Aiuta il talento a spiccare il volo!
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Michela Caprarulo, anni 16, studia danza da quando aveva 3 anni, con grande costanza e impegno pur di raggiungere il suo obiettivo. Da due anni si è trasferita a Castelfranco Veneto (TV) per proseguire gli studi di danza a livello pre-professionale presso "Il Balletto", diretto da Susanna Plaino.
Qui vive sola e frequenta le scuole superiori online per non sottrarre tempo alle sei ore giornaliere che la danza richiede a certi livelli.
Grazie ai suoi insegnanti, passati e presenti, ha avuto numerose possibilità di esibirsi in teatri molto importanti in giro per il mondo, di partecipare alle più prestigiose competizioni, di studiare con insegnanti di altissimo livello, di interpretare vari ruoli del repertorio classico e di sperimentare quella che è la vita professionale di una ballerina.
Il talento è solamente la condizione minima, poi ci sono la rinuncia e il sacrificio, tante rinunce e tanti sacrifici!
Ma, con costanza, umiltà e determinazione le soddisfazioni sono arrivate e sono state ricompensate.
Nel 2018 è stata finalista per la categoria danza, nel programma benefico sostenuto da Unicef "Prodigi - la musica è vita" trasmesso da Rai 1 in prima serata e condotto da Flavio Insinna.
In questi anni ha vinto numerosi concorsi nazionali ed internazionali e borse di studio in prestigiose accademie europee (Royal Ballet School Londra, Royal Ballet School of Antwerp, Dutch National Ballet Academy Amsterdam, Ballet Academy University of Music & Performing Arts Munich, Berlin State Ballet School Berlin).
Lo scorso novembre Michela ha vinto il 1° premio come passo a due senior classico, insieme al suo partner artistico, e il 3° premio come solista classico senior donne alle Semifinali Europee dello YAGP Italia- Youth America Grand Prix, il più importante concorso internazionale di balletto classico del mondo, che le ha permesso di accedere alle Finali mondiali di New York, in programma ad aprile 2020, sia come solista che con il passo a due.
Un evento internazionale che avrebbe visto esibirsi circa 700 ballerini provenienti da ogni parte del mondo e dove Michela, unica italiana nella sua categoria, avrebbe rappresentato l'Italia, se non ci fosse stata l'attuale emergenza sanitaria che ha coinvolto il mondo intero.
Un viaggio importantissimo per lei, per la crescita attuale e per la carriera futura, che ha comunque portato al risultato tanto sognato.
Attraverso una selezione online le sono state assegnate due borse di studio di un anno: alla San Francisco Ballet School e alla Ducht National Ballet Academy di Amsterdam con ammissione diretta all'ultimo anno, che equivale a diplomarsi con due anni di anticipo rispetto ai suoi coetanei, ed essere così pronta a "spiccare il volo" nel mondo lavorativo. Ha scelto Amsterdam......
Un'occasione più unica che rara!
Da sempre molti danzatori italiani riescono a realizzare il loro sogno all'estero ma, sfortunatamente, le borse di studio coprono solo le lezioni e i workshop al suo interno e non il trasporto e il vitto per il borsista che resta totalmente a carico della famiglia.
Ricevere tante opportunità da maestri e coreografi internazionali è la conferma che questa è la strada giusta per arrivare al suo sogno.
Sappiamo che, economicamente per tutti, non è un buon momento ma un piccolo e generoso contributo potrebbe fare la differenza, ed è per questo che chiediamo il vostro supporto.
Abbiamo tempo fino al 30 giugno per confermare la partecipazione.......
Fino ad ora, tutto ciò, è stato possibile grazie al coraggio e abnegazione della famiglia che da anni sostiene, con non indifferente difficoltà, i gravosi impegni economici che questo percorso richiede.
A volte i sogni e le fatiche per realizzarli non bastano e la danza, sfortunatamente, è un'arte priva di aiuti finanziari, anche adesso che la scuola "Il Balletto" è collegata alle federazioni sportive, essendo i ragazzi iscritti al CONI.
Un'opportunità che rischia di essere un'occasione mancata per Michela, pronta a sacrificarsi ogni giorno con allenamenti quotidiani e tanto studio.
Nella danza classica, d'altra parte, la visibilità internazionale è indispensabile per diventare i Roberto Bolle e le Carla Fracci di domani e portare alto il nome dell'Italia nel mondo.
Questa raccolta fondi vuole essere un valido sostegno per non vanificare il coraggio, lo spirito di sacrificio, la lungimiranza e la felicità della sua famiglia che sta sostenendo con molti sforzi emotivi ed economici la carriera di Michela per poterla vedere spiccare il volo ed immettersi nella vita professionale al termine del suo percorso accademico.
Oggi non basta più aver talento per andare avanti; non basta sacrificare tutto, incluso la famiglia per tentare di realizzare i propri sogni, perché andare avanti richiede sempre più risorse economiche, che non tutte le famiglie sono in grado di sostenere e, senza quelle, nessuno dedica il proprio tempo.
Se ami la danza, se credi nei sogni e nel talento, sostieni Michela e aiutala a continuare a studiare ampliando le sue conoscenze, ora più che mai. Il traguardo potrebbe non essere lontano....
