Borsa studio Rachele Monica tumore al seno

Ciao, Mi chiamo Danila e ho aperto questa raccolta fondi per istituire una borsa di studio decennale in memoria di mia sorella maggiore Rachele Monica, morta poche settimane fa, il 1 agosto a causa di un tumore al seno piuttosto raro e aggressivo: mastite carcinomatosa tipo triplo negativo.

La borsa di studio, sarà utilizzata per aiutare la ricerca a scoprire farmaci sempre più efficaci e salvare molte donne da questo specifico tipo di carcinoma.

Mia sorella amava la vita e trasmetteva gioia e felicità a tutti, ricambiando l'affetto ricevuto, centuplicato... Ha combattuto con una grinta e determinazione fuori dal comune questa battaglia durata 12 mesi, scandita da diverse chemioterapie, speranze, illusioni... non si è mai lamentata, ha sopportato tutto senza far pesare nulla a noi familiari e amici ma continuando la sua vita quotidiana con il sorriso sulle labbra fino all'ultimo.

Si è spenta da sola in una stanza d'ospedale senza che nessuno potesse sostenerla e confortarla. L'aumento di casi Covid nel reparto dove è stata ricoverata per quattro giorni, ha fatto sì che potesse ricevere visite solo per 20 minuti al giorno da un'unica persona completamente bardata da camice, guanti, mascherina, rendendo impossibile anche il minimo contatto fisico. Negli ultimi giorni mia sorella , gravemente debilitata , era incapace di richiedere supporto anche solo per bere o per farsi somministrare un antidolorifico e questo pensiero cosi doloroso, ci accompagnerà per sempre.

Tutti la ricordano come un sole, come vita, come sorrisi, come pura gioia...

Durante i 12 mesi di trattamento, le sono stati somministrati tre diversi tipi di chemioterapia, ma sfortunatamente il cancro ha continuato a progredire.

L'unica speranza era rappresentata da un nuovo farmaco, specifico per la sua tipologia di tumore metastatico e per i pazienti le cui precedenti cure non avevano portato benefici: Sacituzumab govitecan ma purtroppo uscito sul mercato solo poche settimane fa.

Probabilmente, se fosse stato disponibile mesi fa, le avrebbe salvato la vita o comunque le avrebbe permesso di tenere sotto controllo la malattia. L'unica alternativa possibile era acquistarlo a proprie spese per un importo pari a circa 20.000€ al mese, una cifra davvero impossibile per noi.

Monica non avrebbe mai pensato di non farcela, questo pensiero non l'ha mai sfiorata, probabilmente fino ai suoi ultimi giorni in ospedale. Faceva progetti per il futuro e amava circondarsi di amici e familiari.

Chiedo a tutti voi di aiutarmi in questo bellissimo progetto affinché non sia morta invano e la ricerca possa aiutare e dare speranza alle donne che vivono nella sua stessa situazione.

I suoi occhi, nel frattempo, continueranno a guardare il mondo attraverso un'altra persona che riceverà le sue cornee.

Vi ringrazio in anticipo per qualsiasi supporto che vorrete darmi a favore di questa raccolta.

Al raggiungimento della cifra necessaria, l'intero importo sarà devoluto all'AIRC o altra associazione specifica ed il tutto sarà documentato con foto del bonifico e la mail di ricevuta.

Per ogni altro tipo di informazione, non esitate a contattarmi.

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