Aiutiamo suor Sonia e la sua favela in Brasile

Siamo i coscritti di suor Sonia Sala  che da 21 anni è missionaria in Brasile. La situazione attuale della sua comunità, a causa della pandemia da Covid, si è ulteriormente aggravata, necessita di tutti i dispositivi di protezione dal virus e anche di aiuti alimentari, per questo ci stiamo mobilitando in questa raccolta fondi così da poter dare a lei la possibilità di acquistare tutto ciò di cui necessitano. Qui sotto riportiamo il testo che ci ha inviato per chiedere aiuti.
Qui in Brasile abbiamo da giorni superato i 4.000 morti al giorno, la maggior parte a San Paolo. La vaccinazione va a rilento, il sistema ospedaliero è al collasso da tempo e non riusciamo a seppellire i nostri morti. Nella favela in cui abito (quartiere di Vila Missionária a San Paolo) siamo zona viola e bandiera nera, è cresciuta la fame, non c’è lavoro e la solidarietà tra “gli ultimi e i piccoli” è grande, ma la necessità è tantissima. Qui in casa accogliamo bimbi e ragazzi, ma al momento è tutto sospeso fino alla fine di aprile. Mamme e papà, (ma più spesso solo una nonna o una zia), non sanno come far mangiare i propri figli, che prima venivano al nostro centro dove almeno mangiavano una volta al giorno.
I nostri bimbi e i nostri adolescenti, per strada, cercano soluzioni “alternative”: frugano nella spazzatura, collaborano con il traffico di droga...
Se volete e potete collaborare, abbiamo bisogno di poter comprare mascherine, sanificanti e alimenti di prima necessità per evitare di perdere i nostri ragazzi.
Grazie di cuore!