Speriamo nell'aiuto di tutti e sicuramente Michela saprà essere all'altezza della fiducia che riceverà perché pronta a fare ogni sacrificio pur di realizzare il suo sogno.
Qui vive sola e frequenta le scuole superiori online per non sottrarre tempo alle sei ore giornaliere che la danza richiede a certi livelli.
Grazie ai suoi insegnanti, passati e presenti, ha avuto numerose possibilità di esibirsi in teatri molto importanti in giro per il mondo, di partecipare alle più prestigiose competizioni, di studiare con insegnanti di altissimo livello, di interpretare vari ruoli del repertorio classico e di sperimentare quella che è la vita professionale di una ballerina.
Il talento è solamente la condizione minima, poi ci sono la rinuncia e il sacrificio, tante rinunce e tanti sacrifici!
Ma, con costanza, umiltà e determinazione le soddisfazioni sono arrivate e sono state ricompensate.
Nel 2018 è stata finalista per la categoria danza, nel programma benefico sostenuto da Unicef "Prodigi - la musica è vita" trasmesso da Rai 1 in prima serata e condotto da Flavio Insinna.
In questi anni ha vinto numerosi concorsi nazionali ed internazionali e borse di studio in prestigiose accademie europee (Royal Ballet School Londra, Royal Ballet School of Antwerp, Dutch National Ballet Academy Amsterdam, Ballet Academy University of Music & Performing Arts Munich, Berlin State Ballet School Berlin).
Lo scorso novembre Michela ha vinto il 1° premio come passo a due senior classico, insieme al suo partner artistico, e il 3° premio come solista classico senior donne alle Semifinali Europee dello YAGP Italia- Youth America Grand Prix, il più importante concorso internazionale di balletto classico del mondo, che le ha permesso di accedere alle Finali mondiali di New York, in programma ad aprile 2020, sia come solista che con il passo a due.
Un evento internazionale che avrebbe visto esibirsi circa 700 ballerini provenienti da ogni parte del mondo e dove Michela, unica italiana nella sua categoria, avrebbe rappresentato l'Italia, se non ci fosse stata l'attuale emergenza sanitaria che ha coinvolto il mondo intero.
Un viaggio importantissimo per lei, per la crescita attuale e per la carriera futura, che ha comunque portato al risultato tanto sognato.
Attraverso una selezione online le sono state assegnate due borse di studio di un anno: alla San Francisco Ballet School e alla Ducht National Ballet Academy di Amsterdam con ammissione diretta all'ultimo anno, che equivale a diplomarsi con due anni di anticipo rispetto ai suoi coetanei, ed essere così pronta a "spiccare il volo" nel mondo lavorativo. Ha scelto Amsterdam......
Un'occasione più unica che rara!
Da sempre molti danzatori italiani riescono a realizzare il loro sogno all'estero ma, sfortunatamente, le borse di studio coprono solo le lezioni e i workshop al suo interno e non il trasporto e il vitto per il borsista che resta totalmente a carico della famiglia.
Ricevere tante opportunità da maestri e coreografi internazionali è la conferma che questa è la strada giusta per arrivare al suo sogno.
Sappiamo che, economicamente per tutti, non è un buon momento ma un piccolo e generoso contributo potrebbe fare la differenza, ed è per questo che chiediamo il vostro supporto.
Abbiamo tempo fino al 30 giugno per confermare la partecipazione.......
Fino ad ora, tutto ciò, è stato possibile grazie al coraggio e abnegazione della famiglia che da anni sostiene, con non indifferente difficoltà, i gravosi impegni economici che questo percorso richiede.
A volte i sogni e le fatiche per realizzarli non bastano e la danza, sfortunatamente, è un'arte priva di aiuti finanziari, anche adesso che la scuola "Il Balletto" è collegata alle federazioni sportive, essendo i ragazzi iscritti al CONI.
Un'opportunità che rischia di essere un'occasione mancata per Michela, pronta a sacrificarsi ogni giorno con allenamenti quotidiani e tanto studio.
Nella danza classica, d'altra parte, la visibilità internazionale è indispensabile per diventare i Roberto Bolle e le Carla Fracci di domani e portare alto il nome dell'Italia nel mondo.
Questa raccolta fondi vuole essere un valido sostegno per non vanificare il coraggio, lo spirito di sacrificio, la lungimiranza e la felicità della sua famiglia che sta sostenendo con molti sforzi emotivi ed economici la carriera di Michela per poterla vedere spiccare il volo ed immettersi nella vita professionale al termine del suo percorso accademico.
Oggi non basta più aver talento per andare avanti; non basta sacrificare tutto, incluso la famiglia per tentare di realizzare i propri sogni, perché andare avanti richiede sempre più risorse economiche, che non tutte le famiglie sono in grado di sostenere e, senza quelle, nessuno dedica il proprio tempo.
Se ami la danza, se credi nei sogni e nel talento, sostieni Michela e aiutala a continuare a studiare ampliando le sue conoscenze, ora più che mai. Il traguardo potrebbe non essere lontano....
Speriamo nell'aiuto di tutti e sicuramente Michela saprà essere all'altezza della fiducia che riceverà perché pronta a fare ogni sacrificio pur di realizzare il suo sogno.
Organizer
Emanuela Brkan
Organizer
Metropolitan City of Milan
