzo per poi consumarlo nella propria casa: una scelta data dalla convinzione che sia importante per mantenere l'unità familiare del momento di condivisione del pranzo. 

Dopo qualche anno, per ufficializzare l'impegno di Stella, viene costituita l'associazione no profit La Fuerza del Corazón.
Oggi sono più di 300 le persone che trovano nell’associazione un aiuto concreto di fronte alle difficoltà socio-economiche quotidiane, in un paese dilaniato dalla perenne crisi economica e dall'inflazione alle stelle.

Dopo l’ora di pranzo, arrivano i bambini e le bambine del quartiere per usufruire del servizio di doposcuola: uno spazio in cui trovano volontarie che li aiutano a fare i compiti, ma anche uno spazio per ritrovarsi insieme a giocare, fare merenda e svolgere attività ricreative. Per crescere con valori e interessi sani, in alternativa al degrado della periferia della baraccopoli. 

È il 2001 quando Roberta, durante un viaggio in Argentina, conosce la signora Stella e si innamora del suo progetto. Da allora diviene madrina dell'associazione e nel 2012 sua sorella Laura, incuriosita da tale realtà, parte con un progetto di servizio civile di un anno in cui va a fare volontariato presso La Fuerza del Corazón.

Sono passati 23 anni da quando l’iniziativa di una sola donna permise la nascita di questo grande progetto, e in questi anni l’associazione è cresciuta moltissimo. Oggi continua a lavorare per far sì che i giovani del posto possano accedere a un futuro degno. Hanno attraversato attraverso momenti difficili, problemi economici e difficoltà di vario genere, ma continuano a lottare perché credono in ciò che fanno. Lo spazio che hanno a disposizione è piuttosto ridotto e non permette di portare avanti tutte le attività che si vorrebbero svolgere: servizio di mensa, attività di doposcuola, aiuto individuale a ragazzi non scolarizzati, giochi e laboratori. Il sogno più grande de La Fuerza del Corazón è quello di poter dare una casa all’istituzione, una struttura in cui i bambini e i ragazzi possano recarsi liberamente senza dover passare dalla casa della signora Stella. Questa raccolta fondi nasce innanzitutto per aiutarli a portare avanti il loro progetto, che oggi si trova in una nuova fase critica e vede messa a rischio la possibilità stessa di fornire un pasto regolare a oltre 300 persone.