Progetto Scuola

Ciao a tutti, sono Marco Scarponi il fratello di Michele Scarponi e segretario generale della Fondazione Michele Scarponi Onlus.

Michele è stato un grande ciclista professionista su strada. Un campione capace di vincere da capitano e far vincere da gregario. Il 22 aprile 2017 è stato ucciso mentre si allenava sulla sua bicicletta da un uomo alla guida di un furgone che non gli ha dato la precedenza svoltando a sinistra.

Da allora ho creato, con la nostra famiglia, una Fondazione a suo nome che si impegna ogni giorno per la sicurezza stradale e la mobilità sostenibile affinché nessuno venga più ucciso dalla violenza stradale.

Con il gruppo della Fondazione siamo molto impegnati con gli studenti di tutte le età. In questi anni abbiamo incontrato 20.000 ragazze e ragazzi e ci siamo accorti accorti quanto sia necessario e importate entrare nelle scuole con un progetto sulla sicurezza stradale nuovo, strutturato e soprattutto portato avanti da persone competenti.

La violenza stradale è la prima causa di morte per i giovani dai 14 ai 29 anni ed è fondamentale intervenire anche a livello educativo per portare definitivamente nelle scuole una vera e propria educazione alla mobilità strutturata.

Così un'équipe di professionisti (urbanisti, psicologi del traffico, educatori, avvocati ) ha scritto per noi il progetto di educazione stradale e alla mobilità sostenibile "La strada è di tutti, a partire dal più fragile".

Il progetto prevede due fasi: una prima di formazione per educatori e una seconda di realizzazione sul campo, andando appunto nelle classi.

Stiamo lavorando per cambiare la cultura della sicurezza stradale e della mobilità in generale nel nostro Paese perché crediamo che tutti i ragazzi e le ragazze meritano un'altra strada, sicura e sostenibile. E tutte le vittime della violenza stradale una risposta.

Questi 10.000 che voglio raccogliere andranno a finanziare i costi di scrittura del progetto e della formazione che partirà dal 14 al 16 ottobre ad Ancona, per continuare in altri momenti nel corso dei primi mesi del 2023.

Insieme a te possiamo farcela.