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Un tetto sulla testa.
La mia famiglia:; Roberto, Veronica, Demetra, Emanuele e Simona.
Viviamo a Rocca di Papa in un appartamentino al terzo piano di una palazzina.
Ci siamo trasferiti qui da poco e stiamo pagando un mutuo che ci terrà impegnati per i prossimi venti anni.
Domenica 3 novembre, durante il violento temporale che ha colpito i castelli romani, un grosso albero è caduto sulla palazzina danneggiando gravemente anche il tetto. Fonte: Articolo Ilmessaggero.it
Siamo stati costretti ad allontanarci dalla nostra casa per alcuni giorni; il tempo per la valutazione dei danni ed i controlli di agibilità da parte delle autorità.
Al grande spavento iniziale ed all'immenso sollievo dovuto al fatto che nessuno si è fatto male, ora ci ha raggiunto lo scoramento. Siamo rientrati in casa ma abbiamo assoluta necessità di riparare il tetto. I teli posti a protezione non riescono a trattenere l'acqua che cade abbondante in questi giorni.
Non è possibile affrontare la stagione in arrivo senza un tetto sulla testa.
Il piccolo condomino di cui fa parte la nostra unità immobiliare non ha nessuna assicurazione che possa farsi carico dei danni subiti. Dovremo pagare tutto di tasca nostra.
E da soli non riusciremo mai a farcela.
Ci date una mano ? ( obiettivo minino di € 15.000 per l'urgenza impellente)
#Celafacciamo #Untettosullatesta
Fonti editoriali : Il Messaggero - Castelli Notizie: - Il Mamilio
Fonti radiofoniche : Radio Centro Fiuggi
La mia famiglia:; Roberto, Veronica, Demetra, Emanuele e Simona.
Viviamo a Rocca di Papa in un appartamentino al terzo piano di una palazzina.
Ci siamo trasferiti qui da poco e stiamo pagando un mutuo che ci terrà impegnati per i prossimi venti anni.
Domenica 3 novembre, durante il violento temporale che ha colpito i castelli romani, un grosso albero è caduto sulla palazzina danneggiando gravemente anche il tetto. Fonte: Articolo Ilmessaggero.it
Siamo stati costretti ad allontanarci dalla nostra casa per alcuni giorni; il tempo per la valutazione dei danni ed i controlli di agibilità da parte delle autorità.
Al grande spavento iniziale ed all'immenso sollievo dovuto al fatto che nessuno si è fatto male, ora ci ha raggiunto lo scoramento. Siamo rientrati in casa ma abbiamo assoluta necessità di riparare il tetto. I teli posti a protezione non riescono a trattenere l'acqua che cade abbondante in questi giorni.
Non è possibile affrontare la stagione in arrivo senza un tetto sulla testa.
Il piccolo condomino di cui fa parte la nostra unità immobiliare non ha nessuna assicurazione che possa farsi carico dei danni subiti. Dovremo pagare tutto di tasca nostra.
E da soli non riusciremo mai a farcela.
Ci date una mano ? ( obiettivo minino di € 15.000 per l'urgenza impellente)
#Celafacciamo #Untettosullatesta
Fonti editoriali : Il Messaggero - Castelli Notizie: - Il Mamilio
Fonti radiofoniche : Radio Centro Fiuggi
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Roberto Davelli
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